Redazione
COLDIRETTI PUGLIA, GREEN PASS VACCINALE SCARICABILE IN PUGLIA
COLDIRETTI PUGLIA, GREEN PASS VACCINALE SCARICABILE IN PUGLIA SALVA ECONOMIA E LAVORO; ACCELERAZIONE VACCINI VALE 20 MLN AL GIORNO.
Salva l’economia ed il lavoro la possibilità di scaricare il certificato verde in Puglia, consentendo ai cittadini pugliesi di spostarsi su tutto il territorio nazionale senza le restrizioni imposte alle zone arancioni e rosse, con l’accelerazione sui vaccini che vale 20 milioni di euro al giorno. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, rispetto alla certificazione verde rilasciata in ambito regionale che ha valore su tutto il territorio nazionale, a completamento del ciclo vaccinale contro SARS-CoV-2, in caso di guarigione da SARS-CoV-2 e a seguito di esito negativo di un test molecolare o antigenico, in uso fino all'entrata in vigore del Digital green certificate (DGC).
La battaglia contro il virus – aggiunge Coldiretti Puglia – è la priorità numero uno per uscire da una crisi sanitaria, sociale ed economica che deve vedere le forze sociali al fianco delle Istituzioni. Tra le attività economiche ad essere più colpite sono gli alberghi ed i ristoranti con un calo del 42% seguiti dai trasporti che si riducono del 26,5% e dalle spese per ricreazione e cultura che scendono del 22,8%, ma in media i consumi scendono dell’11,8%, sulla base dell’analisi Coldiretti su dati Istat relativi al 2020. La riduzione dei consumi nella ristorazione ha travolto interi comparti dell’agroalimentare Made in Italy, con vino e cibi invenduti per un valore stimato dalla Coldiretti in 11,5 miliardi dopo un anno di aperture a singhiozzo che hanno messo in ginocchio l’intera filiera dei consumo fuori casa che vale 1/3 della spesa alimentare degli italiani fuori casa.
“Stiamo predisponendo con la Regione Puglia il piano operativo per le vaccinazioni aziendali, a seguito del protocollo d’intesa già sottoscritto. Per accelerare la campagna vaccinale nelle aree rurali Coldiretti in Puglia ha già 12 hub ritenute ‘eleggibili’ della Protezione Civile nazionale. Coldiretti ha raccolto l’appello del commissario generale Figliuolo per garantire in tempi rapidi la vaccinazione degli imprenditori, dei loro familiari e dei dipendenti delle aziende associate”, ha spiegato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Nell’attività di ristorazione – rileva la Coldiretti regionale – sono coinvolti circa 22mila tra bar, ristoranti e 900 agriturismi in Puglia, ma le difficoltà si trasferiscono a cascata sulle oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione lungo la filiera impegnate a garantire le forniture alimentari.
Sui settori maggiormente colpiti pesano le difficoltà del turismo che diventa importante far ripartire al più presto per evitare il rischio di una estate senza stranieri in vacanza in Puglia che costerebbe quasi 2 miliardi per le mancate spese nell’alloggio, nell’alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir.
Con l’arrivo del pass vaccinale per i turisti, occorre procedere alla riapertura dei servizi di ristorazione anche al chiuso – insiste Coldiretti Puglia - rivedendo il coprifuoco alle ore 22,00, anche per l’avanzare della campagna di vaccinazione e la riduzione del numero di contagi. L’assenza di turisti italiani e stranieri in vacanza in Puglia grava sull’ospitalità turistica nelle mete più gettonate che risentono notevolmente della loro mancanza anche perché – sottolinea Coldiretti Puglia – i turisti dall’estero da paesi come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna o la Cina hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa ma che adesso sono anche quelli che stanno procedendo velocemente nella campagna di vaccinazione.
“La Puglia è fortemente dipendente dall’estero per il flusso turistico con ben 1,5 milioni di arrivi di viaggiatori stranieri e 3,8 milioni di pernottamenti internazionali che la scorsa estate hanno dovuto rinunciare a venire nei 900 agriturismi in Puglia per effetto delle limitazioni e alle preoccupazioni per la diffusione del contagio”, afferma Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti.
La spesa in vacanza per il cibo lo scorso anno per la pandemia Covid – sottolinea la Coldiretti – è scesa del 58%, il minimo da almeno un decennio e gli effetti delle difficoltà delle attività di ristorazione – continua la Coldiretti – si sono fatti sentire a cascata sull’intera filiera agroalimentare con disdette di ordini per le forniture di molti prodotti agroalimentari, dal vino all’olio, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco. In alcuni settori come quello ittico e vitivinicolo la ristorazione – precisa la Coldiretti – rappresenta addirittura il principale canale di commercializzazione per fatturato.
Senza turismo – evidenzia la Coldiretti – sono a rischio anche i 311 tesori alimentari tradizionali dei borghi di Puglia custoditi da generazioni dagli agricoltori e salvati per sostenere la rinascita del Paese. Una patrimonio da salvare che – conclude la Coldiretti regionale – non ha solo un valore economico ma anche storico, culturale ed ambientale e che garantisce la sopravvivenza della popolazione anche nelle aree interne più isolate proprio nel momento in cui con il Covid pone l’esigenza di cambiare la distribuzione demografica della popolazione e ridurre la concentrazione nei grandi centri urbani.
Il nuovo disco dei Boomdabash, tormentone estate 2021
Dopo il successo dell’estate 2020 con il brano “Karaoke” i Boomdabash ritornano nell’estate 2021 con un’altra canzone che sicuramente, come per il passato, sarà il tormentone più gettonato nella hit parade nazionale. Questa volta al loro fianco non ci sarà Alessandra Amoroso, bensì un’altra artista di rilievo internazionale con cui il gruppo sta per chiudere l’accordo. Naturalmente, il nome della cantante è top secret come secretato è il titolo del brano.
Si sa solo che uscirà nel prossimo mese di giugno e dieci giorni dopo ci sarà la pubblicazione del video. Inutile dire che i fans sono in fibrillazione per ascoltare il nuovo tormentone del gruppo salentino. Il testo, per chi ha avuto la fortuna di ascoltarlo in anteprima, è divertente ed ha un respiro internazionale grazie, anche, alla forza trascinatrice della cantante. Dunque, il 2021 si è aperto alla grande per il gruppo musicale salentino, che ha il quartier generale a Mesagne, poiché a gennaio hanno spopolato con il brano “Don’t worry”, un invito all’ottimismo in un periodo scuro di pandemia, uscito, per la verità, a novembre 2020. Con il passare delle settimane è cresciuto musicalmente, tanto da guadagnarsi, appunto a gennaio 2021, il “Disco d’oro”.
Tuttavia, nonostante i tanti impegni musicali e sociali, che il gruppo onora ogni giorno, sono riusciti a trovare il tempo per dedicarsi all’editoria e scrivere una guida del Salento che è divenuta un best seller. Il titolo è ““SaleNtu d’AmaRe”. Il gruppo salentino, infatti, ha scritto una guida per tutti coloro che vogliono visitare il Salento fuori dai tradizionali percorsi turistici. E chi meglio di loro, figli di questa amata terra, poteva fornire consigli e curiosità, il tutto infiocchettato con ironia e tanto divertimento. Nel libro Blazon, Payà, Biggie Bash e Ketra portano per mano il lettore attraverso la terra dei “Due mari”, l’Adriatico e lo Ionio, che da Brindisi conduce e termina a Santa Maria di Leuca tra spiagge idilliache, che nulla hanno da invidiare alle Maldive, inebriandosi con i sapori e i colori di una terra baciata dal sole.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Piantati 10 alberi donati dal Nuovo Centro Casalinghi e perfezionata la convenzione con l’AVIS
Continua ad arricchirsi il patrimonio verde di Francavilla Fontana grazie all’iniziativa “Regala un albero alla tua Città”.
Mercoledì 12 maggio sono stati messi a dimora nell'aiuola di via Barbaro Forleo angolo via Cavour 10 alberi donati dall’azienda Nuovo Centro Casalinghi di Giuseppe Di Castri.
L'area, che recentemente è stata dotata di giostrine per i bambini, grazie all'innesto dei 5 ciliegi da fiore e delle 5 Lagestromia si presenta sempre più come un angolo verde accogliente a due passi da Castello Imperiali.
“Ringrazio il Nuovo Centro Casalinghi per aver deciso di contribuire alla rinascita del verde cittadino. I 10 nuovi alberi – dichiara l’Assessore all’Ambiente Antonio Martina – si aggiungono ai 3 prunus donati dai Consiglieri Comunali della maggioranza e contribuiranno al processo di valorizzazione di quest’area che si trova al confine tra il centro e il quartiere Peschiera e che si candida a diventare un luogo di aggregazione per adulti e bambini.”
Con queste piantumazioni sale a 113 il numero di nuovi alberi messi a dimora in Città negli ultimi 2 anni e mezzo.
Regala un albero alla tua Città è una iniziativa che coinvolge associazioni, imprese e liberi cittadini che possono contribuire ad accrescere il decoro urbano donando nuovi arbusti che, oltre a migliorare l’estetica delle strade, hanno una ricaduta importante sulla salubrità dell'ambiente. Tutti i dettagli per aderire all’iniziativa sono consultabili sul sito internet istituzionale.
Intanto, sempre nella giornata di mercoledì 12 maggio, è stata perfezionata la convenzione con la sezione AVIS Bernardino Greco per la cura del rondò presente nei pressi della Chiesa di Madonna delle Grazie.
L’Associazione presieduta da Simona Dirella si occuperà per 4 anni della gestione del verde all’interno della rotonda e apporrà dei pannelli con il logo dell’associazione e con messaggi che invitano alla donazione del sangue.
“Ringrazio l’AVIS per l’impegno assunto nei confronti della Città. In questo caso – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – il decoro urbano ha anche la funzione di sollecitare le persone a donare il sangue, un semplice gesto fondamentale per salvare vite umane.”
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
TENNIS, SERIE B1 AL VIA IL CAMPIONATO PER IL CT BRINDISI CON L’ESORDIO INTERNO CONTRO CAGLIARI
Nel borsone, tra una racchetta e l’altra, c’è il carico di forza e passione per vivere nuove sfide e nuove emozioni, scendere in campo e difendere i colori della maglia biancazzurra, quella del cuore. Al via domenica 16 maggio, alle ore 10, il Campionato Nazionale a Squadre di Serie B1 Maschile per i ragazzi del Circolo Tennis Brindisi, pronti ad affrontare nell’esordio casalingo gli ospiti del Tennis Club Cagliari.
Quarantadue le squadre in gara divise in sei gironi da sette ciascuno, con la prima trasferta per la formazione biancazzurra a Vicenza il 23 maggio e il turno di riposo il 6 giugno in occasione della quinta giornata di campionato. Tre le new entry della squadra guidata dal capitano Vito Tarlo e dal vice capitano Alberto Ciampa, che scenderà in campo con Nicolò Crespi (Varese, classifica 2.4); Anis Ghorbel (Tunisia, classifica italiana 2.4, ranking Atp 913, best ranking 479) che, tesserato per il Circolo Tennis Brindisi dallo scorso anno, farà il suo esordio nella formazione biancazzurra in questa stagione; Jacopo Tarlo (Brindisi, classifica 2.8), giocatore del vivaio brindisino, oltre ai tennisti confermati Maciej Rajski (Polonia, classifica italiana 2.4, best ranking Atp 532) e i due del vivaio Matteo Giangrande (Brindisi, classifica 2.5) e Paolo Cristofaro (Brindisi, classifica 2.7); Daniele Catini (Roma, classifica 2.3), nuovamente tesserato con Brindisi dopo una pausa lunga due stagioni.
«Dopo la breve stagione dello scorso anno messa a punto in maniera veloce e stringata al termine del primo lockdown da Covid-19 – afferma Carlo Faccini, direttore del C.T. Brindisi -, oggi si riparte regolarmente con il classico campionato da sette giornate nella fase a gironi. Sarà dura, il nostro è un girone difficile e ci scontreremo con squadre di altissimo livello tecnico-agonistico, con giocatori che esprimono un ottimo tennis sia in singolare che in doppio. Abbiamo costruito una squadra che crediamo abbia tutte le carte in regola per centrare quello che è il nostro primo obiettivo, la salvezza. I giocatori del vivaio, Giangrande, Cristofaro e Tarlo insieme con Rajski, che gioca con noi da quattro stagioni, sono la nostra garanzia; mentre Crespi e Ghorbel, sulla base delle loro esperienze, rappresentano quel valore aggiunto di cui abbiamo bisogno. Ce la metteremo tutta e faremo bene, ne sono certo. Pensiamo a mantenere la categoria e per il resto vediamo che succede: nel tennis e nello sport in generale funziona così».
Ecco tutti gli appuntamenti del girone del Circolo Tennis Brindisi:
1^ GIORNATA
Domenica 16 maggio 2021 – ore 10: Circolo Tennis Brindisi – Tennis Club Cagliari
2^ GIORNATA
Domenica 23 maggio 2021 – ore 10: Circolo Tennis Vicenza – Circolo Tennis Brindisi
3^ GIORNATA
Domenica 30 maggio 2021 – ore 10: Tennis Club Livorno – Circolo Tennis Brindisi
4^ GIORNATA
Mercoledì 2 giugno 2021 – ore 10: Circolo Tennis Brindisi – Circolo Tennis Reggio
5^ GIORNATA
Domenica 6 giugno 2021 – Riposo
6^ GIORNATA
Domenica 13 giugno 2021 – ore 10: Circolo Tennis San Giorgio del Sannio – Circolo Tennis Brindisi
7^ GIORNATA
Domenica 20 giugno 2021– ore 10: Circolo Tennis Brindisi – Colle degli Dei
Le prime classificate di ogni girone disputeranno un incontro con formula andata e ritorno per la promozione in serie A2 contro le vincenti di un incontro solo andata tra le seconde e le terze classificate. Le quarte classificate manterranno il diritto alla partecipazione del campionato di serie B1 nell’anno 2022. Le quinte e le seste classificate disputeranno un tabellone sorteggiato con formula andata e ritorno che determinerà le ulteriori sei squadre che manterranno la categoria e le altre sei che retrocederanno e giocheranno il campionato di B2 nell’anno successivo. Le settime e ultime classificate del girone retrocederanno direttamente alla serie B2.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
PUGLIA PRIMA REGIONE PER VACCINI – VIZZINO: E’ UN RISULTATO OTTENUTO GRAZIE ALL’IMPEGNO DI TUTTI
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
I poli biblio-museali di Puglia ripartono dai giovani
I poli biblio-museali di Puglia ripartono dai giovani under 26. Al via tre consulte per i poli di Brindisi, Foggia e Lecce.
<<Con le loro idee e i loro progetti affiancheranno lo staff dei musei e delle biblioteche per ripensare, insieme, il futuro dei luoghi della cultura>>.
Idee, nuove modalità di fruizione dei luoghi della cultura, progetti e azioni concrete: sono queste le prospettive che il Dipartimento turismo ed economia della cultura della Regione Puglia intende proseguire attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità. Ora è tempo di sistematizzare ulteriormente questo impegno attraverso il coinvolgimento di tre consulte (una per ogni polo biblio-museale) con un bando che intende coinvolgere studenti, associazioni giovanili e studentesche, gruppi informali, e portatori di interessi in qualsiasi forma costituiti e alle imprese culturali costituite in prevalenza da giovani sotto i 26 anni.
