Siamo determinati a sostenere con l’entusiasmo di sempre la candidatura di Emilio GUARINI, un servitore dello Stato che, con la sua candidatura, mette a disposizione della comunità locale la sua importante esperienza nella Marina Militare con una lista di giovani che fanno della politica la loro passione quotidiana.
Allo stesso tempo ribadiamo, con la stessa determinazione, l’appartenenza alla famiglia della destra italiana nel partito guidato da Giorgia MELONI, senza mai aver alcun dubbio. Invitiamo i cittadini mesagnesi a mantenere la preferenza per il simbolo di FRATELLI D’ITALIA , che contiene la storica fiamma tricolore, invece di seguire le mode elettorali puramente trasformistiche della peggiore specie, vedi Mesagne Futura o simili.
I valori dell’appartenenza non sono negoziabili, neanche se usati per partecipare alla spartizione “dell’argenteria” con un candidato sindaco di sinistra, che da 20 anni ha partecipato da protagonista col suo partito all’amministrazione insieme agli amici storici del PD e che anche lui ha contribuito al disastro amministrativo della giunta Scoditti, insieme al PD che tanto contesta oggi, senza averne preso mai le distanze.
Una scelta quella dei transfughi che non ci convince neanche per la contestuale elezione del consiglio Regionale di cui dubitiamo del loro sostegno al candidato del Centro Destra SCHITTULLI, in quanto l’obiettivo di abili esponenti di peso, tessitori di questa coalizione ogm , è la vittoria di Emiliano per potersi collocare nel PD nazionale e lanciare l’opa sulla sezione locale.
Fratelli D'Italia Mesagne