in casa per ben 5 giorni. Il Comune di Mesagne, infatti, ha deciso di tenere chiusa la piattaforma ecologica il giorno di Ferragosto. Una circostanza che non è piaciuta ai cittadini che hanno iniziato a protestare per la decisione assunta dall'ente pubblico. Il Comune, per giustificare il tutto, ha postato sul sito ufficiale il seguente avviso: "Si avvisa la cittadinanza che lunedì 15 agosto 2016, a causa della chiusura degli impianti di conferimento per la festività di Ferragosto, la raccolta dei rifiuti porta a porta, per la frazione di umido, non verrà effettuata. Allo stesso modo la piattaforma ecologica comunale resterà chiusa nella giornata di lunedì 15 per permettere operazioni di pulizia e messa in ordine". Ieri, venerdì, i cittadini hanno potuto consegnare l'umido. Lo potranno rifare il prossimo mercoledì. Per cui per ben cinque giorni dovranno tenere la spazzatura dentro casa. "Non è possibile tenere in casa l'umido poiché il caldo facilita la fermentazione dei rifiuti con l'emissione di tanfo nauseabondo che è pericoloso anche per la salute umana", hanno commentato alcuni cittadini. Inoltre la mancata raccolta dell'umido o l'impossibilità a essere conferito presso la piattaforma ecologica potrebbe fare aumentare le sacche di inciviltà da parte di coloro che per non tenere i rifiuti in casa decidono di abbandonarli nelle campagne o ai margini delle strade depauperando l'ambiente. Importante, su questo fronte, sarà il controllo da parte della polizia locale e degli stessi cittadini che più volte hanno fotografato gli abbandoni selvaggi e postati sui social network. Intanto a Mesagne sono già pronte le altre due piattaforme ecologiche di via Marangio e sulla provinciale per Sandonaci che, una volta in funzione, potrebbero decongestionare l’attuale piattaforma di via Murri che, da tempo, ha collassato per l’enorme carico di rifiuti presenti.