Ogni consulta, costituita al massimo da 15 giovani, dovrà collaborare con i comitati di gestione dei poli nella programmazione culturale dei musei e delle biblioteche. Abbiamo fatto nostra una riflessione di John Kenneth Galbraith, “Il cambiamento non viene da uomini e donne che cambiano idea, ma dall’avvicendamento fra generazioni”. L’arte deve essere al servizio della comunità, accompagnarla nei processi di cambiamento e “curare” prospettive e visioni.
La riforma che ha istituito i Poli biblio-museali sta modificando il panorama dell'arte e della cultura a livello regionale. Ora facciamo un ulteriore passo verso il rinnovamento chiamando i giovani a condividere con le istituzioni la responsabilità della programmazione culturale dei musei e delle biblioteche di proprietà delle province pugliesi e, dopo la riforma Delrio, gestite dalla Regione attraverso i Poli biblio-museali.
Si comincia da Brindisi, Foggia e Lecce in attesa del completamento della riforma che interesserà anche i territori delle Province di Taranto, Bat e Bari.
Chi è interessato dovrà inviare la propria candidatura con una lettera motivazionale (e – nel caso di un’organizzazione – una breve descrizione del profilo) alla direzione del Polo di riferimento entro il 30 giugno 2021. Ecco gli indirizzi mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Agli stessi indirizzi mail dei poli biblio-museali possono essere rivolte eventuali richieste di chiarimenti e approfondimenti.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Covid a Mesagne. Oggi sono 198 casi positivi
A Mesagne le strutture sportive aperte durante l'estate
A Mesagne le strutture sportive comunali resteranno aperte durante l’estate.
A partire dalla prossima settimana il Comune di Mesagne riaprirà le palestre scolastiche e gli impianti sportivi. Lo fanno sapere il sindaco Toni Matarrelli e l’assessore allo Sport, Roberto D’Ancona.
“Lo sport è un alleato della salute. In questi lunghi mesi di limitazioni, la possibilità di fare attività fisica è mancata anche per quella componente che include i momenti di socialità: fino alla metà di agosto le società e le associazioni sportive potranno utilizzare gli spazi comunali recuperando, in parte, il periodo di chiusura determinato dalla restrizioni della pandemia. Dovranno naturalmente farlo nel rispetto delle misure che limitano la diffusione del virus”, ha dichiarato il primo cittadino.
“La ripresa in sicurezza delle attività sportive rappresenta una piacevole occasione di ritorno alla normalità, alla pari di altre attese riaperture, dopo una difficile fase caratterizzata per tutti da importanti rinunce. Ecco perché questa opportunità va vissuta al meglio e va accompagnata da comportamenti responsabili”, ha commentato l’assessore D’Ancona, che insieme all’ufficio competente sta seguendo l’organizzazione che garantirà l'annunciata riapertura.
SANDONACI. QUANDO LA REALTÀ È ARTATAMENTE DISTORTA
Riteniamo necessario e doveroso rispondere, nel merito e con numeri, alle dichiarazioni espresse nell’ultimo Consiglio Comunale di Sandonaci (approvazione del bilancio di previsione) e successivamente apparse sulla stampa da parte del gruppo consigliare autodefinitosi “interforze”, formato dai consiglieri di minoranza Gioffreda, Vincenti, Greco e Lolli. Indispensabile e doveroso chiarire la situazione relativa alla stesura e conseguente approvazione del Bilancio di Previsione avvenuta nel Consiglio Comunale del 6 maggio u.s. Dichiarazioni offensive, inconcludenti e confuse con il solo fine di infangare l’operato dell’Amministrazione Comunale e strumentalizzare il lavoro degli Uffici e dei diretti responsabili. Inutile ribadire con forza che l’attuale maggioranza è coesa più che mai, e lo sforzo quotidiano per realizzare il programma presentato agli elettori è sotto gli occhi di tutti.
