Mesagne. Auto danneggiata da attentato dinamitardo

Gennaio 02, 2016 2507

volante con dentro vukovic slobodanSerata di San Silvestro con botto, e non solo quelli (Articolo completo su Nuovo Quotdiano di Puglia)

di fine anno, a Mesagne dove un grosso petardo è stato fatto esplodere sull’auto di un 40enne mandando in frantumi il parabrezza e causando anche danni al cofano del motore. Sul posto è giunta una volante di polizia i cui agenti hanno raccolto i residui dell’ordigno pirotecnico per verificare di cosa possa essersi trattato. Ancora non è chiaro se si tratta di un atto intimidatorio oppure di uno scherzo di cattivo gusto. L’episodio si è verificato poco dopo le ore 21 in via Epifanio Ferdinando, all’esterno del centro storico. In strada ci sono diverse auto posteggiate mentre nell’aria s’iniziano a sentire i primi scoppi di petardi da parte di chi non ha inteso aspettare la mezzanotte per festeggiare l’inizio del nuovo anno. A un tratto, in via Epifanio Ferdinando, si è udito uno scoppio più forte del normale. Una deflagrazione che non è passata inosservata giacché diversi residenti hanno aperto i portoni delle abitazioni per uscire in strada e verificare cosa fosse accaduto. E’ stato allora che hanno notato che una Renault Megane, di proprietà di A. S. di 40 anni conosciuto dalle forze dell’ordine, aveva il parabrezza rotto. Stessa cosa aveva subito il cofano dell’auto su cui erano ancora presenti dei segni di bruciatura e residui dell’involucro con cui era stato confezionato l’ordigno. Non comprendendo di cosa potesse trattarsi, anche se il dubbio di un atto intimidatorio fosse reale, è stato avvertito il locale commissariato che ha mandato in via Epifanio Ferdinando una volante. Gli agenti hanno ascoltato alcuni residenti, e raccolto i frammenti di quella che poteva essere la confezione dell’ordigno. Non si sa ancora se si sia trattato di un grosso petardo, una bomba carta oppure qualche altro ordigno confezionato in maniera artigianale. Anche il proprietario dell’auto è stato ascoltato a lungo dai poliziotti nella speranza che potesse fornire una corretta chiave di lettura all’episodio. Le analisi che il reparto artificieri della polizia effettuerà sui residui dell’involucro stabiliranno, in maniera inequivocabile, di cosa si è trattato.