Autovelox SS7 Brindisi-Taranto, Caroppo (FI): Prima di tutto messa in sicurezza e limite a 110 km/h

Gennaio 10, 2025 94

 “Nelle scorse ore ho scritto al Prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, in merito all’ipotesi di ripristino dell’autovelox sulla Strada Statale 7 Brindisi-Taranto, richiesto e caldeggiato negli scorsi giorni via stampa da alcuni sindaci e dai comandi di polizia locale di Mesagne e di Villa Castelli. Prima di procedere a qualsiasi iniziativa di ripristino degli autovelox, ho chiesto di valutare un percorso di messa in sicurezza del tratto di strada attraverso semplici interventi di eliminazione di un esiguo numero di intersezioni a raso e di immissioni che rappresentano un pericolo per l’incolumità degli automobilisti. Tale intervento consentirebbe non solo di mettere in sicurezza la SS7, ma anche di riclassificarla in strada extraurbana principale, con conseguente innalzamento del limite di velocità da 90 a 110 km/h. Un limite che ritengo più adeguato, ragionevole e proporzionato alle caratteristiche della strada. E quando i limiti di velocità imposti sono ragionevoli e giusti i cittadini li rispettano naturalmente, senza restrizioni illogiche e incomprensibili agli occhi degli automobilisti. Esattamente quello che è già avvenuto qualche anno fa con la proficua riclassificazione delle Strade Statali E55 Bari-Brindisi e 613 Brindisi-Lecce che oggi prevedono, infatti, un limite di 110 km/h. Sulla questione ho già incontrato nei mesi scorsi il Capo Compartimento di ANAS Puglia, Ing. Vincenzo Marzi, con cui abbiamo valutato le criticità esistenti sulla SS7 Brindisi-Taranto, sulla SS16 Adriatica Lecce-Maglie e sulla SS101 Lecce-Gallipoli. Sarebbe allora il caso di riprendere insieme questo percorso per migliorare concretamente la sicurezza degli automobilisti”. Così in una nota il deputato e Vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera, On. Andrea Caroppo.

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