dal candidato sindaco al Comune di Mesagne, Carmine Dimastrodonato, ha presentato le sue tre liste: Lega, Fratelli d’Italia-Movimento nazionale per la sovranità, e Mesagne moderata. Dimastrodonato è stato presentato dall’onorevole della Lega, Anna Rita Tateo, dall’onorevole Marcello Gemmato di Fratelli d’Italia e da Cesare Mevoli, segretario regionale del Movimento nazionale per la sovranità. Presenti anche le candidate al parlamento europeo, Antonella Lella e Ilaria Antelmi per la Lega. Dalla coalizione di centrodestra mancava una parte di Forza Italia, che ha lasciato libera la scelta di voto ai suoi elettori, e Direzione Italia che non appoggia Dimastrodonato. “La mia avventura politica – ha spiegato un commosso Dimastrodonato - è iniziata nel 2007, con l'amico Enzo Incalza, all'epoca eletto sindaco di Mesagne, che mi ha portato a ricoprire la carica di assessore ai Lavori pubblici, accompagnando il percorso del primo cittadino da indipendente. Da allora, e fino alla passata amministrazione il mio ruolo è stato all'opposizione e l'ho fatto sempre con onestà intellettuale e morale, esprimendo dentro e fuori, il Consiglio comunale il mio pensiero, la mia opinione e tutte le perplessità per le scelte compiute dai due governi - Scoditti-Molfetta -, con lo sguardo sempre rivolto alla città e ai cittadini”. Il candidato sindaco ha spiegato che nel suo ruolo istituzionale ha sempre sostenuto con determinazione “le mie – nostre - battaglie su vari temi, quali l'assetto del territorio, la gestione del patrimonio, il bilancio comunale, il problema dei tributi locali, il decoro urbano, la mancata attenzione per le problematiche degli agricoltori, per le disabilità, condividendo tra la gente opinioni, speranze e sacrifici”. Tuttavia, Dimastrodonato ha ereditato dal sindaco Incalza il dovere civico di tutelare i concittadini dal tributo del Consorzio di Bonifica dell’Arneo. “L'Arneo – ha spiegato - che forse è tra i più noti, ma che ha condono degli ottimi risultati ristabilendo equità a favore dei cittadini dove forse mancava. Il mio obiettivo, che credo fortemente possa realizzarsi, è quello di continuare a perseguire non solo questi obiettivi, ma anche altri, con la volontà ferma di cambiare il modo di fare politica, nell'interesse della città e dei cittadini e con la voglia di fare che mi ha sempre contraddistinto”. Ed ha aggiunto: “Il mio impegno è condiviso con le persone che con me hanno deciso di sostenere la mia candidatura a sindaco. Tra loro troverete persone di età diverse e diverse esperienze lavorative e di vita, ma accomunati tutti dalla voglia di lavorare per il bene della nostra Mesagne. Nella consapevolezza – si è augurato - che voi mesagnesi saprete supportarmi ed aiutarmi in questa grande prova di cambiamento, necessario per la città, ringrazio tutti voi per la disponibilità e l'impegno che vorrete riservarmi”. Il motto scelto da Carmine Dimastrodonato pe la sua campagna elettorale è: “Non abbiate paura”, frase presa in prestito dal primo discorso di pontificato di Giovanni Paolo II.
Breaking News :