Redazione
Torna il cartellone di appuntamenti “Incanto di Natale”
Torna “Incanto di Natale”, il cartellone di eventi organizzato dall’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana che, a partire da domenica 4 dicembre, scandirà i giorni di festa con percorsi di luce, pettolate, musica, spettacoli, mercatini, gastronomia e tante sorprese.
“Incanto di Natale – spiega l’Assessora alla Cultura Maria Angelotti – torna ad animare le strade e le piazze della nostra Città. Dal 4 dicembre sino all’Epifania Francavilla Fontana sarà al centro di un intenso programma di spettacoli pensati per grandi e bambini. Siamo felici di poter tornare a vivere a pieno e in comunità il periodo più suggestivo dell’anno.”
Il prologo del cartellone andrà in scena domenica 4 dicembre dalle 17.30 con l’open day del Terzo Istituto Comprensivo nel centro storico e, dalle 18.00, con il talento del Circo Teatro Viaggiante in via Roma.
Mercoledì 8 dicembre, nel giorno dell’Immacolata, alle 18.30 in via Roma arriveranno gli artisti di strada e gli zampognari. In Piazza Dante sono attesi l’inaugurazione del presepe artistico di Simone Saracino, la presentazione della III edizione del concorso “Il Mirabile Segno del Presepe” e il grande ritorno di “Piovono Pettole”, la classica pettolata a cura della Pro Loco. Alle 20.30 spazio alla musica di Anna Rita Birtolo con “Note di Natale” a cura dell’Associazione Una Nota per Mattia e della Pro Loco.
Domenica 11 dicembre dalle 18.30 nel centro storico e in via Roma sarà la volta de “La notte bianca dei bambini” con magia, musica, animazione e spettacoli. In Corso Umberto I il Gruppo Alfa Romeo Sport Club degli Alfisti e la Pro Loco presenteranno un affascinante viaggio nel tempo con una mostra dedicata alle auto d’epoca. Da domenica 11 a martedì 13 dicembre, sempre dalle 18.30, in via Roma sono attese “Magie d’inverno”, un mercatino di Santa Lucia a cura degli esercenti del centro in collaborazione con la Pro Loco.
Sabato 17 dicembre dalle 17.30 nel centro storico appuntamento con l’open day del Primo Istituto Comprensivo.
Domenica 18 dicembre alle 18.30 in via Roma sfilerà la Parata Street Magic Fantasy. In piazza Dante l’Auto Moto Club Città degli Imperiali presenterà la quarta edizione di Presepi on the road. Da domenica 18 dicembre sino al 6 gennaio partirà anche Spaccafrancavilla con un affascinante viaggio tra i presepi cittadini. Non mancheranno, in via Roma, abbracci gratis per Natale e in Piazza Dante le pettole della Pro Loco.
Martedì 20 dicembre dalle 16.30 bambine e bambini della Scuola dell’Infanzia del Secondo Istituto Comprensivo saranno i protagonisti di un open day nel centro storico.
Venerdì 23 dicembre in Piazza Umberto I appuntamento con “La magia di Babbo Natale” con un viaggio incantato nel paese del personaggio più amato dai bambini. Sabato 24 dicembre, giorno della vigilia di Natale, dalle 19.00 torneranno gli zampognari nelle vie del centro storico, mentre nel Santuario della Croce si terrà la Ninna Nanna a Gesù Bambino. Lunedì 26 dicembre alle 11.00 in piazza Dante premiazione del concorso di presepi e presentazione del concorso d’arte “Le fiabe pugliesi”.
Venerdì 30 dicembre alle 20.30 al Teatro Italia concerto di fine anno dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento con le voci della soprano Luciana Distante e del tenore Filippo Cervellera. Dirige il maestro Felipe Aguirre. Evento a cura della Pro Loco.
Sabato 31 dicembre in Piazza Umberto I dalle 23.00 concerto della notte di Capodanno. Domenica 1 gennaio torneranno per le vie del centro storico gli zampognari, mentre martedì 3 gennaio alle 19.30 nella Parocchia dello Spirito Santo sarà di scena il coro polifonico San Nicola diretto da Annamaria Lecce. Evento a cura dell’Arciconfraternita San Bernardino da Siena e Pro Loco.
Chiusura in grande stile venerdì 6 gennaio con la festa della Befana che andrà in scena a partire dalle 18.00 in via Roma.
Il cartellone di Incanto di Natale è a cura dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con il DUC Città degli Imperiali, la Pro Loco di Francavilla Fontana e il GAL Terra dei Messapi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Sequestrati 80 barboncini toy in un allevamento lager
Sequestrati 80 barboncini toy in un allevamento lager in provincia di Torino. Enpa: “Basta cani come regali di Natale, ecco cosa succede nelle fabbriche dei cuccioli”
Una carica di 80 barboncini toy sono stati salvati da una situazione veramente difficile di un allevamento in provincia di Torino dove i cani vivevano in condizioni igieniche estreme e in spazi ristretti. La segnalazione è arrivata da alcuni vicini di casa dell’allevatore che hanno sentito dei forti odori provenire dalla struttura. L’operazione dei Carabinieri del Corpo Forestale di Pinerolo insieme al servizio veterinario Asl ha fatto emergere le condizioni di degrado in cui vivevano i cani: sporcizia, denutrizione, totale mancanza di igiene. Le autorità hanno quindi messo sotto sequestro l’allevamento e hanno iniziato a cercare delle soluzioni per i cani, contattando l’Ente Nazionale Protezione Animali. I trasferimenti dei cani sono stati organizzati in varie fasi. Cinquanta barboncini toy e un borzoi sono ospitati dalla Sezione Enpa di Val della Torre, dieci sono stati affidati all’Enpa di Torino che ha trovato per loro una casa e il restante presso rifugi della zona.
“Siamo intervenuti - afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa - per prenderci cura dei cani che erano fortemente denutriti, sporchi e vivevano nel totale degrado. Fortunatamente le Forze dell’Ordine, che ringraziamo per l'incredibile lavoro, hanno convinto l’allevatore a cedere i cani che equivale alla possibilità per loro di avere presto un’adozione consapevole e definita. Purtroppo nonostante ciclicamente se ne parti, le persone non hanno consapevolezza di quello che succede in questi cucciolifici che abbiamo anche a casa nostra, in Italia. Cani costretti a vivere nel degrado e nella sofferenza per soddisfare l’ingente richiesta, che si impenna nel periodo natalizio, del mercato dei cani di razza. Ancora meno poi ci si interroga su che vita facciano molte “fattrici”, ovvero le femmine usate per riprodursi e gli “stalloni”. Spesso tenuti una vita in un box , senza nessuna interazione sociale. Adottate e non comprate! Gli animali sono esseri senzienti!”
Ricordiamoci che il traffico di animali e le situazioni di degrado delle fabbriche dei cuccioli esistono perché c’è una domanda di questi cuccioli. Fondamentale quindi, per decidesse comunque di non adottare e di rivolgersi ad un allevamento è informarsi bene e chiedere che fine facciano fattrici e stalloni, chiedere di vederli di persona, visitando la struttura, e domandare quanti cuccioli all’anno nascono nel loro allevamento. A Natale non regalate cuccioli! Gli animali sono esseri senzienti, non pacchi regalo.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
BOLLETTE: COLDIRETTI PUGLIA, FORNO SPENTO PER META’ DEI CITTADINI
BOLLETTE: COLDIRETTI PUGLIA, FORNO SPENTO PER META’ DEI CITTADINI, CON CARO BOLLETTE ADDIO ANCHE A TERMOSIFONE E MESSA IN PIEGA.
Il 40% dei pugliesi sta rinunciando a telefonia e prodotti elettronici, il 25% sta tagliando le spese per ristoranti, viaggi e abbigliamento.
La metà dei cittadini (50%) ha deciso di ridurre o rinunciare all’uso del forno elettrico mentre il 35% ha tagliato l’utilizzo dei fornelli a gas per contenere i consumi energetici e pagare meno in bolletta in un momento di grave crisi economica per le famiglie e di incertezza per il futuro. E’ quanto emerge dall’indagine di Coldiretti Puglia sul sito undefined, dal quale emerge che per far fronte ai rincari il 51% dei cittadini è più oculato nell’acquisto di cibo, il 40% sta rinunciando a telefonia e prodotti elettronici, il 25% sta tagliando le spese per ristoranti, viaggi e abbigliamento, mentre i pugliesi non intendono rinunciare alle attività sportive, evidentemente perché reduci dal lungo lockdown causato dal Covid che li ha costretti a restare a casa per mesi.
L’allarme per la guerra energetica legata al conflitto in Ucraina, con gli appelli delle istituzioni alla riduzione dei consumi di gas ed elettricità e il prevedibile rincaro delle bollette con l’arrivo della stagione fredda dopo mesi di clima temperato – aggiunge Coldiretti regionale –, hanno fatto breccia nelle abitudini dei cittadini. La rinuncia alla cottura dei cibi colpisce soprattutto le famiglie a basso reddito che nel 54% dei casi hanno ridotto o eliminato l’utilizzo del forno elettrico, rispetto al 32% dei redditi alti, mentre il 51% ha ridotto o rinunciato all’utilizzo della cucina con fornelli a gas, contro il 25% dei redditi alti.
Ma i tagli tra le mura domestiche non finiscono qui. Ben il 55% dei cittadini - secondo l’indagine Coldiretti/Censis - dichiara di ridurre anche il ricorso a termosifoni o stufe elettriche, per tenere sotto controllo la spesa per il riscaldamento.
Oltre alla cucina e al riscaldamento si fa comunque più attenzione all’intera gestione casalinga della vita quotidiana, dall’uso del ferro da stiro, diminuito dal 45% dei cittadini all’asciugacapelli, cui ha rinunciato il 33%. Ma oltre a vestiti stirati e messa in piega si taglia anche sulla pulizia di casa, con il 38% che utilizza di meno l’aspirapolvere e il 40% che cerca di fare a meno persino della lavatrice. Nonostante un 2022 che si classifica fino ad ora in Italia come l’anno più caldo di sempre, con una temperatura superiore di +1,07 gradi rispetto alla media storica, c’è poi un 47% di italiani che ha rinunciato nel possibile a fare ricorso addirittura al condizionatore.
La punta dell’iceberg della situazione di difficoltà sono in Puglia sono le oltre 440mila famiglie che in Puglia costrette a chiedere aiuto per mangiare e rappresentano la punta dell’iceberg delle difficoltà in cui rischia di trovarsi un numero crescente di famiglie a causa dell’inflazione spinta dal carrello della spesa per i costi energetici e alimentari, denuncia Coldiretti Puglia nell’evidenziare un aumento del 12% nell’ultimo anno secondo i dati del rapporto 2022 del Fondo per l’aiuto europeo agli indigenti (Fead).
Contro la povertà è cresciuta anche la solidarietà – conclude Coldiretti - che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall’esperienza della Spesa sospesa di Campagna Amica attraverso la quale abbiano voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche con la donazione di oltre 6 milioni di chili di cibo e bevande di alta qualità”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. In pensione la fontana pubblica di via Marconi
Dopo 107 anni di onorato servizio la fontanella pubblica di Aqp collocata in via Marconi è andata in pensione. La società dell'Acquedotto pugliese ha ritenuto che a causa della cirsi idrica la fontana dovesse essere dismessa. Era in servizio dal 1915 allo scoccare del primo conflitto mondiale. Ha erogato acqua nei periodi bui della comunità locale, tra guerre e pandemie. Probabilmente anche per un'ottica di risparmio è stato deciso il suo pensionamento.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Radiodiagnostica: attività per il recupero delle liste di attesa. Turni aggiuntivi, pomeridiani, serali e festivi, per abbattere le liste d'attesa e recuperare le prenotazioni di alcuni esami strumentali che determinate categorie di pazienti aspettano da tempo. La Asl di Brindisi ha stilato un calendario straordinario per la Tac e la Risonanza magnetica che mira a tagliare le lunghe liste di alcune prestazioni che, soprattutto a causa della pandemia, si sono accumulate.
Il piano di riduzione delle liste di attesa coinvolge anche il Pta di Mesagne la cui Tac sarà affidata alla Radiodiagnostica del Perrino, diretta da Eluisa Muscogiuri, in accordo col direttore del Dipartimento Onco-Ematologico Radioterapico Radiodiagnostico, Maurizio Portaluri, e con il direttore del Distretto sociosanitario di Mesagne, Michele Morgillo. I professionisti dell'ospedale di Brindisi hanno dato disponibilità a lavorare anche su Mesagne. Questa ulteriore soluzione contribuirà a raggiungere prima gli obiettivi stabiliti.
Nei giorni feriali, al Perrino, le macchine saranno in funzione dalle 20 alle 23; di sabato saranno effettuati esami dalle 14 alle 20; la domenica, infine, dalle 8 alle 20. A breve, a Brindisi come a Mesagne, saranno attivati turni aggiuntivi di Ecografia e Radiologia. Il programma di recupero prevede una massiccia attività di recall degli assistiti, mirante ad anticipare gli appuntamenti già fissati, nel rispetto delle liste di attesa e delle relative classi di priorità.
