“Can you smile for me? L’infanzia perduta”: la mostra fotografica di Giammarco Sicuro

Febbraio 16, 2024 927

“Can you smile for me? L’infanzia perduta”: la mostra fotografica di Giammarco Sicuro per Unicef dal 24 febbraio presso il Castello di Carovigno Sabato 24 febbraio alle ore 17,30 avrà luogo l’inaugurazione della mostra fotografica del giornalista Rai Giammarco Sicuro dal titolo “Can you smile for me? L’infanzia sperduta”. Si tratta di una collezione che l’autore ha voluto donare all’UNICEF e raccolta in più di 10 anni di lavoro in vari paesi del mondo, composta per intero da volti e storie di bambine e bambini. All’inaugurazione sarà presente l’autore degli scatti, Giammarco Sicuro. Con lui Raffaele Romano, Presidente del Comitato provinciale UNICEF di Brindisi, Massimo Lanzilotti, Sindaco di Carovigno, Alessandro Leoci, Consigliere della Regione Puglia, Sabrina Franco, Assessore alla Cultura del Comune di Carovigno e Anna Cinti, Presidente dell’Ets Le Colonne, ente gestore del Castello. Modererà l’incontro lo speaker radiofonico Aldo Malorzo. Myanmar, Perù , Bolivia, India, Nepal, Brasile, Oman, Tagikistan, soltanto alcuni tra i paesi visitati, con un focus principale su tre grandi emergenze: l’Afghanistan, l’Ucraina e la Cisgiordania. Il primo, un paese che ha subito il ritorno al potere dei talebani e che affronta una crisi umanitaria gigantesca. Malnutrizione, malattie già debellate ed oggi di nuovo presenti, negazione assoluta di diritti a bambine, ragazze e donne, povertà̀ estrema che Giammarco Sicuro ha potuto documentare anche grazie all’aiuto prezioso degli uffici e dello staff dell’UNICEF sul campo, visitando scuole e ospedali di località remote e altrimenti inaccessibili. E poi le due guerre più vicine a noi: l’invasione dell’Ucraina e il dramma per la popolazione che vive nei territori palestinesi. Tragedie che emergono con una forza travolgente e scioccante dagli scatti dell’autore, realizzati a ridosso del fronte in pieno conflitto.

Sarà possibile visitare la mostra sino al 15 marzo dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15.30 alle 18,00. Per ulteriori informazioni, contattare il numero 3791092451 o inviare una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.