Il Pd chiede lumi sulla qualità dell'aria di Mesagne

Agosto 04, 2016 2514

Rogoli-Francesco-sgr-prov-PdIn seguito alle notizie apparse sui siti di informazione,

i quali hanno dato notizia di un rapporto di Arpa Puglia avente ad oggetto la “Valutazione modellistica della qualità dell’aria nella regione Puglia – Anno 2013”, abbiamo appreso che a Mesagne alcuni inquinanti sono stimati in quantità superiori alle aree industriali di Brindisi e Taranto. Si tratta in particolare di un’elevata concentrazione nell’aria del benzo(a)pirene, sostanza – come si evidenzia nell’articolo apparso sul sito Salutepubblica.net - classificata dall’Agenzia internazionale di ricerca sul cancro (IARC) come cancerogena certa. Dallo stesso rapporto si evince la presenza di valori superiori all’area industriale di Taranto e al valore obiettivo annuale di 1.0 ng/m3 indicato dal D.lgs. 155/2010 e la causa sarebbe da ricercare nella combustione di biomassa. Alla luce del quadro preoccupante che emerge dal rapporto e considerato che lo stesso è riferito all’anno 2013, si chiede se l’ Amministrazione Comunale in qualche modo era già a conoscenza del suddetto rapporto dell’ARPA regionale e in caso affermativo quali iniziative ha intrapreso. In caso negativo si chiede di attivarsi nell’immediato per verificare la piena fondatezza di questi dati, comprendere qual è la situazione attuale a tre anni dal rapporto, valutare tutte le azioni ed i provvedimenti da porre in essere per tutelare la qualità dell’ambiente e, quindi, la salute di tutti i cittadini. Riteniamo quanto mai opportuno ed urgente che l’Amministrazione comunale si faccia carico di calendarizzare un incontro con Arpa Puglia e con l’Assessorato Regionale all’Ecologia e all’Ambiente per affrontare tutti gli aspetti che riguardano la questione.