Oggi, i rifiuti sono visti dall’ Amministrazione Comunale e da tutti gli uomini e donne che la sostengono (e che oggi si ripresentano come “nuovo”), come qualcosa di cui sbarazzarsi al più presto per non avere problemi. E vengono spesi circa 4,5 milioni di euro all’anno per la raccolta e la cessione ad un operatore per il successivo sversamento in discarica. Una montagna di soldi! La legge prevede che vengano ripartiti totalmente tra tutti i cittadini attraverso la famigerata TARI, per cui se si spende 10 si impongono tasse per 10; se si spende 20, le tasse diventano per 20. Ed è per questo che la spesa complessiva si DEVE ridurre, con atti competenti, lungimiranti e coraggiosi.
Oggi, l’Amministrazione (in associazione con gli altri Comuni dell’ARO BR2) non solo non si pone questo imperativo, ma stenta a rinnovare il contratto milionario che peraltro legherebbe per 10 anni le future Amministrazioni, a quelle condizioni!!
I rifiuti sono una risorsa e possono produrre ricchezza, salvaguardando la tutela ambientale; sempre e comunque. Noi l’abbiamo illustrato nel corso dell’incontro di giovedì scorso, facendoci assistere e confermare dal Presidente Nazionale dell’ANTA, una delle maggiori associazioni ambientaliste non a fini di lucro, del Ministero dell’Ambiente. E noi lo faremo se i cittadini vorranno essere amministrati con una mentalità nuova e ci sosterranno.
Emilio Guarini
Candidato Sindaco per la coalizione Noi Insieme Adesso