Radiologia interventistica Perrino Br, Amati: “Dovevano attivarla 172 giorni fa"

Luglio 05, 2024 556

Radiologia interventistica Perrino BR, Amati: “Dovevano attivarla 172 giorni fa. Ancora niente e abbiamo rischiato il morto”

Dichiarazione del presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati. 

“La Radiologia interventistica del Perrino doveva essere attivata - questo era l’impegno - 172 giorni fa. E invece, nulla. E qualche sera fa questa carenza ci ha fatto rischiare il morto (è il caso della paziente lasciata in attesa per diverse ore tra lunedì e martedì scorso), poiché il protocollo d’intesa con Lecce e Taranto non garantisce la prontezza degli interventi necessari e perché ci sono pazienti non trasportabili. 
Ma la vicenda si tinge di tinte ancor più fosche se si pensa che il Perrino dovrebbe essere un ospedale di II livello e Centro di trauma, con l’obbligatorietà della Radiologia interventistica, e che è dotato del più moderno angiografo pugliese (biplanare) utilizzato però per fare interventi di minore complessità. Su tale ultimo aspetto mi permetto di sottolineare ancora una volta un dato paradossale: i pugliesi con bisogno d’interventi di radiologia interventistica, e in particolare di neuroradiologia, vengono curati da centri dotati di angiografi meno moderni di quello di Brindisi (angiografi monoplanari)”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci