coincidente con la decima giornata del campionato di serie C, il Mesagne Volley affronta la trasferta di Oria dall’alto del suo primo posto in classifica, contro una formazione in forma smagliante e reduce da otto vittorie consecutive. Una partita dalle tante ex, a partire dalla mai dimentica Ida Taurisano, la più alta espressione che la pallavolo brindisina abbia prodotto nel recente passato ed ora grintoso coach delle padrone di casa. Difronte, la grandissima esperienza, l’acume tattico ed il carisma di Mr. Rampino, che per il big match si affida al sestetto base con Abbracciavento al palleggio, Fiorini (k) opposta, Cristofaro e Valente laterali, Iacca e Mazzotta centrali e Zurlo Libero. In panchina Longo, Lapenna, Mollo, Forleo, Gaeta e Demilito L2. La partita inizia con un Mesagne un po’ contratto, forse bloccato dalla tensione dell’incontro, che subisce l’aggressività delle ragazze di casa e resta sotto nel punteggio fino al giro di boa del set, quando Mazzotta azzecca una lunga serie di servizi che porta al sorpasso sul 15-16. Salgono le percentuali di tutte le gialloblù ed il risultato finale (20-25) è la logica conseguenza del gioco più fluido visto nella seconda parte del parziale. Il secondo set si sviluppa sulla falsa riga del primo, con l’Oria in fuga ed il Mesagne a rincorrere. Questa volta, tuttavia, alcuni errori di troppo in battuta e nella costruzione del gioco non consentono alle mesagnesi di rientrare in corsa segnando il 25-20 oritano. Si interrompe, dunque, alla decima giornata il record di imbattibilità del Mesagne, che nelle nove giornate precedenti non aveva lasciato alle avversarie neppure un set: un primato difficilmente eguagliabile. Paradossalmente, il set perso, invece di aumentare la pressione sulle ragazze di Rampino, scioglie mentalmente l’Appia Project, che inizia a giocare la propria pallavolo fatta di tensione difensiva, muro e grande varietà nei colpi d’attacco. Da questo momento in poi la partita si tinge solo di gialloblù. Nel terzo set la pressione mesagnese crea uno strappo che si protrae fino al 19-10. Dopo il timeout oritano, forse convinto di aver già chiuso la pratica, il Mesagne rallenta i ritmi consentendo all’Oria di rientrare in partita. Tuttavia, la formazione di casa resta sempre a distanza di sicurezza, cedendo sul 22-25 per l’1-2 mesagnese. Il quarto ed ultimo set è un monologo gialloblù: il Mesagne domina le avversarie evidenziando una superiorità netta che lascia poco scampo alle recriminazioni. Il parziale si chiude sul 15-25, punteggio che la dice tutta sull’andamento del gioco. Una partita in crescendo per le ragazze di mr. Rampino e, sicuramente, una grandissima prova di squadra al cospetto di un Oria che ha ben giocato, vendendo cara la pelle soprattutto nei primi due set. Alla lunga è emerso il maggior tasso tecnico mesagnese e la maggiore compattezza di squadra, mentre l’Oria è apparso un po’ troppo “Amy Leone-dipendente”. Nel momento di maggiore difficoltà, dopo il set perso, il Mesagne ha dimostrato un grandissimo carattere, iniziando a macinare gioco e mettendo alle strette le padrone di casa. Forse una delle partite più belle della stagione, con una nota di merito particolare alle due centrali mesagnesi, Mazzotta e Iacca, che alla lunga hanno fatto la differenza giocando un’ottima partita sia in attacco che a muro. Alla luce di questa brillante vittoria, l’Appia Project chiude l’anno con dieci vittorie su dieci incontri, in fuga solitaria a +8 sull’Oria, +7 sullo Spongano e +4 sul Tuglie, prossimo avversario delle mesagnesi alla ripresa del campionato. Appia Project Mesagne Volley: Abbracciavento 2, Fiorini 9, Cristofaro 6, Valente 12, Mazzotta 16, Iacca 11, Longo, Lapenna, Mollo, Forleo, Gaeta, Zurlo L1, Demilito L2.