Mesagne. Via Ferdinando tra inciviltà e criticità strutturale In evidenza

Settembre 22, 2021 1179

Protestano i residenti del tratto finale di via Epifanio Ferdinando di Mesagne per le condizioni in cui versa questa arteria che è utilizzata, soprattutto, per raggiungere il vicino ospedale “De Lellis”. Le criticità principali sono le erbacce presenti sui marciapiedi, il manto scosceso, il transito dei mezzi pesanti ai quali è inibito il passaggio e, al contrario, viaggiano regolarmente, i miasmi dei bisogni degli animali domestici che in barba a tutte le norme di civiltà i conduttori fanno fare in strada, i tombini rotti. Insomma, una situazione spaziale su cui da tempo i cittadini hanno invitato sia gli amministratori sia i tecnici comunali sul posto per verificare quanto da loro affermato. Purtroppo, al momento ci sono solo le immagini che i residenti hanno scattato per dare credito alle loro proteste.

Dunque, da tempo i residenti di via Epifanio Ferdinando hanno segnalato in Comune le condizioni in cui si trova il tratto finale di questa importante arteria viaria utilizzata particolarmente da coloro che vogliono raggiungere il nosocomio. Naturalmente il passaggio dei mezzi, anche pesanti, ha consumato il manto stradale che in più punti necessita di un restyling strutturale. Per non parlare di tutte le altre criticità presenti compreso lo scarico dei gas delle auto che spesso restano incolonnate.  “L’amministrazione comunale fin dal momento del suo insediamento è impegnata nella ristrutturazione di diverse strade della città – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona – pertanto le vie che hanno maggior bisogno di interventi saranno ristrutturate. Certo ci vuole un po' di tempo e di pazienza. Per l’ultimo tratto di via Epifanio Ferdinando conosciamo bene le sue problematiche. Per la soluzione dei problemi si tratta solo di tempo. Stiamo aspettando ulteriori finanziamenti che ci possano permettere di ristrutturare altre strade, tra cui l’ultimo tratto di questa via. Tuttavia, non prima del 2022”.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci