Brindisi. Il Cobas propone un comitato contro il deposito GNL

Ottobre 01, 2023 889
Il Cobas propone la costituzione di un comitato permanente contro il deposito GNL.

Il Cobas rinnova l’invito per martedì 3 ottobre, alle ore 17:30, presso la sede di Brindisi in Viale Commenda, 74 per proporre la costituzione di un comitato permanente per il NO AL DEPOSITO GNL nel porto di Brindisi e per il ritiro immediato di tutte le autorizzazioni concesse ad Edison.

Il Cobas rivolge l’appello ai singoli cittadini, alle Associazioni, ai Movimenti, Sindacati e quanti altri intendono aderire al costituendo comitato permanente che possa essere quanto più largo possibile, esteso anche alle realtà provinciali e regionali e che possa lanciare l'idea di trovare insieme percorsi condivisi per unificare tutte le contestazioni al deposito GNL.

Un comitato permanente per opporsi con decisione alla costruzione di questo impianto, molto impattante sul clima e l’ambiente, alquanto pericoloso per la sicurezza e la salute dei cittadini brindisini, che rischia di compromettere irreversibilmente e definitivamente lo sviluppo delle attività polifunzionali retro portuali e che decreterà di fatto la morte del porto e dell'aeroporto.

Dopo dopo l'iniziativa di ieri chiamata dalle associazioni ambientaliste brindisine che ha visto la partecipazione di centinaia di persone alla catena umana sul lungomare occorre dare continuità nelle azioni per impedire che l’ennesima nocività incombente nella città possa giungere a compimento.

E’ fondamentale perciò allargare il fronte della opposizione a questa opera palesemente inopportuna sia per l’ubicazione e sia per l’assai discutibile utilità per cui è essenziale in questa fase unire tutte le forze che sono contrarie al deposito GNL, affinché insieme si possa essere quanto più efficaci nelle azioni di lotta che possano determinare quanto prima la revoca definitiva di tutte le concessioni fatte a Edison.

Sarà l'occasione per avviare un confronto sull'argomento perché ne vale davvero la pena di approfondire gli aspetti tecnici contraddittori, manifestamente controversi, sia dal punto di vista progettuale, sia dal punto di vista delle procedure che hanno portato al rilascio delle autorizzazioni alla costruzione del deposito di GNL.