“Siamo al lavoro - ha spiegato Muscogiuri - per recuperare il tempo perso in questi due anni, complicati da tutti i punti di vista. Con la disponibilità offerta dai colleghi, dai tecnici e dagli infermieri a effettuare sedute aggiuntive in orari serali e giorni festivi, nonostante gli impressionanti carichi di lavoro a cui siamo sottoposti, puntiamo a tagliare le liste d'attesa che sappiamo essere uno dei tasti dolenti dell'offerta sanitaria, locale ma non solo. Ringrazio tutti i miei collaboratori, senza i quali non sarebbe possibile implementare questa nuova e impegnativa organizzazione, tutta a vantaggio e nell'interesse dell'utenza”.
Il direttore generale della Asl, Flavio Maria Roseto, ha sottolineato che “questa misura rientra in un piano più generale di miglioramento dell'offerta dei nostri servizi sanitari. Insieme all'attivazione dei turni straordinari di Tac, Risonanza magnetica, Ecografia e Radiologia, i numerosi lavori in corso nelle strutture e la riorganizzazione di spazi e attività, mirano a rendere più efficiente l’intero sistema. Ringrazio di cuore tutta l'équipe di Radiodiagnostica dell'ospedale Perrino, dal direttore Muscogiuri al coordinatore dei tecnici Emilio Errico, per lo spirito di servizio che ancora una volta stanno dimostrando. Un'azienda, specie se sanitaria, funziona solo se prevale l'interesse collettivo: con la disponibilità ad effettuare i turni aggiuntivi, i nostri professionisti hanno dimostrato di possedere un grande senso di responsabilità oltre all’elevata competenza. Siamo consapevoli che la strada è ancora lunga, ma il percorso non ci spaventa poiché ci muoviamo seguendo una rotta precisa, tracciata dalle indicazioni regionali e ministeriali che, siamo certi, produrrà frutti da mettere a disposizione di tutta la comunità”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. Una taglia sugli assassini di Carlo Giannini
Una ricompensa di 20mila sterline sarà consegnata a chi fornirà notizie certe sull’omicidio del mesagnese Carli Giannino avvenuto il 12 maggio scorso in Gran Bretagna, nella città di Sheffield, nello Yorkshire meridionale dell’Inghilterra. Ad offrire la ricompensa è una società inglese, la Crimestoppers, che ha come oggetto della propria mission l’aiutare le persone a fornire informazioni anonime su attività criminali e giungere all’individuazione dei responsabili. A sei mesi dall’omicidio del giovane pizzaiolo le indagini ufficiali della polizia inglese sembrano essere a un punto morto. Da qui la decisione della società di offrire una ricompensa a chi fornirà notizie. Sul sito istituzionale di Crimestoppers è scritto: “Per supportare le indagini e incoraggiare le persone che hanno bisogno di rimanere anonime, Crimestoppers - che è indipendente dalla polizia - offre una ricompensa fino a 20 mila sterline per le informazioni che l'ente di beneficenza riceve esclusivamente e che portano alla condanna dei responsabili”. La direttrice regionale per lo Yorkshire e Humberside, Gemma Gibbs, ha, inoltre, aggiunto: ““I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di Carlo sia qui nel Regno Unito che in Italia, e alla più ampia comunità di Sheffield che è stata colpita da questa tragedia”.
La direttrice Gibbs ha proseguito: “Il nostro ente di beneficenza esiste per aiutare a rendere tutte le nostre comunità più sicure offrendo alle persone un modo per parlare del crimine in modo completamente anonimo. Puoi parlare con noi senza ritorno. Ciò significa che non chiediamo né memorizziamo mai nessuno dei tuoi dati personali”. Per coloro che volessero fornire informazioni su questo efferato omicidio lo possono fare chiamando il Contact Center nel Regno Unito al numero verde 0800 555 111, che è aperto 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana o utilizzare il modulo online anonimo semplice e sicuro che si trova sul sito web. “Non possiamo tracciare la tua chiamata o tracciare il tuo indirizzo Ip e non chiediamo né registriamo mai alcuna informazione personale. Nessuno saprà mai che ci hai contattato”, ha concluso Gemma Gibbs. Sull’omicidio di Carlo Giannini c’è quanto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che alle ore 23,06 dell’11 maggio scorso, hanno ripreso Carlo entrare nel Manor Fields Park di Sheffield. Alle ore 5 del 12 maggio un passante aveva telefonato alla polizia, dicendo che un giovane era seduto su una panchina del parco e sembrava morto. La polizia aveva confermato che si trattava di un omicidio dovuto a un fendente. Dopo alcune settimane di indagini la polizia di Sheffield aveva arrestato un 27enne sospettato di aver avuto qualche ruolo nell’omicidio del Giannini. Prima di lui era stato tratto in arresto un ragazzo di 17 anni, rilasciato sotto inchiesta, e uno di 18 anni, anch’egli rilasciato poco dopo su pagamento della cauzione. Poi il nulla. Vani gli anche gli appelli lanciati dalla famiglia Giannini sui media inglesi per cercare qualcuno che potesse fornire elementi utili alle indagini della polizia.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. Una taglia sugli assassini di Carlo Giannini
Una ricompensa di 20mila sterline sarà consegnata a chi fornirà notizie certe sull’omicidio del mesagnese Carli Giannino avvenuto il 12 maggio scorso in Gran Bretagna, nella città di Sheffield, nello Yorkshire meridionale dell’Inghilterra. Ad offrire la ricompensa è una società inglese, la Crimestoppers, che ha come oggetto della propria mission l’aiutare le persone a fornire informazioni anonime su attività criminali e giungere all’individuazione dei responsabili. A sei mesi dall’omicidio del giovane pizzaiolo le indagini ufficiali della polizia inglese sembrano essere a un punto morto. Da qui la decisione della società di offrire una ricompensa a chi fornirà notizie. Sul sito istituzionale di Crimestoppers è scritto: “Per supportare le indagini e incoraggiare le persone che hanno bisogno di rimanere anonime, Crimestoppers - che è indipendente dalla polizia - offre una ricompensa fino a 20 mila sterline per le informazioni che l'ente di beneficenza riceve esclusivamente e che portano alla condanna dei responsabili”. La direttrice regionale per lo Yorkshire e Humberside, Gemma Gibbs, ha, inoltre, aggiunto: ““I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di Carlo sia qui nel Regno Unito che in Italia, e alla più ampia comunità di Sheffield che è stata colpita da questa tragedia”.
La direttrice Gibbs ha proseguito: “Il nostro ente di beneficenza esiste per aiutare a rendere tutte le nostre comunità più sicure offrendo alle persone un modo per parlare del crimine in modo completamente anonimo. Puoi parlare con noi senza ritorno. Ciò significa che non chiediamo né memorizziamo mai nessuno dei tuoi dati personali”. Per coloro che volessero fornire informazioni su questo efferato omicidio lo possono fare chiamando il Contact Center nel Regno Unito al numero verde 0800 555 111, che è aperto 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana o utilizzare il modulo online anonimo semplice e sicuro che si trova sul sito web. “Non possiamo tracciare la tua chiamata o tracciare il tuo indirizzo Ip e non chiediamo né registriamo mai alcuna informazione personale. Nessuno saprà mai che ci hai contattato”, ha concluso Gemma Gibbs. Sull’omicidio di Carlo Giannini c’è quanto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che alle ore 23,06 dell’11 maggio scorso, hanno ripreso Carlo entrare nel Manor Fields Park di Sheffield. Alle ore 5 del 12 maggio un passante aveva telefonato alla polizia, dicendo che un giovane era seduto su una panchina del parco e sembrava morto. La polizia aveva confermato che si trattava di un omicidio dovuto a un fendente. Dopo alcune settimane di indagini la polizia di Sheffield aveva arrestato un 27enne sospettato di aver avuto qualche ruolo nell’omicidio del Giannini. Prima di lui era stato tratto in arresto un ragazzo di 17 anni, rilasciato sotto inchiesta, e uno di 18 anni, anch’egli rilasciato poco dopo su pagamento della cauzione. Poi il nulla. Vani gli anche gli appelli lanciati dalla famiglia Giannini sui media inglesi per cercare qualcuno che potesse fornire elementi utili alle indagini della polizia.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Covid 19. Oggi sono complessivamente 2307 i casi in Puglia di cui 227 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 29 novembre 2022
Dati complessivi
MEMORIA E IMPEGNO PER FRANCESCO GUADALUPI, VITTIMA INNOCENTE DELLE MAFIE
Mercoledì 30 novembre, a partire dalle ore 9.00 nel piazzale antistante la Parrocchia Ave Maris Stella in via Duca degli Abruzzi 27, il Presidio Libera di Brindisi “Antonio Sottile e Alberto De Falco” e l’Istituto Comprensivo Casale ricordano Francesco Guadalupi, per tutti don Ciccio, vittima innocente delle mafie. Guadalupi, allora presidente di Assindustria Brindisi, fu ferito in un tentativo di rapina messo in atto l’11 ottobre del 1986 all’interno dello stabilimento di pastorizzazione del latte che aveva sede nel rione Casale. Morì dopo una lunga agonia il 30 novembre dello stesso anno. Fu il primo omicidio di Vito Di Emidio, sicario della Sacra Corona Unita, allora diciannovenne. Solo lo scorso anno, il 1° dicembre, per la prima volta Guadalupi è stato ricordato in città pubblicamente presso l’IC Casale.
