Redazione
Ex prete arrestato per pedopornografia
Arrestato un uomo di 73 anni dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Brindisi e Lecce. Prosegue l’azione di contrasto alla pedopornografia on line. A finire nella rete degli investigatori un ex sacerdote, F. L. di Ostuni.
ARRESTATO IN FLAGRANZA DI REATO DAGLI UOMINI DELLE SEZIONI POLIZIA POSTALE DI BRINDISI E LECCE UN UOMO 73ENNE, EX SACERDOTE, TROVATO IN POSSESSO DI UN INGENTE QUANTITATIVO DI IMMAGINI E VIDEO DI NATURA PEDOPORNOGRAFICA RITRAENTI PREVALENTEMENTE MINORI IN ETA’ PREPUBERALE O ADOLESCENZIALE INTENTI IN ATTI SESSUALMENTE ESPLICITI.
LE INDAGINI HANNO PRESO LE MOSSE DA UNA SEGNALAZIONE, CHE EVIDENZIAVA UN’ATTIVITA’ ON LINE SOSPETTA DA PARTE DI UN UTENTE CONNESSO ALLA RETE DAL TERRITORIO ITALIANO, E DALL’ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO SVOLTA A LIVELLO NAZIONALE DAL SERVIZIO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI ATTRAVERSO IL CENTRO NAZIONALE DI CONTRASTO DELLA PEDOPORNOGRAFIA ON LINE (CNCPO).
L’UOMO, INDIVIDUATO ALL’ESITO DI ACCURATE INDAGINI INFORMATICHE SVOLTE DAGLI OPERATORI DELLA POSTALE, E’ STATO QUINDI SOTTOPOSTO A PERQUISIZIONE SU DISPOSIZIONE DELLA PROCURA DI LECCE.
L’ESECUZIONE DEL PROVVEDIMENTO HA CONSENTITO AGLI AGENTI DI SCOPRIRE SUI SUOI DISPOSITIVI INFORMATICI UN COPIOSO ARCHIVIO CONTENENTE LE IMMAGINI DEI MINORI.
ALL’ARRIVO DEGLI AGENTI L’INDAGATO HA PROVATO AD ELUDERE IL CONTROLLO. INFATTI QUANDO HANNO SUONATO ALLA SUA PORTA E’ CORSO A NASCONDERE UN PC IN UN GROSSO CONTENITORE, DI QUELLI ADOPERATI PER CONSERVARE OLIO, POSTO NEL SEMINTERRATO DELLA SUA ABITAZIONE, PRODUCENDO RUMORI METALLICI.
GLI AGENTI, COMPRESO QUANTO STESSE ACCADENDO, HANNO FATTO IRRUZIONE NELL’ABITAZIONE, DOVE L’INDAGATO È STATO TROVATO IN ABITO TALARE, RIUSCENDO AD EVITARE L’OCCULTAMENTO E LA DISTRUZIONE DELLE PROVE. INFATTI ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE SONO STATI RINVENUTI DIVERSI DISPOSITIVI INFORMATICI E DIVERSE COMPONENTI DI UNA POSTAZIONE COMPLETA DI MONITOR, WEBCAM, TASTIERA CHE APPARIVA CON CAVI SCOLLEGATI E PRIVA DEL CASE, QUELLO POI RINVENUTO NEL BIDONE DELL’OLIO. INOLTRE SONO STATI TROVATI NUMEROSI FOGLI SCRITTI A PENNA RIPORTANTI ACCOUNT STRANIERI, PROBABILMENTE CREATI DALL’INDAGATO PER MASCHERARE LA SUA VERA IDENTITÀ DURANTE LA NAVIGAZIONE NEL WEB E VEROSIMILMENTE UTILIZZATI DALL’UOMO PER PROCURARSI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO. MOLTI FOGLIETTI SONO STATI RINVENUTI STRAPPATI E GETTATI ALL’INTERNO DI UN CESTINO PER LA SPAZZATURA.
TUTTO IL MATERIALE È STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO E L’UOMO, GIA’ ARRESTATO NEL 2015 DAGLI STESSI POLIZIOTTI PER LA MEDESIMA TIPOLOGIA DI REATO, E’ STATO SOTTOPOSTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI SU DISPOSIZIONE DELLA PROCURA DI BRINDISI.
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Mesagne. Stalking: uomo sottoposto dalla polizia di stato al divieto di avvicinamento alla parte offesa
Un 64enne di Mesagne si è reso responsabile di una miriade di maltrattanti ai danni della sua ex compagna rea di averlo lasciato. Il tribunale di Brindisi ha, così, emesso un provvedimento di misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 64enne mesagnese, poiché ritenuto responsabile del reato di stalking nei confronti dell’ex compagna. In particolare, l’uomo, legato alla vittima da una pregressa relazione affettiva, con reiterate condotte di minaccia, assillo ed aggressività, la molestava procurandole un grave e perdurante stato di ansia e di paura, tanto da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita.
L’uomo mosso da una morbosa gelosia, ed incapace di accettare la fine della relazione affettiva con la donna, in più occasioni, la seguiva, oppure si appostava davanti alle attività commerciali dove lavorava, al punto da indurla a farsi accompagnare negli spostamenti da un’amica per paura di rientrare a casa dal lavoro da sola. In un caso l’ex compagno l’ha seguita sulla statale 7 a bordo della propria autovettura ed ha cercato di speronarla per farla andare fuori strada, oppure bloccarla nell’abitato di Mesagne, avvicinarla ed ingiuriarla, sferrandole schiaffi in volto. Spossata da tutti questi atteggiamenti di prevaricazione, fisici e psicologici, la donna riusciva a trovare il coraggio di recarsi presso il commissariato di Mesagne per denunciare questa serie infinita di atti persecutori. A seguito della denuncia della donna sono partite le attività d’indagine dei poliziotti che, con il coordinamento della locale procura della repubblica, ottenevano l’emissione della misura coercitiva.
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Covid 19. Le dosi somministrate in provincia di Brindisi
Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 25 novembre 2021.
Natale sicuro. I poliziotti denunciano 6 persone
Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere da parte dell’UPGSP-Sezione Volanti della Questura di Brindisi.
Negli ultimi giorni, come preannunciato dal Questore di Brindisi, sono stati rafforzati i servizi di controllo del territorio da parte dell’UPGSP- Sezione Volanti con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce.
Nel corso delle attività è stato controllato un cittadino Bulgaro che , sottoposto agli ordinari accertamenti di Polizia aveva manifestato segni di insofferenza tanto da indurre gli agenti ad approfondire le ricerche sottoponendolo ad una perquisizione che ha permesso di rinvenire un coltello lungo circa 20 cm. Lo stesso è stato denunciato per “porto illegale di oggetti atti ad offendere”.
Ancora , gli operatori in servizio di controllo del territorio hanno perquisito un giovane brindisino trovato in possesso di una piccola quantità di Marijuana del peso di gr.1,08. Il giovane è stato sanzionato ai sensi dell’art.75 del Testo Unico sugli stupefacenti e segnalato alla Prefettura.
Inoltre, gli uomini della volante hanno denunciato un brindisino che aveva consumato un furto in un ristorante del centro storico.
E ancora… le Volanti sono intervenute in Viale San Giovanni Bosco dove era scoppiata una rissa per motivi sentimentali. La rissa aveva coinvolto alcuni parenti di una coppia in fase di separazione; gli accertamenti hanno permesso di denunciare in stato di libertà tre brindisini.
Nella serata di ieri le pattuglie in servizio di controllo del territorio hanno fermato un giovane brindisino che si aggirava per le vie del rione Perrino. Il comportamento del ragazzo ha insospettito gli agenti che lo hanno perquisito rinvenendo un coltello della lunghezza complessiva di 19 cm. Il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per Porto illegale di oggetti atti ad offendere.
La capillare opera di vigilanza e di controllo ha permesso alle pattuglie dislocate in città di identificare, solo nell’ultima settimana, oltre 400 persone; le auto controllate sono state 213.
Il dispositivo di controllo del territorio sarà garantito anche nelle prossime settimane e per tutto il periodo delle festività natalizie.
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Covid -19. Oggi sono complessivamente 243 i casi positivi in Puglia di cui 25 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 26 novembre 2021
Dati complessivi
Mesagne. Il centro storico chiuso al traffico veicolare
Il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha ordinato di chiudere il Centro storico, nel prossimo fine settimana, al traffico nelle ore serali. Infatti, con una ordinanza della Polizia Locale non si potrà accedere all’interno del borgo antico della città dalle ore 19.30 fino alle 24. Inoltre, è inibita la sosta in piazza IV Novembre, piazza Criscuolo e via Albricci. La disposizione non vale per alcune tipologie di veicoli come riporta l’ordinanza. Le stesse limitazioni verranno applicate anche nel primo fine settimana di dicembre.
Covid - 19. Open day per terza dose
Terza dose anti Covid: open day per soggetti affetti da malattie rare.
Flai Cgil. Vietate per legge le aste a doppio ribasso
Aste al doppio ribasso vietate per legge. Della Porta: «Vinta una battaglia di civiltà e per i diritti».
Sorpreso alla guida di un'autovettura senza patente. Denunciato
Oria. Sorpreso nuovamente alla guida dell’auto senza patente, denunciato.
I Carabinieri della Stazione di Oria, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 44enne del luogo per reiterazione nella guida senza patente. In particolare, l’uomo è stato sorpreso in una via del centro abitato alla guida di un’autovettura sprovvisto di patente di guida poiché revocata. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
Denunciati 2 imprenditori per mancata sicurezza sui luoghi di lavoro
Controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro dei cantieri edili, denunciati due imprenditori.
A Fasano, a conclusione di specifici accertamenti, i Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Ispettorato del lavoro di Brindisi hanno denunciato in stato di libertà due imprenditori edili del luogo, il primo per violazione degli obblighi connessi ai contratti di appalto o di somministrazione, il secondo per violazione degli obblighi di sicurezza dell’impresa. Nella circostanza, gli operanti, nell’ambito di servizi di controllo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro dei cantieri edili, hanno fatto accesso all’interno di un cantiere constatando che il secondo imprenditore, prestando opera in subappalto del primo che non aveva verificato l’idoneità tecnica del subappaltante, stava lavorando su una impalcatura superiore a 2 metri di altezza sprovvista di opere provvisionali contro le cadute nonché privo di idonei dispositivi di protezione.