Multe per divieto di sosta sul piazzale Lenio Flacco in occasione della presentazione dei nuovi autobus Stp a metano. Si chiede l’annullamento
Multe per divieto di sosta a Brindisi sul piazzale Lenio Flacco in occasione della presentazione dei nuovi autobus Stp a metano. Si chiede l’annullamento. Ho ricevuto in questi giorni varie segnalazioni e recepito il malcontento di alcuni cittadini e automobilisti, tutti dipendenti di uffici pubblici del centro, in riferimento ad alcuni verbali per divieto di sosta trovati sul parabrezza delle proprie auto parcheggiate nel piazzale Lenio Flacco, nella tarda mattinata di lunedì 20 settembre. Da informazioni in mio possesso sembra che, in pochissimo tempo,almeno sette sono stati i verbali emessi. In altri 5 casi (che quindi si aggiungono), inoltre, le auto sono state rimosse e condotte con il carro attrezzi presso il parcheggio della Multiservizi, con gravi disagi per i proprietari delle stesse autovetture per raggiungere il sito della società partecipata del Comune. Per non parlare dei pesanti e noti costi per il recupero dell’auto !
In sostanza, gli avvisi di divieto di sosta affissi per consentire in quella zona lo svolgimento di una manifestazione che si sarebbe svolta nel pomeriggio, sarebbero stati apposti da chi di competenza sui pali dove fino al giorno prima erano affisse identiche segnalazioni, ma riferite ad altra ordinanza comunale, quella relativa all’utilizzo del piazzale per la manifestazione della Marina Militare “Nastro Rosa Tour” svolta nei giorni precedenti. Se da un lato si può eccepire che questi automobilisti avrebbero potuto porre più attenzione, dall’altro è indubitabile che gli stessi sono stati tratti in errore potendo presumere, anche per l’intuibile fretta del momento per l’orario di ingresso nel proprio luogo di lavoro da rispettare, che gli avvisi erano quelli del giorno precedente. Ciò che è indubitabile è che ci sarebbe dovuta essere, per l’occasione, una maggiore cura nell’affiggere gli avvisi di divieto di sosta da parte dei tecnici e operatori preposti, rendendoli più visibili.
Ora, vista la confusione creata per sovrapposizione di avvisi di ordinanze di divieto di sosta e considerata di fatto la buona fede dei cittadini interessati, si chiede all’Amministrazione comunale, per questa occasione, di rivedere la propria posizione per annullare le sanzioni erogate, nell’ottica di una collaborazione, dalla quale sicuramente non si può prescindere, tra le parti.
Avv. Carmela Lo Martire
Ultimi da Redazione
- A Galatina sconfitta la Cedat85-Omega Mesagne
- SEMPRE PIÙ VALTUR: BATTUTA PESARO
- Il Cobas organizza un sit in Comune il 26 novembre alle ore 9 contro gli aumenti tari
- La Pro Loco racconta Mesagne (1965-2024). Storia dell’associazione attraverso le sue più rappresentative manifestazioni
- Arrestati due ventinovenni per detenzione di droga