Il nostro territorio ha bisogno non solo della "buona persona" generosa,morale,naturalmente tutte caratteristiche che appartengono al nuovo Sindaco ed hanno caratterizzato i precedenti sindaci, ma Mesagne ha bisogno di una figura forte,autorevole nel gestire le problematiche del nostro territorio e saper coordinare le attività programmatiche.
Il vero vincitore è proprio il nuovo Sindaco che sicuramente è stato premiato per l'entusiasmo che è riuscito a trasmettere nei suoi incontri con i cittadini,sul valore del cambiamento e del rinnovamento ed altra cosa importante è il senso di partecipazione che ha coinvolto soprattutto i giovani,non si respirava aria di festa e coinvolgimento dal 2007 con l'ultima campagna elettorale per Cosimo Faggiano.
Ma tutto questo era la prima fase,ora bisogna aprire la seconda fase,la più difficile,delle scelte,delle decisioni,della fiducia e della preparazione di un lavoro in prospettiva. Un lavoro che i cittadini hanno voluto dare a Pompeo Molfetta nella veste di sindaco di questa città e non ci resta che augurare un buon lavoro.
I territori non possono vivere però di soli cartelli elettorali,di soggettività confuse,senza dimora,per questo credo che il nostro territorio abbia bisogno anche di un progetto politico nuovo che includa risorse significative per valorizzare il cambiamento a Mesagne in particolare; un progetto che abbia l ambizione di svolgere un ruolo nella qualificazione delle politiche locali.
Un progetto che sia il futuro della Sinistra a Mesagne e non solo,perché come ha sostenuto qualcuno, la Sinistra è una sorta di polizza della vita in quanto dà voce ai più deboli,tutela i diritti dei lavoratori,difende l'ambiente e tutela tutte le politiche del miglioramento della qualità della vita delle persone.
Giada Coppola