che si stanno verificando sia in città sia nella zona extraurbana. Furti, molte volte, anomali poiché i ladri rubano di tutto, anche generi alimentari. Purtroppo non tutte le abitazioni hanno sistemi di allarme o di videosorveglianza che possano fare da deterrente. Una cosa è certa la paura serpeggia tra la gente indignata oltre che per essere stata violata nella propria abitazione anche per i danni che i ladri causano per entrare in casa. I cittadini hanno denunciato i furti sia in commissariato sia presso la stazione dei carabinieri. Ormai da tempo i mesagnesi hanno denunciato i furti che sembrano inarrestabili. La gente ha paura di uscire per non lasciare incustodita la propria abitazione. Gli ultimi episodi, di cui si ha notizia, si sono verificati in via Cicerone e in via Toscana. L'orario in cui i malviventi hanno agito è intorno alle ore 18. Sono prima entrati in due abitazioni di via Cicerone, piano terra e primo piano, e poi in via Toscana. In tutti e tre i casi hanno rotto finestre e portone d'ingresso. Una volta dentro hanno arraffato alcuni generi alimentari e manufatti, come, ad esempio, un centro tavola. Quando i proprietari sono rientrati hanno trovato le abitazioni aperte e saccheggiate. Le vittime hanno allertato polizia e carabinieri. Intanto c'è paura. "Non è solo dover sopportare il costo della riparazione degli infissi che sono stati rotti - ha spiegato uno dei residenti - il guaio è che noi dobbiamo stare chiusi all'interno "cu lu varroni" ". Si ha timore anche ad andare a fare la spesa. "Non è possibile che dobbiamo delegare qualcuno - ha aggiunto - per farci fare la spesa per non lasciare l'abitazione". Il pensiero, naturalmente, va alla fascia anziana della popolazione. "Le persone anziane sono tante e meritano di vivere serenamente", ha concluso un altro residente della zona interessata ai furti. Ad agire potrebbero essere individui che giungono da fuori città con l'aiuto di un basista che li indirizza.