Redazione

Mesagne aderisce alla Settimana europea della Mobilità 2024.

Il Comune di Mesagne aderisce alla Settimana europea della Mobilità sostenibile e si impegna a promuovere il tema “La condivisione degli spazi pubblici” scelto per l’anno 2024.

«Mesagne è tra i 153 Comuni italiani che hanno scelto di aderire a quella che è la più importante campagna europea di sensibilizzazione della mobilità sostenibile, un’occasione - ha spiegato il sindaco Antonio Matarrelli – per riflettere sulle linee guida tematiche scelte per quest’anno e per continuarne l’attuazione». L'evento realizzato a Mesagne coinciderà con lo svolgimento della cicloescursione organizzata in collaborazione con le associazioni sportive “Atletica Mesagne”, “Cicloamici” e “Wild Team Mesagne” nella mattinata di domenica 22 settembre. Dal centro storico verso il sito archeologico di  Muro Tenente: la pedalata collegherà anche idealmente gli elementi naturali e culturali che accomunano la Settimana della Sostenibilità con l’“Appia Day”, la giornata dedicata alla Regina Viarum che ricorre anch’essa il 22 settembre.

«Vivere lo spazio pubblico in modo diverso, riqualificare insieme lo spazio urbano, creare uno spazio sicuro per gli spostamenti attivi, pianificare e progettare di strade più sicure: i punti programmatici indicati dal vademecum europeo – ha affermato Francesco Rogoli, assessore comunale all’Urbanistica e alla Mobilità -  rappresentano una bussola preziosa per gli enti locali che intendono proseguire nella direzione dei cambiamenti comportamentali, verso soluzioni di trasporto più ecologiche e maggiormente rispettose di salute e ambiente».

Anche quest’anno gli spunti di riflessione della Settimana europea della Mobilità si offrono alla cittadinanza e alle amministrazioni locali come un’ulteriore opportunità per proseguire in un percorso necessario e ormai avviato, di miglioramento della mobilità urbana e della sostenibilità ambientale, per la crescita economica e la qualità della vita delle comunità.

Dal tavolo ministeriale per la decarbonizzazione riunitosi a Brindisi è emerso un dato incontrovertibile; il Governo ed Enel hanno lasciato sole le Istituzioni locali e la Regione Puglia a dirimere una faccenda fortemente complessa ad oggi senza una reale e concreta prospettiva. I segnali d’interesse di diverse aziende che porterebbero nuove attività, con possibili investimenti e posti di lavoro, non possono essere mortificati dall’assenza di rappresentanti dell’esecutivo nazionale che convocano una riunione e poi la disertano come ha fatto il Ministro Urso che non ci ha degnato neanche di un saluto istituzionale in collegamento. Non reputiamo serio e responsabile un atteggiamento del genere in quanto le imprese che hanno mostrato interesse ad investire a Brindisi hanno bisogno di chiarezza e soprattutto garanzie siano esse una legge speciale o un accordo di programma. A pensar male, se queste sono le condizioni, la convocazione del tavolo a Brindisi, da opportunità e contatto diretto, appare più un tentativo del Governo Meloni di allontanare i problemi da Roma e scaricarli sul territorio. Per favorire gli investimenti illustrati ed altri che potrebbero arrivare, le domande che avremmo posto al Ministro, e in generale al Governo, sarebbero state tante: quali sono le condizioni straordinarie che l’esecutivo intende inserire nell’accordo di programma o legge speciale per Brindisi stante il complesso ingorgo burocratico e normativo insistente per l’area sin? Quante risorse intende appostare il Governo per l’accordo di programma o legge speciale? Quali sono le indicazioni e gli indirizzi per l’area di Brindisi che il Governo intende dare alla ‘sua’ azienda di Stato Enel?

Infatti, oltre all’assenza del Ministro Urso che evidentemente non reputa prioritaria la vertenza Brindisi tanto quanto altre realtà a noi vicine, in questa vicenda che coinvolge il primo sito italiano per importanza produttiva di Enel che ha dato tantissimo in termini strategici al Paese, si continua a registrare una colpevole assenza e un vergognoso disinteresse dell’A.D. di Enel, Flavio Cattaneo, e del Direttore Italia, Nicola Lanzetta. Non riteniamo giusto infatti che si chieda a tanti imprenditori lo sforzo di investire a Brindisi, ad oggi peraltro senza garanzie normative, e non si pretendano risposte da Enel che ha il dovere morale di ristorare questo territorio o con una ‘nuova industrializzazione’ sostenibile e innovativa o con la completa bonifica di tutti i suoi siti a Brindisi.

Fin quando non arriverà un concreto e tangibile cambiamento dell’atteggiamento di Enel e non avremo chiarezza sulle proprie intenzioni, ogni tavolo o riunione ministeriale rischia di ridursi ad un confronto sterile che, a causa del fattore tempo, può ritorcersi contro la comunità brindisina in ogni sua articolazione.

Francesco Cannalire, segretario cittadino Pd Brindisi e capogruppo consiliare Comune di Brindisi

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Visita gratuita e focus su Jacopo Chimenti detto l’Empoli domani nel castello di Mesagne.

Tra visite guidate gratuite comprese nel prezzo del biglietto e focus su alcuni artisti presenti in mostra con loro opere e che nel mese di settembre hanno un anniversario da ricordare, domani sarà una giornata particolare nel castello di Mesagne (Brindisi), le cui sale nobili ospitano la grande mostra su sette secoli di arte italiana.
La grande mostra declinata in 51 opere originali è allestita per la cura del prof. Pierluigi Carofano ed organizzata - nell’ambito del Protocollo d’Intesa Puglia Walking Art - da Micexperience Rete d’Imprese, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura. L’evento di domani, invece, si inquadra nelle iniziative di «Settembre nell’Arte» e domani, appunto, fra le iniziative viene proposta una visita guidate gratuita comprese nel prezzo del biglietto alle ore 19:00 (prenotazione obbligatoria ai numeri Prenotazione obbligatoria ai numeri + 39 3291668064 - + 39 0831732285).
Per questa occasione - dopo aver celebrato Giovanni Fattori nel suo 199° compleanno e presente in mostra con Campagna romana (olio su tela del Museo civico “Giovanni Fattori” di Livorno) e dopo il focus su Orazio Riminaldi, nel 431° compleanno – riflettori accesi in modo particolare su Jacopo Chimenti, detto l’Empoli (Firenze 1551 - 1640), del quale ricorre, il 30 settembre prossimo, il 384° anniversario della nascita. L’Empoli è presente in mostra con l’Allegoria della Temperanza (olio su tela, cm 103×72) di proprietà della Collezione Giorgio Baratti di Milano. «Il dipinto esposto rappresenta un’importante testimonianza di quella liberta artistica del giovane Jacopo», scrive in catalogo lo storico dell’arte Fabio Obertelli, mentre il presidente di Micexperience Rete d’Imprese va già oltre la giornata di domani e dà appuntamento a lunedì 23 settembre, quando alle ore 9.30 nella stanza del sindaco di Mesagne, on. Antonio Matarrelli, è prevista la conferenza stampa per condividere l’iniziativa della grande mostra con i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi “Giovanni XXIII – Moro” e “Carducci – Materdona”, i professori Salvatore Fiore e Maria Rosaria Pomo, e con il professor Mario Palmisano Romano, dirigente dell’IISS “Epifanio Ferdinando”. «In quella occasione saranno illustrati i percorsi didattici e i laboratori riservati al mondo della scuola – spiega Argentieri -. Alcune delle opere esposte a Mesagne occupano spazi e considerazioni nei libri di testo delle scuole italiane, ma stare a tu per tu con tele e sculture viste sfogliando i libri è tutta un’altra cosa». 

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Giochi del Mediterraneo .Caroli: dopo Brindisi e Fasano anche Francavilla ospiterà le gare

Di seguito la dichiarazione del consigliere regionale e coordinatore provinciale BR di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli

“Impegno mantenuto! E, quindi, un sentito grazie ministri Abodi e Fitto e al commissario Ferrarese. Un grazie dovuto per dare rilevanza a una notizia che, forse, qualcuno nel centrosinistra vorrebbe far passare in sordina, dopo aver ululato alla luna e accusato il Governo di penalizzare la provincia di Brindisi in vista dei Giochi del Mediterraneo.
“Infatti, sia lo stadio sia il palazzetto dello sport di Francavilla Fontana saranno oggetti di un restyling messo nero su bianco con una convenzione firmata da Ferrarese e il sindaco De Nuzzo, che prevede 4,2 milioni di euro per la ristrutturazione del palazzetto e l’ampliamento dello stadio.
“Queste due strutture sportive si aggiungono a quelle dello stadio e del PalaPentassuglia di Brindisi e al palazzetto dello sport di Fasano per un totale di circa 13 milioni di euro che andranno a migliorare anche la viabilità.
“Ma nel centrosinistra tutto tace…”

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Venerdì 20 settembre 2024, nella sede della Prefettura di Brindisi, Confsal ha preso parte al tavolo convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per discutere il processo di decarbonizzazione della Centrale Enel di Cerano e i possibili investimenti occupazionali connessi al piano di riconversione e reindustrializzazione delle attività produttive, incluse le aree di pertinenza dei siti Enel di Brindisi.

