guidati da Davide Olive, 80-67 il risultato finale di una gara non propriamente a senso unico per i granata neretini. Tre mesagnesi in campo, uno in panchina per uno scontro generazionale del basket mesagnese. Mauro Stella, ex di turno, avvia le marcature di una gara interpretata bene dai padroni di casa fino a quando non ha prevalso la maggiore quantità e qualità del roster leccese. Il Francavilla ha sorpreso gli ospiti contenendoli bene in difesa e sfruttando le ripartenze causate anche da banali errori di possesso palla. Dority ha finalizzato il gioco dei biancoazzurri e il pubblico numeroso ha apprezzato lo sforzo ma il vantaggio non è mai andato oltre i 10 punti e quando la gara sembrava prendere una piega favorevole per i padroni di casa, gli ospiti hanno deciso di aumentare l'intensità offensiva e dal 22-16 del primo quarto si è passati al 36-40 per i neretini. Capitan Menzione si è caricato la squadra sulle spalle e le sue triple hanno mantenuto il Francavilla in scia del Nardò. La gara si è decisa nel finale di terzo quarto quando in pochissimi minuti, a cavallo tra la fine del terzo quarto e del quarto quarto, si è passati dal possibile 51-51 al 50-72. Gli ospiti hanno sfruttato al massimo, col cinismo delle squadre di vertice, l'errore al tiro della tripla di Carnesi il cui ferro ha rispedito al mittente ogni speranza di rimonta consentendo a Stella e compagni di chiudere la gara. Le triple nel finale di gara di Emanuele Calò, 17 punti a referto, hanno limato lo svantaggio per un distacco equo per quello che si è visto in campo. Nelle altre gare di C Silver, tutto facile per il Ceglie di coach Santoro, 97-64 contro Adria Bari. Bene i rinforzi del mercato invernale, 45 punti per la coppia Jones-Coluzzi che ha consentito a capitan Faggiano di riposare in panchina. La contestuale sconfitta casalinga di Ostuni nel derby contro Martina ha riaperto i giochi per il terzo posto il cui vantaggio in classifica è di soli due punti per gli ostunesi. In Serie D vittoria in trasferta per i biancoverdi mesagnesi 80-69 al Cisternino di Danilo Crovace. Sugli scudi il play Calia con ben 25 punti a referto cui bisogna aggiungere i 18 di Scalera. L'Anspi Taranto di Andrea Gualano non conosce ostacoli e mantiene il comando della classifica con 4 punti di vantaggio sulla Lupa Lecce di Simone Passante, priva di Colella e Sirena, titolare nella vittoriosa trasferta di Monopoli, 79-80, e autore di ben tre triple nell'ultimo quarto di gara. In Promozione, vittoria casalinga dell'All Star Francavilla di Gianluca Caramia, 6 punti a referto, che conserva la testa della classifica con 2 punti di vantaggio sulla coppia Dinamo Brindisi- Teknical Massafra.
Breaking News :