SANTA RITA TARANTO -AIDO MENS SANA MESAGNE  = 80-71

Marzo 30, 2025 238

Santa Rita Taranto: Moffa, Mandrillo 6, Bianchi, Arancibia 24, Dibenedetto, Russo, Zicari 4, Sperti 11, Masciulli 17, Fanizzi, Conforti 4, Cianci 14. Allenatore: N. Leale.

Mens Sana Mesagne: Martinelli 15, Dellegrottaglie, Rollo 4, Potì 9, Pazzarelli, Brunetti 9, Panico, Colucci 1, Gigli 9, Ciccarese 9, Liace 15. Allenatore: Cosimo Romano.

Parziali:  24-19 26-17 14-18 16-17

Arbitri: Spano e Fiorentino.

Passo falso della Mens Sana Mesagne che nella seconda giornata della fase a orologio, cede il risultato alla Santa Rita Taranto e si fa raggiungere in testa alla classifica dalla A.P. Monopoli. A distanza si soli sette giorni dalla bella prova offerta dai mensanini con la Messapica Ceglie, i biancoverdi disputano una prova insufficiente. Coach Leale recupera lo squalificato Masciulli e lo manda in campo con Zicari, Sperti, Conforti e l’argentino Arancibia, mentre coach Romano ormai senza Pazzarelli, schiera Brunetti, Liace, Gigli, Colucci e Rollo. Inizio di marca mesagnese con Liace e Gigli (4-7), ma è solo illusione perché il Taranto prende in mano la partita e la condurrà fino al termine. Masciulli con le sue quaranta primavere è padrone della zona pitturata, poi la tripla di Cianci, entrato al posto di Conforti, e un gioco da tre punti di Sperti creano il primo allungo per i padroni di casa (18-10). La Mens Sana concede ampi varchi agli avversari che realizzano con molta facilità, mentre in attacco si preannuncia una serata delle polveri bagnate. Subito il vantaggio tarantino va in doppia cifra (22-12), poi due tiri liberi e una tripla di Brunetti creano un momentaneo recupero e il primo quarto si chiude sul 24-19. Non cambia la musica nel secondo periodo, il Taranto corre tanto, muove bene la palla, trova le giuste soluzioni anche grazie a una difesa degli ospiti impalpabile. Arancibia e Cianci realizzano comodi canestri, mentre nel Mesagne si mette in evidenza Martinelli con un tiro da tre punti subito imitato da Potì. Due triple di Arancibia allungano il distacco per i padroni di casa che vanno al riposo lungo sul punteggio di 50-36. I cinquanta punti subiti nei primi due quarti per il Mesagne sono una zavorra che complica notevolmente l’esito finale dell’incontro. Al rientro in campo si attende una reazione della capolista, ma anche se la difesa biancoverde appare più attenta, non migliorano le percentuali di realizzazione in attacco. Masciulli continua a imperversare nella zona pitturata, con Cianci e Sperti (56-41) a dargli una mano in attacco, mentre gli ospiti provano a rientrare spinti da Martinelli che scrive a referto otto punti consecutivi e chiude il terzo periodo sul 64-54. Nell’ultima frazione di gioco il Mesagne tenta l’ultimo assalto, Arancibia però  prende per mano la propria squadra, la tripla di Potì prova a scuotere i compagni, (71-59) poi Liace ha una buona reazione e mette paura alla Santa Rita portando i mensanini sul -6 (75-69) con 2’ da giocare. Ancora una volta è evidente la serata no dei mensanini che sciupano facili occasioni per rimettere in piedi la partita, ma il Taranto chiude facilmente la contesa. Il 4/27 nel tiro da tre punti, le 10 palle perse e i nove tiri liberi sbagliati sono solo una parte dello scout negativo del Mesagne, mentre la formazione jonica continua questa fase senza nessuna possibilità di inserirsi nel discorso promozione. Adesso la Mens Sana Mesagne dovrà prestare la massima attenzione ai prossimi due impegni casalinghi senza commettere ulteriori passi falsi. Si comincia sabato 5 aprile alle ore 19:30, presso il Paladefrancesco, con la Virtus Galatina e poi ospitare il sabato successivo l’A.P. Monopoli per cercare di raggiungere la finale per l’accesso nel campionato di serie C unica.