Concluso il progetto sulla mobilità sostenibile all’istituto Ferdinando di Mesagne
Si è concluso domenica 21 novembre il progetto pilota dedicato alle pratiche sportive (ciclismo, trekking) e alla mobilità sostenibile denominato “In-bike via libera alle due ruote”.
Il progetto ha coinvolto alcuni insegnanti ed un gruppo di 34 studenti di Mesagne e San Pancrazio della terza classe del liceo scientifico. Il programma è iniziato mercoledì 27 ottobre ed è terminato il 21 novembre. Ma già si parla dei una ripresa delle escursioni in primavera.
Il progetto è frutto di una collaborazione tra l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “EPIFANIO FERDINANDO” di Mesagne la società Ciclovagando e l’Associazione Cicloamici FIAB Mesagne.
L’attività coordinata internamente dal prof. Alessandro Molfetta e dal dirigente scolastico Mario Palmisano Romano rientra nel progetto “E…state al Ferdinando” finanziato con Fondi strutturali Europei Programma Operativo Nazionale (PON).
La dott. Anna Rita Ricci ha coordinato le attività di Ciclovagando con la collaborazione del prof. Antonio Licciulli e dell’ing. Massimo Geusa e del dott. Giovanni Laresca dell’associazione Cicloamici FIAB Mesagne. Le insegnanti Elisa Castorini e Rossella Nisi hanno accompagnato in bici i ragazzi.
I ragazzi coinvolti nel progetto hanno partecipato a lezioni in aula sugli argomenti che hanno poi verificato nella pratica tramite divertenti e appassionanti escursioni in bici e a piedi. In aula sono stati affrontati i temi della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale in città e fuori città, dell’inquinamento urbano e della conversione ecologica. In aula e poi in bici hanno imparato l’uso di strumenti cartografici (google map, bikemap) e i principi della meccanica e della manutenzione della bicicletta.
Parte integrante del corso sono state le escursioni in bicicletta e a piedi. Il modulo didattico era inteso a dimostrare come l’uso quotidiano della bicicletta può rendere le città a misura d’uomo e suggerire nuovi atteggiamenti dell’uomo verso l’ambiente.
Cinque escursioni in bicicletta hanno rappresentato un occasione per conoscere il territorio intorno a Mesagne, le sue attrattive e le sue fragilità. Ogni escursione è stata abbinata ad un tema ed all’esplorazione del territorio nelle 4 direzioni cardinali.
La prima escursione “Vita nei boschi” a tema naturalistico a Ovest verso i boschi di Quercia da sughero Lucci e Preti (Siti di interesse comunitario). I ragazzi pedalando tra le querce hanno appreso l’importanza della preservazione degli alberi e delle foreste: il sequestro della CO2 nel processo di sintesi clorofilliana il foliage e la riprogettazione del territorio e del paesaggio dopo la piaga della Xylella.
La seconda escursione “vita in masseria” a Nord Est è stata dedicata al paesaggio agrario e alla visita a Marangiosa, masseria zootecnica biologica. Il dott. Vito Quarato ha illustrato il ciclo virtuoso della masseria biologica dall’allevamento alla caseificazione a rifiuti zero.
La terza escursione “La Via Appia” a Est lungo la Via Appia regina viarum che pone Mesagne nel mezzo delle grandi rotte del turismo sostenibile a piedi e in bicicletta (APPIA, Eurovelo 5). Visita al parco archeologico di Muro Tenente e sugli scavi dell’APPIA antica di periodo repubblicano.
Quarta escursione San Miserino e Muro Maurizio alla conoscenza ed alla preservazione dei siti archeologici minori (San Miserino, Muro Maurizio, Masseria Notarpanaro) lungo la via “ad Lippium” (o limitone dei Greci, SP Cellino Oria).
Domenica 21 quinta e ultima e impegnativa escursione “Torre Guaceto ed il Canale Reale” a Nord. Meta la Riserva Naturale di Torre Guaceto raggiunta percorrendo gli argini del Canale Reale alla scoperta degli insediamenti rupestri di San Biagio e San Giovanni (Masseria Cafaro Nuova).
L’associazione Cicloamici FIAB Mesagne si è affiancata con entusiasmo a questa sperimentazione con l’auspicio di proporre un “format” ovvero una pratica didattica innovativa da svolgere in altre classi e ad altre scuole a Mesagne ed in Provincia di Brindisi.
Il materiale didattico, la mappa degli itinerari escursionistici sono liberamente e gratuitamente accessibili sul sito dei Cicloamici.
Gli insegnanti e i dirigenti scolastici interessati possono scaricare dal sito le presentazioni, i file gpx ed i video. Le presentazioni, i video e le illustrazioni sono stati preparati dall’associazione Cicloamici con la collaborazione dell’architetto padovano Alberto Marescotti, consulente ANCI, esperto progettista e divulgatore dei temi della mobilità sostenibile.
L’auspicio è quello che sempre più istituti di formazione primaria e secondaria possano avviare corsi di mobilità sostenibile coinvolgendo in modo creativo e divertente gli studenti. In altri paesi europei l’educazione stradale a scuola è parte integrante dei programmi didattici. In Italia il Ministero dell’Istruzione ha intrapreso una campagna stimolare le scuole a introdurre la materia e ha creato una piattaforma online . Anche la FIAB federazione italiana ambiente e bicicletta ha sottoscritto con il ministero un accordo quadro di collaborazione. Cicloamici e Ciclovagando si rendono disponibili a supportare nuovi e stimolanti progetti.
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