Silenziosamente la comunità sta vedendo nascere nuove opere e, grazie alla tenuta dei conti del bilancio, presto ne vedrà nascere altre. Avere tra le fila l’Assessore Fina può essere solo motivo di vanto, il suo incessante e certosino lavoro sta dando i meritati frutti: a lei la stima e la fiducia da parte di tutti non è mai mancata e mai cesserà. Le parole di scherno e di offese pronunciate dal gruppo “interforze” nei suoi confronti le rispediamo con forza al mittente. Veniamo alla questione Tributi e Bilancio per chiarire alcuni punti di fondamentale importanza. E’ stata convocata l’apposita commissione consiliare in tempi e modi previsti dalle norme e i consiglieri di minoranza non sisono presentati (accade spesso e volentieri), nonostante siano proprio le sedi di commissione il luogo deputato per avanzare osservazioni e ricevere risposte tecniche (sempre che lo scopo primario sia il bene comune… è invece sotto gli occhi di tutti che l’intento primario sia unicamente quella di STRUMENTALIZZARE e SPETTACOLARIZZARE il Consiglio Comunale) In tema di Tributi Locali, nel corso degli anni la percentuale di annullamento degli avvisi di accertamento è scesa nella misura del 3 % per la TARI e del 5 % per l’IMU e la TAS.
Gli annullamenti relativi agli avvisi di accertamento non possono essere imputabili ad “errori” degli uffici preposti ma (per circa il 90% dei casi) ad omesse dichiarazioni da parte dei contribuenti ai fini dell’inserimento nella banca dati tributaria Gli importi relativi ai residui attivi sono da ritenersi corretti perché rivenienti dai mancati incassi rispetto ai ruoli emessi negli anni passati Il dato tanto sbandierato che il 70% delle famiglie sandonacesi,sulla scorta degli accertamenti inviati, siano da considerarsi “evasori” è un dato usato a sproposito dai consiglieri Greco e Vincenti e in modo DIFFORME, DISTORTO E CON LO SCOPO DI CREARE SOLO PANICO TRA LA CITTADINANZA in quanto i circa 2.000 accertamenti inviati riguardano somme bollettate (quindi dovute al Comune) e non riscosse nell’anno 2015. Domanda: nel 2015 il consigliere Greco dove si trovava e che ruolo ricopriva?
Gli accertamenti TARI 2015 sono relativi non solo all’omesso o parziale pagamento ma anche alla differenza sulla superficie per i quali l’Ente è obbligato al recupero delle somme Gli accertamenti IMU e TASI sono stati inviati ai proprietari di immobili i quali non sono necessariamente identificabili con “famiglie residenti” ma, spesso, riconducibili a persone fisiche “non residenti” o anche a persone giuridiche (imprese, aziende, società) non locali ma possessori di immobili nel nostro Comune; affermare anche in questo caso che si sta marchiando la popolazione sandonacese come un manipolo di evasori è palesemente falso e politicamente scorretto. Le ingiunzioni di pagamento (cosiddette “buste verdi”), notificate ai cittadini, sono relative a TARSU/IMU anni 2011 e 2012 i cui avvisi di accertamento sono stati inviati nell’anno 2016. Domanda: nel 2016 il consigliere Greco dove si trovava e che ruolo ricopriva?
E’ obbligatorio per legge, sulla base dei dati presenti nelle banche dati dell’epoca e del materiale (anche cartaceo) in atti, iscrivere al ruolo coattivo le somme accertate e che non risultano riscosse, versate o presenti nelle banche dati e ad onor del vero, anche questa una situazione ereditata dall’attuale Amministrazione; l’Ufficio Tributi è obbligato, ripetiamo per legge, ad ingiungerne il pagamento; Infine, risulta ovvio che, laddove i contribuenti esibiscano le ricevute di pagamento della TARSU/IMU Anni 2011 e 2012 (bollettini postali), lo sgravio deve considerarsi automatico. Contrasteremo sempre, con le armi della verità e della correttezza amministrativa ogni tentativo di delegittimazione e continueremo con fermezza ed abnegazione a lavorare nella ricerca di soluzioni ai problemi del nostro paese.
L’Amministrazione Comunale di Sandonaci
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci