il trasferimento degli uffici delle Politiche Sociali a palazzo Piazza, in via Castello. Il tutto tra un mare di polemiche poiché la nuova struttura, nonostante i correttivi in via di realizzazione, poco si adatta a un pubblico disabile. Meglio sarebbe stata l'ex scuola media "Marconi" dove c'è il comando dei vigili urbani e gli ambienti sono facilmente accessibili ai disabili. Continuano, tra un mare di polemiche, i lavori di trasferimento degli uffici Servizi Sociali dalla sede del municipio, in via Roma, alla nuova sede di Palazzo Piazzo, in via Castello. In questi giorni l’ufficio Tecnico comunale sta provvedendo ad ultimare alcuni piccoli, importanti, lavori di adeguamento della nuova sede con particolare attenzione all’accessibilità per i diversamente abili e per gli utenti a mobilità ridotta. Tra gli interventi programmati ed in corso di realizzazione vi sono una piccola rampa che possa consentire di attraversare in carrozzina il dislivello presente sulla soglia d’accesso al Palazzo ed accedere alla stanza a piano terra adibita a front office per utenti a ridotta mobilità. È stato già verificato il completo funzionamento del montascale, per il quale il personale addetto ha avuto apposita formazione, e si stanno predisponendo i cartelli con le istruzioni d’uso per l’utenza oltre ad installare un campanello per la richiede l’assistenza di un operatore. I lavori termineranno tra qualche giorno e per affrontare al meglio questa fase di transizione l’ufficio Politiche Sociali ha programmato un doppio sportello d’accoglienza per gli utenti: uno presso il nuovo plesso di Palazzo Piazzo ed un secondo presso la vecchia sede di Palazzo di città, in via Roma. Nei giorni scorsi il trasferimento era stato contestato da alcuni disabili sia per la difficoltà di accesso alla struttura sia per la difficoltà di posteggio in una zona a traffico limitato. Per il consigliere comunale del Pd, Fernando Orsini "Si è trattato di uno spostamento non necessario, alquanto costoso e che procura non pochi disagi ai disabili. Un giorno, forse, capiremo meglio la necessità dello spostamento di quegli uffici". "Lo scopo di questi spostamenti è di migliorare le postazioni di lavoro dei dipendenti per garantire migliori condizioni degli ambienti di lavoro, abbassare il carico d'incendio. Prima i diritti dei cittadini e dei lavoratori", ha chiosato la iperattiva assessore Librato che, per la verità, in questi mesi di lavoro ha portato diverse novità positive alla città rivoluzionando vecchi stereotipi. Nei prossimi mesi Palazzo dei Celestini, sede del municipio, potrà avere una sala giunta. "Saranno spostamenti graduali - ha concluso l'assessore - per garantire migliori servizi e ridurre al minimo i disagi". .