 
All’incontro, presieduto dal prefetto Luigi Carnevale, hanno partecipato diverse figure istituzionali e rappresentanti del mondo economico, tra cui il sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, l’on. Mauro Dattis, promotore della legge per la costituzione del Comitato di riconversione della centrale, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, l’assessora alle Crisi Industriali, e Leo Caroli, presidente della task force regionale per l'occupazione (Sepac). Presenti inoltre le associazioni di categoria, le organizzazioni datoriali, le 13 imprese coinvolte nei progetti di riconversione e una delegazione di Enel. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inviato una missiva in cui ha ribadito l’impegno del Governo per la realizzazione di un accordo di programma, garantendo ingenti risorse finanziarie per il progetto.
 
Nel suo intervento, Confsal ha espresso apprezzamento per l’impegno dell’on. Dattis nella creazione del Comitato e ha ringraziato il Prefetto per l’organizzazione del tavolo, condotto dall’avv. Amedeo Teti per il Ministero MIMIT.
 
Confsal ha sottolineato l'importanza del tavolo e del Comitato, evidenziando l'interesse per le proposte delle 12 aziende partecipanti. Tuttavia, ha ribadito la necessità di conoscere nel dettaglio i piani industriali, le ricadute occupazionali, ambientali e sociali. È stato inoltre enfatizzato il ruolo fondamentale che Enel deve giocare, non come semplice spettatore, ma come attore protagonista del processo.
 
Confsal ha anche evidenziato l'urgenza di avviare le operazioni di smantellamento e bonifica della centrale, un passo che garantirebbe immediati benefici occupazionali. Solo successivamente, liberate le aree interessate, si potrà procedere con l’allocazione delle nuove iniziative imprenditoriali.
 
Un nuovo incontro del Comitato è previsto per ottobre 2024, durante il quale verranno approfonditi ulteriormente i dettagli dell’accordo di programma, attualmente in fase di definizione.

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L’iniziativa contribuisce alla promozione del patrimonio culturale, nonché all'arricchimento di Wikipedia, la grande enciclopedia online gratuita

Si terrà lunedì 23 settembre la wikigita gratuita nella città Mesagne, vale a dire una delle passeggiate fotografiche organizzate nell’ambito del concorso Wiki Loves Puglia. L’iniziativa propone un giro per la città per fotografarne i monumenti e partecipare al concorso, contribuendo  così alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio culturale, nonché all'arricchimento di Wikipedia, la grande enciclopedia online gratuita. L'appuntamento è alle 17,00 presso l'auditorium del Castello Comunale; nell’occasione verranno fornite tutte le informazioni utili. La partecipazione, sia al concorso sia alla wikigita, è gratuita ed aperta a tutti, fotografi esperti e non. L'iscrizione potrà essere effettuata tramite il link undefined.

Qualche informazione utile

Wiki Loves Puglia è l’edizione regionale pugliese di Wiki Loves Monuments, il concorso fotografico che potenzia la visibilità dei beni culturali e invita a sentirsi protagonisti della valorizzazione e della tutela del patrimonio comune. Patrocinata dalla Regione Puglia e dall' ARET PugliaPromozione, e nell’occasione dalla città di Mesagne, l’iniziativa è organizzata da Wikimedia Italia e Kaleidos, l’associazione nata per volontà di appassionati di fotografia e cinematografia. A livello nazionale, Wiki Loves Monuments gode del patrocinio della FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. Protagonisti del concorso saranno quest’anno i luoghi della cultura in Italia - musei, archivi e biblioteche - le cui foto andranno ad arricchire l’enciclopedia online e a favorire la diffusione della cultura italiana nel mondo. Wikimedia Italia è il capitolo italiano di Wikimedia Foundation Inc. ed è l’associazione che in Italia sostiene Wikipedia, i progetti Wikimedia, OpenStreetMap, e che collabora con istituzioni pubbliche e private, musei, biblioteche, archivi, scuole e università.

Come si partecipa al concorso

Il concorso si svolge interamente online, in contemporanea in tutto il mondo, dal 1° al 30 settembre. La giuria selezionerà 10 immagini vincitrici per il concorso regionale. Automaticamente tutte le immagini caricate dagli utenti parteciperanno anche al concorso nazionale e, se premiate, rappresenteranno l'Italia nella classifica internazionale del concorso. La premiazione per la Puglia si terrà nel mese di dicembre 2024 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. A seguire, prenderà avvio la mostra itinerante delle fotografie vincitrici del concorso, che toccherà fino al 2025 diverse città pugliesi.

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Assemblea elettorale 2025/2028 dell’ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Brindisi,  a partire da domenica 22 settembre per i successivi due giorni. Presso la sede brindisina dell’Ordine dei Medici si svolgeranno domenica 24 settembre , lunedì 23 settembre e martedì 24 settembre , dalle ore 10.00 alle ore 20.00 le votazioni per il rinnovo delle cariche . “E’ importante una massiccia partecipazione alla luce del delicato momento che sta vivendo la professione medica- ha precisato il presidente dell’Ordine , il dott. Arturo Oliva- E’ doveroso sottolineare che nel caso non venga raggiunto il quorum (almeno 1/5 degli iscritti), occorrerà procedere ad una terza convocazione con non indifferenti ripercussioni negative sotto tutti i profili, da quello economico a quello di immagine della professione. Un motivato invito a partecipare alle votazioni”. 

Appuntamento, quindi, a partire da domenica 22 settembre h.10.00, sede via Palmiro Togliatti civico 42, Brindisi. 
 
“L’uscita di Brindisi dal baratro determinato dagli effetti del processo di decarbonizzazione passa attraverso una stagione di protagonismo delle imprese brindisine che fanno parte di un indotto attraverso cui l’Enel ha tenuto in marcia per decenni la centrale di Cerano. Si tratta di un concentrato di esperienze, di professionalità e di capacità imprenditoriali che non possono morire insieme alla centrale”.
 
Lo ha dichiarato il Presidente della Cna di Brindisi Franco Gentile nel corso del ‘tavolo’ sulla decarbonizzazione convocato dal Ministero del made in Italy presso la Prefettura di Brindisi.
 
“Anche in questa occasione – ha aggiunto Gentile – Enel non ha fornito alcun elemento di chiarezza ed è questo il motivo per cui chiediamo che sia il Governo a pretendere, in attesa di una auspicata revisione della tempistica dei processi del Green Deal, che il fine-vita dell’impianto di Cerano resti fissato a dicembre del 2025 e che, nel frattempo, sia consentito alle imprese dell’indotto di adempiere pienamente ai contratti in essere, senza riduzioni di prestazioni (chieste dall’Enel) che mettono in ginocchio tali imprese.  Se non dovessimo ottenere garanzie in tal senso potremmo anche decidere di essere noi a staccare la spina e quindi a far chiudere la centrale anzitempo”.
 
Quanto, invece, alle proposte di nuovi investimenti illustrate nel corso dei lavori del ‘tavolo’, Gentile ha sostenuto che “il Governo deve garantire forme di tutela per le imprese brindisine dell’indotto con cui i nuovi investitori dovranno individuare sistemi per il pieno coinvolgimento delle stesse e non solo in termini di appalti, ma anche di possibile partecipazione societaria. Il nostro territorio, insomma – ha concluso Gentile – vuole svolgere un ruolo da protagonista nei programmi di sviluppo anche grazie alle capacità delle sue imprese”.

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Convenzione tra Confesercenti Brindisi e “I Bilanciai Srl”.  Confesercenti Brindisi, con il presidente provinciale Michele Piccirillo, ha siglato un'importante convenzione con la ditta "I Bilanciai Srl" di Barletta, volta a offrire ai propri associati significativi sconti sui servizi di Verifica Periodica obbligatoria degli strumenti di misura, previsti dalla normativa vigente. Tali verifiche, fondamentali per garantire la corretta funzionalità e la conformità alle normative europee, sono quindi obbligatorie per i titolari di attività che prevedono idonei strumenti

di misura (salumerie, macellerie, panifici e simlari).

Attraverso questa convenzione triennale, valida fino al 31/12/2026, gli associati Confesercenti Brindisi potranno beneficiare di condizioni agevolate, quindi un risparmio, per l'esecuzione delle verifiche periodiche, che prevedono:

  • Ispezione dello strumento da parte dell’Ispettore autorizzato;
  • Controllo con prove di pesatura con masse campione;
  • Applicazione etichette di verificazione e sigilli;
  • Emissione Rapporto di Ispezione;
  • Aggiornamento/rilascio del libretto metrologico;
  • Trasmissione documentazione alla CCIAA di competenza e a Unioncamere;
  • Noleggio, Trasporto e movimentazione masse

Per maggiori informazioni o assistenza, gli associati possono rivolgersi a Confesercenti Brindisi e riceveranno tutti i dettagli su come beneficiare delle condizioni agevolate.

