Black out a Mesagne, ancora disagi

Luglio 24, 2015 2676

via MELISSA BASSIIl blackout che martedì ha colpito Mesagne

l’ha messa in ginocchio per circa 24 ore. I danni causati sia alla città sia agli operatori economici ammontano a migliaia di euro. Ieri mattina i tecnici dell’Enel erano ancora a lavoro per ripristinare i guasti. Quintali di merce scongelata stata buttata nella spazzatura mentre alcuni esercizi commerciali sono rimasti chiusi. Un po’ ovunque le ghiacciaie dei frigoriferi si sono scongelate mentre l’utilizzo dell’aria condizionata è stato limitato. Le abitazioni, nella notte a cavallo tra martedì e mercoledì, sono state illuminate dalle candele. Il guasto sarebbe stato causato da uno straordinario incremento di tensione sulla rete legato alle altrettanto eccezionali condizioni meteorologiche degli ultimi giorni. Analoga situazione si è verificata, a macchia di leopardo, nell'intera regione: nelle province di Andria, Foggia e Taranto e in diverse zone del Salento. Nello specifico, il sovraccarico energetico determinatosi nella città avrebbe interessato i due principali cavidotti interrati che alimentano tutte le cabine Enel. Gli interventi di ripristino della rete mediante la sostituzione provvisoria dei cavi di media tensione avrebbe contestualmente provocato, ridistribuendo la potenza, un nuovo sovraccarico delle altre linee, così originando un pernicioso effetto domino. Il dissesto è durato dalle ore 13,30 di martedì fino a ieri mattina quando l'intervento dei tecnici Enel ha restituito, con qualche eccezione, la fornitura, di corrente alle circa 4mila utenze interessate dal blackout. L'Amministrazione comunale ha costantemente monitorato l'evolversi delle vicende, restando il sindaco, gli assessori e i funzionari in continuo contatto con i tecnici e i responsabili Enel, e inviando sui luoghi nevralgici squadre di operai comunali. “La principale preoccupazione della giunta comunale è stata rivolta alle condizioni di anziani e malati gravi, i quali hanno patito gravissimi disagi, fortunatamente, per quanto al momento è dato sapere, non tali da determinare emergenze sanitarie drammatiche", ha spiegato il sindaco Pompeo Molfetta. Una considerevole mole di segnalazioni è pervenuta agli uffici da parte di operatori commerciali, i quali hanno subito danni significativi nell'esercizio della propria attività. Diffusi gli inconvenienti, talvolta difficili da tollerare, per i cittadini, soprattutto per l'insostenibile temperatura della giornata. Il sindaco Molfetta ha disposto ieri mattina un intervento di natura straordinaria per assistere gli operatori economici nell’oggettivazione del danno eventualmente subito attraverso un possibile sopralluogo di verifica della polizia locale. I tecnici dell’Enel hanno lavorato, anche di notte e con mezzi speciali, per ripristinare l’erogazione di energia elettrica. “Comprendiamo il disagio ma il forte caldo di questi giorni ha fatto danni anche alle linee elettriche particolarmente quelle interrate che subiscono le altissime temperature del manto stradale. I nostri tecnici hanno lavorato senza sosta da quando i problemi si sono presentati fino alla soluzione degli stessi”, ha spiegato Ivano Medici, dell’ufficio stampa Enel Puglia.  

Ultima modifica il Venerdì, 24 Luglio 2015 08:07