che collega le città di Mesagne e San Pancrazio Salentino con notizie che si rincorrono e novità che escono a galla quasi giornalmente. Tuttavia, una cosa è chiara. Bisogna mantenere alta l’attenzione sulla necessità di riprendere i lavori di adeguamento della strada provinciale, arteria di snodo fondamentale, soprattutto nel periodo estivo, per mettere in collegamento il versante adriatico con quello jonico. Per questo motivo il consigliere regionale Mauro Vizzino, che da tempo è in prima linea per sbloccare questa annosa vicenda, torna a chiedere con forza agli uffici tecnici della Provincia di Brindisi di dare seguito in tempi rapidi all’esecuzione di tutti gli adempimenti necessari alla ripresa dei lavori. Proprio a questo scopo il consigliere Vizzino ha fatto richiesta di accesso agli atti per verificare dettagliatamente il rispetto di tutte le procedure tese alla realizzazione dell’opera. “Non vogliamo puntare il dito contro nessuno – dichiara il consigliere regionale Vizzino – ma non intendiamo più fare da parafulmine rispetto a insipienze o mancanze imputabili ad altri. Di qui la necessità – aggiunge Vizzino – di tenere i fari puntati sull’Amministrazione provinciale di Brindisi affinché tutti i percorsi amministrativi e burocratici siano caratterizzati dal rispetto della legalità e della celerità nella esecuzione delle opere”. Quanto, invece, alla necessità di una polizza fideiussoria per consentire lo spostamento degli ulivi presenti lungo il tracciato, il consigliere Vizzino ritiene che, se dovesse essere confermata l’avvenuta sottoscrizione, questa certamente rappresenterebbe una ulteriore garanzia per la salvaguardia degli alberi come beni monumentali. Ma, se così non fosse, il consigliere Vizzino annoterebbe anche questo tassello quale elemento negativo che finora ha caratterizzato questa vicenda. In conclusione Vizzino ribadisce la sua totale disponibilità rispetto alle sue prerogative politico-istituzionali a farsi parte attiva per contribuire alla soluzione. Sarà forse per questo particolare impegno civico e politico che qualcuno ha pensato di denigrare il consigliere regionale con una frase scritta con un pennarello su uno dei segnali di blocco stradale presente lungo l’arteria. Evidentemente questo suo impegno, l’aver voluto approfondire la vicenda con la richiesta in Provincia degli atti ufficiali, sta dando fastidio a qualcuno. Tuttavia, la documentazione richiesta è stata già prodotta e tra poche ore sarà esaminata dal team di esperti di fiducia di Vizzino per verificare se nell’iter burocratico della ristrutturazione dell’arteria c’è qualche discrasia. I lavori per l’ampliamento della strada provinciale 74, meglio conosciuta come la provinciale “Mesagne–San Pancrazio Salentino”, sono iniziati nel 2008 con l’obiettivo di eliminare le intersezioni pericolose attraverso la realizzazione di due rotatorie sul tracciato. Il primo lotto interessato dagli interventi per l’allargamento della strada e per la realizzazione della rotatoria nell’intersezione con la S.P. 51 “Cellino San Marco-Oria” fu completato nel 2011. I lavori del secondo lotto, avrebbero dovuto riguardare l’adeguamento della larghezza della strada provinciale a 10 metri, il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale e il posizionamento di guardrail in alcuni tratti della strada per un importo pari ad euro 1.300.000 ma, dal 2008, per vari motivi devono ancora essere completati.