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Nei due giorni, dalle ore 17 in poi i visitatori potranno assistere a cortei, spettacoli ed esposizioni che rievocano storie e ambienti intorno a Federico II e alla sua leggendaria Corte.

La città di Mesagne si prepara a vivere la 20esima edizione della Fiera medievale franca, sabato 21 e domenica 22 settembre l’appuntamento si svolgerà intorno all’antico Borgo, che per due giorni tornerà a immergersi in una credibile atmosfera federiciana. Incentrato sul fascino dello stupor mundi Federico II, personalità poliedrica e affascinante che da sempre polarizza l'attenzione di storici e studiosi e la curiosità dei popoli, l’evento saprà destare la meraviglia di grandi e bambini, rimandando con originali rappresentazioni ad lunga serie di miti e racconti popolari.Percorso_fiera.jpg

«La storia ci racconta che la fiera medievale Franca ha le sue origini fin dal Medioevo – spiegano gli organizzatori, il Gruppo Storico città di Mesagne e la Sartoria “Meghy Costumes D’Epoque” – e tutto sembra cominciare quando schiere di pellegrini, prima di proseguire il loro viaggio per la Terra Santa, si recavano a pregare nella grotta dell’Arcangelo Michele, protettore dei soldati, per poi imbarcarsi dai porti di Siponto, Barletta, Trani, Bari, Brindisi e Otranto, per il loro voto di crociata”. E continuano a fornire dettagli sul perché di una rievocazione storica in grande stile che negli anni ha fatto crescere il sostegno istituzionale – può contare sul patrocinio del MiC, di Regione Puglia e città di Mesagne – di privati, insieme all’adesione di numerosi gruppi storici provenienti da diverse regioni del Sul Italia.  «Poiché la frequenza dei forestieri cresceva di anno in anno – ricordano i promotori -  i mesagnesi presero l’abitudine di far mostra dei prodotti della loro ricca terra. Da qui ebbero origine due celebri mercati, che furono poi trasformati in pubbliche fiere dall’Imperatore Federico II, a seguito di una petizione dell’università di Mesagne. Infatti, negli anni dal 1221 al 1229 il grande imperatore svevo dimorò a Brindisi sia per sposare la figlia del Re di Gerusalemme che per preparare una nuova crociata. Federico, per ringraziarli concesse uno speciale privilegio». Dopo la sua morte, l’esenzione sarebbe stata riconfermata dal figlio prediletto, Manfredi Svevo, e dal 1263 i due importanti mercati furono dichiarati fiere franche da tasse.fiera_medievale_franca_2023_soldato.jpg

Cittadini e visitatori potranno assistere gratuitamente a giochi medievali – c’è grande attesa per il tiro con l’arco nel fossato del Castello - mentre intorno tutto attesterà un salto indietro di secoli, tra accampamenti, macchine da guerra, giullari e incantatori di serpenti, e ancora balli e falconieri. L’insieme sarà la degna scenografia in cui muoverà il corteo di figuranti per le vie del centro storico, passando dalla Villa comunale, a partire dalle ore 18 di sabato, e per l’attesa scacchiera vivente in piazza Orsini del Balzo in programma, sempre nella giornata di sabato dalle ore 21.15. Ad arricchire il ricco programma di iniziative a tema, gli attori della Compagnia teatrale “Atto Terzo” saranno sul sagrato della Chiesa Madre domenica sera dalle ore 20.30 con il musical “Leta 2.0”, una fruttosa collaborazione con i “Chromophobia”, mentre l’imperdibile spettacolo di fuoco si svolgerà in piazza Vittorio Emanuele II, alias Porta Grande, dalle 22 in poi. L'elemento del fuoco imprimerà un sigillo di chiusura a un’edizione anch’essa storica, che traguarda il doppio decennio mantenendo l’entusiasmo delle prime volte e aggiungendo dettagli preziosi ad ogni tappa. La Fiera Medievale Franca è inserita nel calendario estivo promosso e sostenuto dall’Amministrazione comunale di Mesagne.fiera_medievale_franca_2023_3.jpg

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