alternative al centro sinistra e a coloro che hanno cercato, invano, di governare la Città in questi ultimi anni. Abbiamo auspicato che si riuscisse a convergere su un candidato Sindaco che potesse rappresentarci e in una coalizione unica e compatta a suo supporto. Come movimento civico, con una propria storia alle spalle (lista civica Mesagne Incalza), abbiamo proposto un componente che ci rappresentasse davanti alla cittadinanza: l’attuale Consigliere Comunale ed ex Assessore ai Lavori Pubblici, Verde Pubblico, Protezione Civile, Patrimonio, Edilizia Scolastica e Decoro Urbano nella Giunta Incalza, Carmine Dimastrodonato. Questi ha dato la sua disponibilità, ma la nostra Associazione non ha preteso che fosse necessariamente lui a rappresentare tutta la coalizione, anzi avrebbe fatto un passo indietro nel momento in cui si fosse trovato un candidato che potesse rappresentare i principi base della coalizione. Non abbiamo escluso le primarie, se queste fossero state intese come un sano confronto tra tanti movimenti e partiti della coalizione, se queste fossero state considerate come l’ultimo modo per poter raggiungere il risultato di un unico candidato Sindaco. Non crediamo, invece, che queste siano opportune se fatte con pochi movimenti e/o partiti perché ciò indicherebbe soltanto la mancanza/incapacita’ di riuscire a convergere nelle decisioni. Non abbiamo chiuso all’esterno né tanto meno escluso nessuno, anzi a declinazioni ad inviti fatti abbiamo risposto riproponendo ospitalità e confronto democratico, di pari livello. Dopo tutto questo ci ritroviamo oggi a fare la seguente considerazione: “Nessuna rappresentanza, movimento o partito che sia, ha veramente a cuore il bene della Città che vorrebbe governare”. Ognuno guarda esclusivamente ai propri interessi. Guarda più intorno a sé che dentro di sé. Cerca più che altro compromessi e accordi, anche con chi, fino all’ultimo Consiglio Comunale, ha fatto e continua a fare “guerra”. Altri corrono da soli, convinti dei propri mezzi e dei propri numeri senza comprendere, oppure comprendendolo appieno, che l’eccessivo frazionamento porta soltanto ad avere una poltrona da Consigliere Comunale, forse due, ma niente di più. Un minor “peso specifico” in Consiglio Comunale porta senza dubbio ad un cattivo governo della macchina amministrativa. Noi NON siamo disponibili ad alcun compromesso o accordo che porti la Città a non poter essere governata. NON siamo disponibili a “correre per noi stessi”, non lo abbiamo mai fatto né tanto meno lo faremo in futuro. Guarderemo con preoccupazione a quanto accadrà in questa tornata elettorale, vedremo i risultati che questa porterà e soltanto allora prenderemo atto di quanto accaduto. Faremo Politica, quella con la “P” maiuscola, senza neanche un rappresentante in Consiglio Comunale , ma attraverso tutti gli altri mezzi che ci saranno consentiti. Non abbandoniamo … non ci arrendiamo … saremo sempre presenti…anzi invitiamo tutti quelli che condividono i nostri pensieri ad essere parte attiva del governo della Città perché la Città è NOSTRA è di tutti noi e non soltanto di qualche fantomatico politicante. MESAGNE MODERATA
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