Il derby contro Francavilla se lo aggiudica la Petrolmenga Ceglie. Prestazione a fasi alterne dei padroni di casa, la vittoria prima di tutto. Pragmatismo puro quando incontri un avversario, che aveva organizzato tatticamente bene la gara. Pressing alto fin dalla rimessa avversaria, con Mitola sorvegliato speciale prima da Iaia, poi da Calò.
L'obiettivo era quello di allungare la squadra di casa mandandola in confusione. La tattica ha funzionato al punto che il play americano ha perso più di qualche prezioso possesso e per i ragazzi di Di Pasquale è stato facile finalizzare facili contropiedi e triple comode che hanno consentito loro di raggiungere il +12 durante il secondo quarto. A questo punto il pubblico di casa ha iniziato a lamentarsi in maniera decisa e ci ha pensato capitan Faggiano a trascinare i suoi al recupero immediato. La solita tripla di Argentiero ha permesso di chiudere il primo tempo avanti 42-41. A compensare la giornata poco brillante di Mitola, ci ha pensato De Angelis.
Sistemata la difesa, per i ragazzi di coach Santoro è bastato attendere che la fiamma agonistica degli ospiti si spegnesse, per sistemare i conti. Il più 7 del terzo quarto indirizzavaa la vittoria verso Ceglie. Nell'ultimo quarto di gara gli ospiti hanno smarrito la via e a un certo punto hanno pensato più a far saltare a vuoto Nelson, per evitare la sua frustante stoppata che trovare soluzioni facili sotto e lontano da canestro. Il punteggio di fine gara 81-75 è stata la logica conseguenza di una gara che il Basket Francavilla avrebbe potuto fare sua se non avesse perso la concentrazione. Il big match tra le due protagoniste del girone pugliese è stato vinto dalla capolista Udas Cerignola che solo nell'ultimo quarto e soprattutto nei minuti finali ha trovato la forza per allungare quel tanto che le bastava per avere la meglio dei neritini, forti delle 12 vittorie consecutive.
"E' stata davvero una bella partita , ha dichiarato Davide Olive, fino a 2 minuti dal termine eravamo 84-82, poi siamo crollati perché la squadra, in settimana, è stata falcidiata dal virus influenzale e siamo scesi in campo con 4 uomini tra cui Stella, 23 punti a referto, e Polonara con la febbre. Onore all'Udas ma io credo che in una situazione più normale avrebbe potuto portare i 2 punti a casa. La sconfitta del Nardò, ha permesso alla Cestitica Ostuni, vincente in casa contro Manfredonia 77-71, di agganciare in classifica i neretini al secondo posto.