La Guardia di finanza al Comune di Mesagne. Dipendenti sotto scacco In evidenza

Novembre 22, 2019 2541

gdf auto comuneIeri mattina presso la sede centrale del Comune di Mesagne,

e gli uffici distaccati, si sono recati gli uomini della Guardia di finanza di Brindisi per effettuare dei controlli amministrativi sulle presenze ed assenze dei dipendenti per un progetto di lotta all’assenteismo. I controlli , sono consistiti essenzialmente nell’identificare i dipendenti presenti in Comune, che risultavano timbrati, ovvero verificare la legittima assenza di quelli in missione o in servizio esterno. Tra i dipendenti si è creata una situazione a metà tra la curiosità e l’incredulità. I controlli sono continuati fino al termine dell’orario di lavoro. I dati acquisiti, adesso, saranno controllati e incrociati al fine di verificare eventuali anomalie. Sulla vicenda l’assessore al Personale, Maria Teresa Saracino, ha dichiarato di non essere a conoscenza di tale controllo. Dunque, ieri mattina gli uomini delle fiamme gialle di Brindisi, rigorosamente in borghese, sono giunti in via Roma, sede della municipalità, e si sono piazzati all’ingresso, dove c’è il badge marcatempo, e hanno iniziato a controllare tutti coloro, dipendenti, amministratori e utenti, che entravano ed uscivano dal Comune. Per tutti chiedevano le generalità, confermate da un documento di riconoscimento, e trascrivevano i dati su alcuni fogli. Stessa operazione è stata eseguita presso gli altri uffici comunali distaccai dalla sede centrale. Anche qui sono stati controllati coloro che accedevano o uscivano dagli uffici. Insomma, un controllo a tappeto di tutta la gente che ieri mattina si è recata negli uffici comunali. Altri finanzieri si sono recati presso l’ufficio del Personale comunale e si sono fatti stampare i tabulati degli ingressi e delle uscite di tutti i dipendenti in servizio. Successivamente, nei loro uffici, inizieranno una attenta verifica dei dati raccolti. Incroceranno i nominativi rilevati durante i controlli con quelli dei dipendenti e scarteranno coloro che erano dei semplici utenti. Quindi, incroceranno i dati del personale in servizio con l’elenco dei dipendenti comunali. Infine, per coloro che non dovessero risultare in servizio verificheranno le assenze per comprendere quelle giustificate e quelle ingiustificate. Su quest’ultime saranno avviate delle verifiche. Secondo alcune indiscrezioni l’operazione condotta dalla Guardia di finanza rientra in una serie di controlli a campione predisposti su mandato e in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Quindi la presenza dei finanzieri non sarebbe dovuta a una precisa indagine, ma a un controllo di routine delle pubbliche aministrazioni. Altro non è dato di sapere poiché l’assessora al Personale, Maria Teresa Saracino, direttamente interessata, quindi, da questa verifica, ha dichiarato di non essere a conoscenza di nulla.