Letteralmente, poiché alcuni roditori sono stati trovati davanti ai cuscini di alcuni bambini. Non si tratta di un film dell'horror ma di ciò che sta accadendo da diverso tempo a Mesagne, nella zona Grutti, tra via Vignola e via Tommaso d'Aquino e relative traverse. Ogni giorno è una guerra tra i cittadini e i ratti con unico spettatore il Comune di Mesagne. I residenti più volte hanno interpellato telefonicamente le istituzione con richieste di aiuto ma non hanno mai ottenuto risposta. L'ultima istanza di intervento è stata fatta ieri mattina in Comune. Da lì, però, non è ancora passato nessuno per bonificare l'ambiente. Intanto i cittadini hanno catturato alcuni topi e li tengono in gabbia come "trofeo" da mostrare agli amministratori che, in ogni modo, da lì si guardano bene dal passare. Teatro del fatto, o meglio del vergognoso misfatto, è via Tommaso D'Aquino e relative traverse. Probabile causa del depauperamento un rudere di stabilimento vinicolo abbandonato da anni e il terreno circostante divenuti terra di nessuno. Il tutto si trova al di la della ferrovia e a qualche decina di metri dal commissariato di pubblica sicurezza, da una residenza per anziani e le scuole materne, elementari e medie. Ad accogliere il visitatore c'è uno scenario incredibilmente immiserito con la scocca di un'auto nel terreno antistante. Il tour turistico continua intorno allo stabilimento dove sono stati ammassati diversi rifiuti. Una colonia di felini ha trovato casa all'interno dello stabile mentre i ratti sghignazzano e vagano sul territorio terrorizzando i residenti. Molto probabilmente il ratto trovato morto nella scuola materna "De Amicis" proveniva da tale zona. Davanti a questo scenario cosa fa il Comune? "Nulla - hanno spiegato i residenti - i vigili se non hanno una denuncia scritta non intervengono, stessa cosa l'Asl. C'è un rimpallo di competenze da far rabbrividire". Eppure le leggi per far fronte a queste situazioni ci sono. "Basterebbe che l'ufficio Ambiente del Comune facesse un'ordinanza di pulizia nei confronti dei proprietari del terreno e del rudere e la situazione migliorerebbe", hanno chiosato in coro alcuni dei residenti. Intanto l'assessore all'Ambiente, Tecla Pisanò, ha riferito "di non essere a conoscenza di tale situazione e gli interventi di derattizzazione sono previsti per fine mese". Nel frattempo i residenti continuano a catturare i topi nella speranza che si trasformino in Geronimo Stilton o in Topo Gigio e bacchettino, con le loro divertenti storie, l'immobilismo della burocrazia pubblica.