Brindisi. Meeting Attività Storiche e di Tradizione della Puglia
La Confesercenti di Brindisi, in collaborazione con il Comune di Brindisi, presenta la legge regionale che riconosce le i negozi, le botteghe artigiane e i locali di somministrazione storici di Puglia. Il pregio di un monumento non sta solo nel suo valore artistico, ma anche nel suo valore storico, lo stesso profondamente insito nei Negozi Storici, presidi di bellezza e scrigni di storie: quelle fatte di lavoro, passione e grandissima dedizione dei ‘maestri’ che li hanno voluti e continuano a volerli, quelle delle città che abitano e quelle dei cittadini che da decenni li hanno frequentati e continuano a farlo.
La Legge Regionale n. 30/2021 ha permesso il riconoscimento di questo valore, dando il via ad un percorso che renda immediatamente identificabili, in maniera uniforme, su tutto il territorio regionale i Negozi e le Attività che si distinguono per storicità e tradizione. Attraverso la Legge Regionale n. 30/2021 è stato istituito l’Elenco delle Attività Storiche e di Tradizione della Puglia con l’intento di favorire la conoscibilità delle eccellenze commerciali, produttive e ristorative storicamente presenti sul territorio, nonché tutelare e valorizzare le attività storiche pugliesi. Potranno ottenere il riconoscimento per storicità gli esercizi caratterizzati dalla continuità nel tempo della gestione, dell'insegna e della merceologia offerta, la loro collocazione in strutture di pregio o contesti urbani di particolare interesse, il mantenimento di arredi e attrezzature storiche e il legame tra la tipologia dell'offerta e il contesto territoriale. Alle aziende ammesse nell’albo sarà conferito il marchio identificativo di attività storica in base al cluster di appartenenza, determinato dalla tipologia dell’attività insignita e dagli anni di storicità posseduti. Il requisito di base è aver compiuto almeno trenta anni di attività. La legge prevede inoltre futuri interventi di sostegno per le attività storiche e di tradizione iscritte nell’Elenco.
Per illustrare gli aspetti della legge regionale e le modalità di accesso all’Elenco Regionale per gli esercenti si terrà un incontro, venerdì 29 settembre, alle ore 17:00, presso Palazzo Granafei Nervegna. Presenti il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, l'assessore comunale alle Attività Produttive Luciano Loiacono, il presidente provinciale di Confesercenti Brindisi Michele Piccirillo e Monia Carlucci, referente CAT.La Confesercenti di Brindisi, in collaborazione con il Comune di Brindisi, presenta la legge regionale che riconosce le i negozi, le botteghe artigiane e i locali di somministrazione storici di Puglia. Il pregio di un monumento non sta solo nel suo valore artistico, ma anche nel suo valore storico, lo stesso profondamente insito nei Negozi Storici, presidi di bellezza e scrigni di storie: quelle fatte di lavoro, passione e grandissima dedizione dei ‘maestri’ che li hanno voluti e continuano a volerli, quelle delle città che abitano e quelle dei cittadini che da decenni li hanno frequentati e continuano a farlo. La Legge Regionale n. 30/2021 ha permesso il riconoscimento di questo valore, dando il via ad un percorso che renda immediatamente identificabili, in maniera uniforme, su tutto il territorio regionale i Negozi e le Attività che si distinguono per storicità e tradizione. Attraverso la Legge Regionale n. 30/2021 è stato istituito l’Elenco delle Attività Storiche e di Tradizione della Puglia con l’intento di favorire la conoscibilità delle eccellenze commerciali, produttive e ristorative storicamente presenti sul territorio, nonché tutelare e valorizzare le attività storiche pugliesi.
Potranno ottenere il riconoscimento per storicità gli esercizi caratterizzati dalla continuità nel tempo della gestione, dell'insegna e della merceologia offerta, la loro collocazione in strutture di pregio o contesti urbani di particolare interesse, il mantenimento di arredi e attrezzature storiche e il legame tra la tipologia dell'offerta e il contesto territoriale. Alle aziende ammesse nell’albo sarà conferito il marchio identificativo di attività storica in base al cluster di appartenenza, determinato dalla tipologia dell’attività insignita e dagli anni di storicità posseduti. Il requisito di base è aver compiuto almeno trenta anni di attività. La legge prevede inoltre futuri interventi di sostegno per le attività storiche e di tradizione iscritte nell’Elenco. Per illustrare gli aspetti della legge regionale e le modalità di accesso all’Elenco Regionale per gli esercenti si terrà un incontro, venerdì 29 settembre, alle ore 17:00, presso Palazzo Granafei Nervegna. Presenti il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, l'assessore comunale alle Attività Produttive Luciano Loiacono, il presidente provinciale di Confesercenti Brindisi Michele Piccirillo e Monia Carlucci, referente CAT. Per richiedere il riconoscimento è possibile rivolgersi presso il CAT Confesercenti di Brindisi, abilitato dalla Regione Puglia, il quale offre a tutti coloro i quali volessero candidarsi all’ingresso nell’Elenco regionale assistenza gratuita nella compilazione della domanda. CAT Confesercenti di Brindisi - Via Rubini, 12 - 72100 Brindisi - Tel. 0831 523190.
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