Redazione

Lotto, a Ginosa (TA) colpo da 26.250 euro. La Puglia torna a sorridere con il Lotto. Nell’ultima estrazione, come riporta Agipronews, a Ginosa, in provincia di Taranto, centrata una vincita da 26.250 euro sulla ruota di Bari. L'ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per oltre 8 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 894 milioni di euro in questo 2024.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

SICCITÀ: COLDIRETTI PUGLIA, VOLUMI ACQUA SCESI A 44 MLN MC IN 4 INVASI; -75% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO

 E’ sceso a 44 milioni di metri cubi il livello di acqua nei 4 invasi della Capitanata, il 75% in meno rispetto allo scorso anno, quando ce ne erano a settembre 174 milioni, ma è tutta la Puglia ad essere stata arsa dalla mancanza d’acqua nel 2024, un crollo che l’agricoltura ha pagato a caro prezzo con la perdita di oltre il 50% delle produzioni in campo, per cui serve una stretta per la dichiarazione di calamità. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dell’Osservatorio sulle risorse idriche di ANBI, secondo cui negli invasi pugliesi di acqua ne è rimasta davvero poca, con la diga di Occhito che ne trattiene appena 39 milioni e mezzo, quindi sotto il "volume morto", mentre nel bacino di Marana Capacciotti ne restano poco più di 2 milioni su una capacità di 48 milioni di metri cubi.

Occorre accelerare l’iter per il riconoscimento dello stato di calamità naturale in Puglia – ribadisce Coldiretti Puglia - con la siccità che ha fatto crollare le produzioni in campo dal grano all’uva, dagli ortaggi alla frutta, con le verifiche in campo che potranno accertare il crollo della produzione che supera anche il 60% per più di una coltura.

Per la siccità e le temperature ben al di sopra della norma sin dall’inverno ne hanno fatto già le spese le clementine che sono finite al macero, compromesse – ricorda Coldiretti Puglia - dalla mancanza di acqua che ne ha inibito l’accrescimento, ma anche la produzione di grano per fare pane e pasta risulta dimezzata per effetto della prolungata siccità che ha stretto tutta la regione in una morsa per mesi causando il taglio delle rese. La crisi idrica ha determinato un calo drastico di foraggio verde nei pascoli con l’aggravio dei costi – incalza Coldiretti Puglia -  per l’acquisto di mangimi per garantire l’alimentazione degli animali nelle stalle, ma anche gli apicoltori hanno dovuto dire addio ad oltre 1 vasetto di miele su 2 con le api stremate senza cibo per le fioriture azzerate, con il 60% in meno di raccolta condizionata dal caldo e dalla siccità. Ma a preoccupare – continua Coldiretti Puglia – sono le previsioni della prossima campagna di raccolta delle olive, dove si stima un crollo del 50% rispetto all’anno scorso, con effetti altrettanto gravi sulla produzione di olio extravergine.

Una situazione inaccettabile se si considera che per ogni euro speso dai consumatori in prodotti alimentari freschi e trasformati appena 15 centesimi vanno in media agli agricoltori ma se si considerano i soli prodotti trasformati la remunerazione nelle campagne scende addirittura ad appena 6 centesimi, secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Sulla crisi aziendale del conservificio dei Fratelli Ruggiero Srl di Mesagne si è iniziato a muovere il Comitato del monitoraggio del sistema economico, produttivo e aree di crisi della Regione Puglia. Il presidente del Comitato, Leo Caroli, ha convocato per martedì 17 settembre alle ore 11,30 a Bari, presso la sala di “Jeso” della Presidenza, al primo piano del Lungomare Nazario Sauro, un incontro sulla crisi d’impresa dei F. lli Ruggiero di Mesagne. All’incontro sono stati invitati gli amministratori del conservificio mesagnese, il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, e le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila. Intanto nei giorni scorsi presso il conservificio si è svolto un incontro interlocutorio tra l’azienda e Confindustria Brindisi rappresentata da Vincenzo Gatto e dall’avvocato Diego Mangia. Presente anche la consulente del lavoro Cosima De Leo. L’obiettivo principale di tutte le task force messe in campo è di mettere in atto gli ammortizzatori sociali per tutelare la forza lavoro e garantire il mantenimento dei livelli occupazionali.

“In questi giorni le organizzazioni sindacali sono impegnate nell’espletare tutte le formalità burocratiche per far accedere i lavoratori agli ammortizzatori sociali, inoltre ne seguiamo costantemente l’evoluzione – ha spiegato Luigi Vizzino, segretario provinciale della Uila – è importante poter garantire ai lavoratori la certezza nei prossimi mesi di una retribuzione. Nel frattempo abbiamo chiesto all’azienda di erogare ai lavoratori un acconto sulla mensilità di luglio 2024 che è stato, nonostante le difficoltà finanziarie, onorato”. Da parte sua Ivana Ruggiero, amministratrice della Ruggiero Srl, si è chiusa in un comprensibile silenzio stampa. Il momento è delicato e i contatti che in queste settimane si stanno sviluppando con potenziali partner potrebbero essere inficiati da qualsiasi fraintendimento. L’obiettivo è di sventare qualsiasi situazione di commissariamento o di chiusura e predisporre la prossima campagna dei carciofini e successivamente dei pomodori. La Fratelli Ruggiero Srl è l’ultima azienda tutta mesagnese di trasformazione di prodotti orticoli. Fondata nei primi anni Ottanta da Cosimo Ruggiero che ne ha seguito le sorti fino alla sua morte. Nel frattempo le redini del conservificio erano state prese dal figlio Antonio che l’aveva ampliata e inserita nei mercati internazionali. Alla morte di Antonio gli erano succeduti i figli e la moglie che avevano scelto in Ivana Ruggiero l’amministratrice. L’azienda era riuscita a scampare alla crisi produttiva causata dal Covid-19, ma era successivamente incappata in alcune situazioni ambientali avverse che l’hanno messa al tappeto.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

L’album “La 5° Casa” del cantautore pugliese Max De Lorenzis ha recentemente superato il traguardo dei 500.000 ascolti su Spotify, segnando un importante successo per l’artista. Ciò che rende questo traguardo ancora più notevole è il fatto che l’album è stato pubblicato in maniera completamente indipendente, senza il supporto di alcuna major discografica. Lanciato il 15 marzo 2024, l’album ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico, debuttando alla posizione #41 su iTunes Italia.

Un elemento chiave del successo dell’album è la sua produzione unica. Max De Lorenzis ha collaborato con il talentuoso sound designer brindisino Nicola Bruno, che ha curato ogni singola traccia dell’album. Questa partnership ha dato vita a un suono distintivo e innovativo, contribuendo significativamente all’identità sonora de “La 5° Casa” e al suo successo, tutto realizzato con risorse indipendenti.

Max De Lorenzis, noto per la sua versatilità linguistica, detiene un record unico nel panorama musicale indie italiano: è l’unico artista ad avere sia un singolo in italiano che uno in inglese con oltre 200.000 ascolti su Spotify. Questo risultato sottolinea la sua capacità di connettere con un pubblico vasto e diversificato, sfidando le convenzioni dell’industria musicale tradizionale.

I singoli estratti dall’album stanno ottenendo un successo straordinario. Il primo singolo “Ci sarò” continua a dominare le classifiche, attestandosi attualmente alla posizione numero 6 della classifica indie. La sua permanenza costante e la tendenza a salire nella classifica dimostrano non solo il forte impatto iniziale del brano, ma anche la sua capacità di mantenere l’interesse del pubblico nel tempo.

Altrettanto impressionante è il percorso del secondo singolo “Lasciati andare”, che ha raggiunto la top 10 della classifica dance italiana, competendo con artisti del calibro di Mahmood e Annalisa, che occupano le prime posizioni. Questo risultato è particolarmente significativo per un artista indipendente, dimostrando la capacità di Max di creare musica che può competere con le produzioni delle major.

L’artista non si ferma qui. Il 26 settembre vedrà l’uscita del terzo singolo estratto dall’album, la ballad “Ciao come stai?”. In un’anteprima mondiale esclusiva, il video ufficiale del brano sarà trasmesso su Sky TG24, offrendo ai fan un’opportunità unica di immergersi visivamente nel mondo musicale di Max De Lorenzis.

Il successo de “La 5° Casa” è un chiaro esempio di come il panorama musicale stia cambiando, offrendo nuove opportunità agli artisti indipendenti di raggiungere il pubblico senza necessariamente passare attraverso i canali tradizionali dell’industria musicale. Questo traguardo non solo evidenzia il talento di Max De Lorenzis e la maestria produttiva di Nicola Bruno, ma dimostra anche che la passione, la dedizione e un approccio innovativo possono portare a risultati straordinari.

Con questi risultati impressionanti e il continuo supporto della gente, Max De Lorenzis si conferma come una delle voci più promettenti e versatili della scena musicale italiana indipendente. Il futuro sembra luminoso per questo talentuoso artista pugliese, e il pubblico attende con impazienza di vedere dove lo porterà il suo viaggio musicale, caratterizzato da un suono unico e inconfondibile, tutto realizzato con la forza dell’indipendenza creativa.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Sanità Ceglie, Caroli: “Il cantiere del centro risvegli procede, sarebbe bastato aspettare il completamento per affidare alla Asl Br anche il centro di riabilitazione”

Nota del consigliere regionale, Luigi Caroli.
 “I lavori sono in uno stato avanzato (come testimoniano le foto), ma difficilmente sarà pronto entro la fine dell’anno, come da cronoprogramma previsto per il Centro Risvegli che sta sorgendo vicino al Presidio ospedaliero di riabilitazione ad alta specialità, così vicino che le due strutture saranno collegate con un tunnel per garantire ai pazienti, in stato vegetativo e stato di minima coscienza, l’assistenza necessaria con prestazioni riabilitative proprie di un centro risvegli. Nel progetto originario, infatti, era già previsto che una volta completato il Centro risvegli, il Centro di Riabilitazione avesse una gestione pubblica.
Lo ricordo ancora una volta, per evidenziare che l’aver impresso una forte accelerata al trasferimento è stato un errore che oggi fa registrare un dannosa polemica politica che danneggia solo i malati e le famiglie e chiedo: ma chi agita e specula sui morti con l’intento di screditare la struttura, oggi gestita dalla Fondazione San Raffaele, non sa che l’etichetta di ‘clinica degli orrori’ rimarrà anche quando sarà pubblica? Non solo, in un momento in cui si verificano aggressioni al personale sanitario le notizie che quotidianamente vengono diramate su casi di malasanità e incompetenza del personale medico alimentano un clima pericoloso, che potrebbe portare qualcuno all’esasperazione.
A maggio scorso, quando la proposta di legge arrivò in aula, lo dicemmo che era impossibile trasferire tout court una struttura così complessa e che sarebbe stato opportuno avviare – in vista del completamento del Centro risvegli – una trattativa con la Fondazione San Raffaele per un passaggio di funzioni sanitarie, ma anche del personale. Non solo, serviva tempo anche per valutare il costo reale del trasferimento.
E per concludere, che fine ha fatto e quanto è costata la ricerca di mercato che la Asl Brindisi ha fatto lo scorso anno per evitare l’ennesima proroga al San Raffaele e affidare la gestione del Centro confrontando le offerte. Da quello che mi risulta di offerte ne sono arrivate una ventina e la commissione esaminatrice ad hoc avrebbe individuato solo una corrispondente ai requisiti richiesti: la Fondazione San Raffaele, appunto, che oggi darebbe vita, invece, a una gestione pessima. 
È evidente che c’è qualcosa che sfugge a noi comuni mortali e che prima o poi qualcuno dovrà spiegare: cui prodest?”.

---------------centro_risvegli_ceglie_lavori_ristrutturazione_2.jpgcentro_risvegli_ceglie_lavori_ristrutturazione_3.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Dedicato alle donne, il recital di Emanuele Castrignanò tra storie, poesie e musica dal vivo.

Domenica 15 settembre dalle ore 19.30 nell’atrio del Castello comunale di Mesagne.

“Dedicato alle donne” è il recital musicale e poetico ideato e diretto dal poeta mesagnese Emanuele Castrignanò, con il patrocinio dell’amministrazione comunale andrà in scena domenica 15 settembre a partire dalle ore 19,30 nell’atrio del Castello normanno svevo.

Lo spettacolo è dedicato alle donne, alla tenacia delle loro lotte portate avanti con coraggio - in ogni tempo e in ogni parte del mondo - e talvolta pagate con la vita. Non mancheranno i riferimenti alle storie femminili locali, raccontante come esempio di lungimiranza e impegno alle nuove generazioni. Momenti, siparietti, per strappare qualche sorriso - ne abbiamo sempre bisogno! - senza dimenticare il filo conduttore, quello della sensibilizzazione sul ruolo della donna nella società, una donna ancora troppo spesso vittima di violenza, spesso in contesti familiari, per mano di chi dice di amarla. Tra racconti e rime, la serata sarà scandita da musiche e canzoni dal vivo, che s’intoneranno con i temi trattati. Insomma, un appuntamento scorrevole come una lettura piacevole con cui si coglie però anche l’occasione per riflettere col sorriso, a volte amaro, su temi di attualità.  

Il gruppo musicale è composto da Vincenzo Gatto alle tastiere; Diego Mangia al basso; Domenico Santoro alla batteria; Antonio Pionato al sax; Chiara GattoAlessandra Merico e Stefania Salamina voci. L’appuntamento è parte del programma “Mesagne Estate 2024”, l’ingresso per assistere è gratuito.

L’Ente Nazionale Protezione Animali attraverso il suo ufficio legale ha presentato denuncia nei confronti del giovane di Chioggia che ha brutalmente picchiato e ucciso il gattino Green. Dalle prime indagini emergerebbe che l’uomo avrebbe scaricato la sua rabbia sull'animale, causando ferite mortali, mosso dalla gelosia nei confronti dell’ex fidanzato di lei che a suo tempo le aveva regalato il gatto. La ragazza gli aveva affidato l’animale durante una breve assenza e al suo ritorno lo ha trovato agonizzante, in una pozza di sangue. Ora l’uomo dovrà rispondere di maltrattamento e uccisione di animali. L’Enpa chiede anche che venga riconosciuta la pericolosità sociale.  “Ormai – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – trattiamo con il nostro ufficio legale, tramite l’avvocato Claudia Ricci, almeno un caso a settimana di reati caratterizzati da questo livello di crudeltà efferata. E’ assolutamente necessario riconoscere la pericolosità sociale di questi individui che compiono atti così orribili e bisogna farlo senza aspettare il termine del processo ma disponendo da subito delle misure contenitive per queste persone”. Da tanti anni ormai la Protezione Animali sottolinea l’importanza di interpretare la crudeltà sugli animali come indicatore di pericolosità sociale. Si potrebbero salvare tante vite punendo con severità chi maltratta o uccide gli animali.

“Oltre a essere un atto di violenza efferata - continua Carla Rocchi - questo episodio è l'ennesima dimostrazione della pericolosità sociale di chi maltratta animali. Non possiamo sottovalutare questi segnali: persone capaci di infliggere tali crudeltà a esseri indifesi sono spesso inclini a compiere atti violenti anche verso gli esseri umani. La gelosia sfociata in violenza nei confronti di un essere indifeso in questo caso ne è un esempio lampante. L’animale viene vissuto dal violento come un prolungamento della persona stessa, da colpire e maltrattare.” L'Enpa chiede pene più severe e azioni preventive immediate per questi reati che spesso prefigurano comportamenti violenti verso gli esseri umani. La violenza sugli animali non è solo un crimine contro le creature più vulnerabili, ma un chiaro segnale di devianza che deve essere affrontato con la massima serietà.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Nell’ultimo incontro del percorso formativo BEST IN BREAST (B in B), che si è svolto il 9 settembre scorso a Bari, la Breast Unit di Brindisi ha ricevuto il primo premio del "Cinema Award for Quality" per l'applicazione dei criteri di qualità in sanità previsti dall'accreditamento istituzionale.

Il premio è stato comunicato e consegnato durante l’evento nella sessione dedicata al dialogo delle Breast Unit, alla presenza di esponenti ed esperti di qualità e accreditamento, di governance farmacologica e di politica sanitaria, in cui sono stati presentati i risultati della survey “Cinema Award for Quality” che prevedeva l’accostamento tra criteri di qualità dell’accreditamento e scene tratte da film. Il secondo premio è andato alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e il terzo al Policlinico di Bari.

Il progetto formativo BEST IN BREAST (B in B) è nato nel 2023 dopo l’avvio, nel 2021, di un processo di verifica degli standard organizzativi e assistenziali delle Breast Unit attraverso gli audit per l’accreditamento istituzionale della Regione Puglia. Il processo ha permesso in due anni di consolidare la qualità dei percorsi di cura e al contempo consentire un costruttivo scambio di esperienze tra le aziende per diffondere la cultura della qualità nell’assistenza.

All’evento hanno preso parte alcuni dei professionisti dell’equipe multidisciplinare della Asl Brindisi: Dario Loparco ha esposto la relazione sul tema della psiconcologia nella rete oncologica presentata da Laura Orlando, mentre Manuela Caloro ha condotto la discussione successiva all’intervento. 

Saverio Cinieri, direttore di Oncologia dell’ospedale Perrino e coordinatore della Breast Unit, così commenta: “Elementi qualificanti della Breast Unit sono la presa in carico globale della paziente e la presenza di un team multispecialistico che elabora il piano di cura garanzia di qualità, sicurezza e appropriatezza per la paziente. Tutti questi elementi sono garantiti dalla nostra équipe di professionisti che con questo ulteriore premio si conferma fiore all’occhiello della Asl Brindisi nella cura della donna in tutti i suoi aspetti”.

 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Si è concluso poco dopo le ore 16 di ieri il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di nove mesi, dall’Aeroporto di Brindisi a quello di Ciampino (RM), effettuato con un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Il piccolo paziente, in imminente pericolo di vita, necessitava di essere trasferito urgentemente dall’ospedale “A. Perrino” di Brindisi all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Il bimbo è stato accompagnato dal padre e costantemente seguito da un’equipe medica specializzata.
Il trasporto sanitario d’urgenza è una delle attività istituzionali che l’Aeronautica Militare svolge al servizio della collettività. Il volo, definito in questo caso “IPV – Imminente Pericolo di Vita”, è stato attivato su richiesta della Prefettura di Brindisi alla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare. Questa ha immediatamente interessato il 31° Stormo di Ciampino, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per tale genere di missioni. Una volta arrivati all’aeroporto di Ciampino, dove un’ambulanza era già in attesa del piccolo, il Falcon 900 ha ripreso il servizio di prontezza, tornando disponibile per il pronto impiego in caso di necessità.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della popolazione 24 ore al giorno, tutti i giorni dell’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze, anche in condizioni meteorologiche complesse.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate, per questo genere di interventi, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia, dislocati in diverse basi dal nord al sud del Paese.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La Società Trasporti Pubblici di Brindisi comunica che è tutto pronto per l’avvio a pieno regime del trasporto scolastico. Già a partire dallo scorso 9 settembre sono stati aggiunti dei collegamenti per consentire agli studenti di altri comuni di raggiungere il capoluogo per l’avvio anticipato delle lezioni.
 
Dal 16 settembre, invece, saranno attivi ulteriori collegamenti ed il personale della STP sarà presente a rotazione in alcune fermate per controllare il corretto svolgimento del servizio.
 
L’invito rivolto agli utenti del trasporto scolastico, comunque, è quello di utilizzare il primo autobus disponibile, di prenotare la fermata facendo un cenno all’autista e di consultare gli orari sul sito internet della Stp.
 
In ogni caso, per qualsiasi comunicazione e/o richiesta è disponibile il numero verde 840000575, così come è possibile inviare un messaggio whatsapp al 366/7880781.
 
Inoltre, l’info point della STP (via Cappellini – Brindisi) è aperto dalle ore 7.30 alle ore 19.30.
 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci