Mesagne. Racolta fondi per Amatrice, poteva andare meglio

Settembre 02, 2016 2486

bonifico giudamino - comune di amatriceI mesagnesi hanno risposto in maniera piuttosto fredda

all'iniziativa di due ristoratori di Mesagne di devolvere l'incasso di una serata, pasteggiata con spaghetti all'amatriciana, ai terremotati. Il ristorante "Giudamino" in una serata ha incassato dal piatto di spaghetti all'amatriciana 700 euro che ha immediatamente bonificato al Comune di Amatrice. Una bella serata caratterizzata dai sapori della cucina di Maria e Francesco, e i colori del centro storico. Non è andata benissimo, invece, alla "Locanda dei Messapi" i cui commensali hanno ordinato solo qualche decina di piatti della prelibata pietanza. Da mettere in evidenza che in entrambi i ristoranti si è visto un solo politico: l'assessore ai Servizi sociali, Antonella Catanzaro. Per il resto nulla. Tuttavia, Uccio Barbanera, de "La Locanda dei Messapi", come aveva già annunciato, ripeterà l'iniziativa nei prossimi mercoledì, per quattro settimane, e al termine tirerà le somme e bonificherà l'incasso, tutto tracciato, al Comune di Amatrice. Certo si resta basiti per la scarsa sensibilità dimostrata dai mesagnesi verso i terremotati non cogliendo al volo una possibilità di donare qualche euro gustando un ottimo piatto di Amatriciana. La pietanza era il pasto principale dei numerosi pastori che vivevano sulle montagne di Amatrice, che preparavano senza il pomodoro. I pastori portavano nei loro zaini, pezzi di pecorino, sacchette di pepe nero, pasta essiccata, guanciale e strutto. L'appuntamento, quindi con gli spaghetti all'amatriciana, per chi lo volesse è mercoledì prossimo presso "La Locanda dei Messapi" per contribuire alla ricostruire di Amatrice e delle altre realtà terremotate. Anche altri pub di Mesagne hanno offerto l'incasso di una serata ai terremotati reatini.