Renga è piacevolmente rimasto colpito dalle pertinenze barocche della città, in particolare di piazza Orsini del Balzo e della chiesa di Sant'Anna. In piazza ha incontrato l'assessore alle Attività produttive, Antonio Marotta, che dopo averlo accolto l'ha portato in giro facendogli da cicerone. In tarda serata Francesco Renga, complice un languore di stomaco, si è fermato alla Locanda dei Messapi, di Uccio Barbanera, dove ha degustato i piatti tipici locali.
"Renga è rimasto particolarmente colpito dall'architettura della nostra città - ha spiegato l'assessore Marotta - speriamo di averlo nuovamente ospite nei prossimi mesi". Soddisfatto anche Uccio De Nitto, alias Barbanera, per i complimenti fatti dal cantante che, con grande simpatia, non si è sottratto nel farsi selfie e firmare autografi con i numerosi fans che si sono fermati a salutarlo nei vicoli del cuore antico di Mesagne. Per i prossimi mesi in città sono attesi cantanti e attori di livello nazionale per animare la movida mesagnese.