Quella mattina, alla presenza delle Istituzioni e dei figli Ninni Fortunato e Maria Pia, l’aula magna del plesso Kennedy è stata a lui intitolata e gli studenti dell’istituto hanno creato un apposito logo ispirato alla sua persona e ai suoi valori. Per l’anno scolastico attualmente in corso, i volontari di Libera hanno scelto di incontrare alcune classi dell’Istituto Carnaro e del Polo Messapia e, nelle scorse settimane, hanno raccontato loro la storia di Guadalupi. Hanno così preparato gli studenti all’iniziativa di mercoledì prossimo, alla quale parteciperà in presenza una loro delegazione.
Oltre agli studenti, saranno presenti ANPI Brindisi e la rete territoriale di Libera, la Coop. Soc. Amani, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Padre Francesco Monticchio della stessa parrocchia, i rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine. L’incontro sarà un’occasione per condividere le riflessioni dei giovani e le testimonianze di chi ha conosciuto Guadalupi al fine di ricostruirne una memoria collettiva. A distanza di 36 anni, questa iniziativa di memoria e impegno diventa opportunità per far sentire l’affetto della cittadinanza ai familiari di Francesco Guadalupi e per raccogliere il testimone del suo profondo legame con il territorio ribadendo l’impegno contro la criminalità organizzata presente nella città di Brindisi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
FRANCAVILLA, 400.000 EURO CONTRO LE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Francavilla Fontana (BR) dà inizio ai primi lavori di attuazione del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, strumento urbanistico atteso da decenni e di cui il Comune si è dotato solo nel 2020.
Prima dell’approvazione del PEBA, nel 2016, il Comune di Francavilla Fontana era stato diffidato dalla Regione Puglia, a seguito di un esposto presentato dall’Associazione Luca Coscioni, realtà attiva a livello internazionale nella tutela del diritto alla salute e, quindi, anche contro le discriminazioni verso le persone con disabilità. La diffida faceva riferimento al mancato rispetto della legge 41/86, che obbliga ogni comune a dotarsi del piano in modo da poter stabilire un cronoprogramma di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“Il comune inadempiente, in base alla legge, dovrebbe essere commissariato, ma Francavilla fu graziata perché l’Amministrazione in carica terminò il mandato in anticipo. - Così l’avv. Rocco Berardo, coordinatore delle iniziative sulla disabilità dell’Associazione Luca Coscioni - L’iniziativa diede avvio a una collaborazione con l’assessorato al Welfare della Regione Puglia che realizzò una mappatura dei comuni e approvò le linee guida per la redazione dei PEBA: si scoprì che quelli a norma erano pochissimi, ma a livello regionale si misero subito in campo l’impegno e i finanziamenti necessari”.
Nel 2019 Francavilla Fontana ha ottenuto un finanziamento regionale per la redazione del piano e intrapreso un percorso di coinvolgimento delle associazioni di persone con disabilità, che hanno contribuito a segnalare le criticità sul territorio, facilitando la scelta delle soluzioni tecniche, recepite dal progetto finale che, nel 2020, è giunto in Consiglio, dove è stato approvato all’unanimità. Da quel momento sono stati stanziati 200mila euro per il primo anno e altrettanto per il secondo anno, da utilizzare per immobili ed infrastrutture.
Il primo edificio interessato dagli interventi è il comando di Polizia locale dove sarà creata una rampa d’accesso, delle mappe tattili descrittive della struttura, dei percorsi dedicati, dei servizi igienici a norma per le persone con disabilità così come stalli riservati nel parcheggio antistante. Poi toccherà ad alcune scuole cittadine. A seguire, gli interventi sul primo blocco di strade e marciapiedi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci