Ora Continuiamo a lavorare per il bene delle nostre scuole e per la sicurezza dei nostri figli con l’iniziativa “Muri maestri”, con la quale facciamo pressione in tutti i comuni pugliesi perchè partecipino al bando regionale che permetterebbe la realizzazione gratuita di progetti di miglioramento e/o ristrutturazione degli edifici scolastici locali. Riceveremo una risposta?
Di seguito il testo completo della richiesta consegnata il 25 Marzo 2015:
Oggetto: Richiesta di partecipazione all’Avviso pubblico “Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017”
PREMESSO CHE:
- Al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica e di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti, l’articolo 10 del decreto legge 104 del 2013 ha previsto la possibilità per le regioni di accedere a mutui trentennali, con Bei, Cdp e Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa (o altri intermediari finanziari), con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato.
- A tal fine il Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro delle Infrastrutture ha emanato un decreto in cui si prevede che le Regioni raccolgano le richieste dei Comuni e poi mettano a punto dei piani triennali di edilizia scolastica da trasmettere al ministero dell'Istruzione (oltre che al Mit e all'Economia).
- La programmazione triennale 2015-2017 deve anche specificare gli interventi per ciascun anno del triennio.
- Il finanziamento può essere destinato solo a interventi da realizzare: sono espressamente esclusi gli interventi già appaltati.
CONSIDERATO CHE:
- Il Miur ripartisce le risorse fra le Regioni che le destineranno agli Enti locali secondo le priorità di intervento. Le Regioni devono inviare al Miur e, per conoscenza, al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i piani regionali triennali di edilizia scolastica redatti sulla base delle richieste presentate dagli enti locali.
- Il 23 marzo 2015 l’assessore al diritto allo studio e formazione della regione Puglia ha adottato l’avviso pubblico “Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017”
- L’articolo 4 dello stesso avviso pubblico stabilisce che l’entità massima del contributo è di euro 1.500.000 per le nuove costruzioni e di euro 700.000 per tutte le altre tipologie di intervento.
- Le istanze per la partecipazione al bando devono essere inoltrate dagli enti locali, a pena di esclusione, in via telematica attraverso la procedura online “Avviso piano triennale di edilizia scolastica 2015/2017” all’indirizzo www.sistema.puglia.it a partire dalla 14:00 del 26/03/2015 e sino alle ore 14:00 del 10/04/2015.
- Sul territorio di _____________________ sono presenti edifici scolastici di proprietà comunale che necessitano di interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico.
i sottoscritti cittadini,
CHIEDONO:
- al Sindaco, alla Giunta, e ai consiglieri comunali di partecipare all’avviso pubblico, richiamato in premessa, per accedere alla selezione che permetterebbe la realizzazione gratuita dei suddetti progetti di miglioramento e/o ristrutturazione degli edifici scolastici locali.
- Di rendicontare successivamente in consiglio comunale in merito all’accoglimento della richiesta da parte della Regione ed agli esiti delle procedure di selezione
In fede