Continua la calda Campagna Acquisti della CEDAT 85 OMEGA SAN VITO-MESAGNE

Settembre 05, 2024 423

Continua la calda Campagna Acquisti della CEDAT 85 OMEGA SAN VITO-MESAGNE.

 
Continua la calda Campagna Acquisti della CEDAT 85 OMEGA SAN VITO-MESAGNE in questo scorcio di fine estate. 
A far lievitare la temperatura in casa Annunziata sono stati certamente gli ultimi colpi di mercato messi a segno dal pool dirigenziale capeggiato dal Presidente Dott. Aldo Indolfi coadiuvato dagli storici collaboratori Andrea Magrì e Mimmo Bagnardi. Fondamentali certamente alla base di tutto questo lavoro sono stati i consigli ed i suggerimenti del “Riconfermato Duo “tecnico Tony Lo Re e Giacomo Viva. Della “vecchia squadra “della scorsa trionfale stagione, sono rimasti solo il Capitano Alessio Ristani, Gianluca Buccoliero, Simone Guadagnini ed Alberto Caliolo a cui si aggiunge il ritorno di Marco Esposito uno dei protagonisti della Prima Promozione in Serie B nella stagione 2022/23. A questi veterani si affiancheranno 8 nuovi acquisti per la maggior parte giovanissimi ma con esperienze ad alto livello con alcuni di loro entrati nell’orbita delle Nazionali Giovanili. Andiamo dunque a scoprirli questi nuovi talenti su cui si basano concrete speranze di fare bene anche quest’anno dopo i fasti della passata stagione impreziosita da una Promozione in Serie B ai Play Off ed una Prestigiosissima Coppa Puglia di Serie C. 
 
Cominciamo dalla coppia dei centrali: Matteo Pizzichini, marchigiano di Osimo classe 1996 m 2.02, devastante in attacco invalicabile a muro. Cresciuto nelle giovanili della Lube Macerata vanta la bellezza di 8 stagioni divise tra Serie A/2 e A/3 con 196 presenze e qualcosa come 950 punti di cui 304 a muro tra Campionati e Coppe. 
 
 
Alessandro Papa e’ l’altro schiacciatore centrale, Classe 1996 m.1,96 Salentino di Galatone, Alessandro cresciuto nella Green Volley Galatone vanta trascorsi in Emilia Romagna (Morciano di Romagna) e 3 anni in Serie B nella sua cittadina. Nel suo palmares troviamo una Coppa Puglia con il Galatina e varie Promozioni nelle Serie Cadette. Tra le sue peculiarità tecniche riscontriamo una mobilità e velocità sotto rete che lo rendono efficace e poco leggibile dai muri avversari. Una volta scoperto il parco centrali passiamo al reparto palleggiatori. 
 
 
 
Dalla Toscana approda in Puglia Francesco Giannini 1.89 classe 2003 nativo di Firenze. Cresciuto a S. Miniato, storica culla del volley toscano, dopo aver fatto la trafila in tutte le giovanili della sua Società i “Lupi S. Croce”, Francesco a dispetto della sua giovanissima età vanta 28 presenze in Serie A/2. Palleggiatore la cui altezza e propensione al muro sarà certamente utile nel corso della stagione se poi ci mettiamo che il ragazzo è dotato di una insidiosissima battuta spin si spera che possa diventare un grande valore aggiunto. Curiosità ci narra che Francesco ha cominciato dalle Giovanili per poi proseguire in Serie D /C / B/ e A2! Passando all’altro palleggiatore ci rendiamo conto di quanto giovane egli sia. 
 
Risponde al nome di Davide Fiandaca 1.80 classe 2006 ancora minorenne (18 anni li compie il 29 Dicembre) Milanese figlio d’arte (mamma e sorelle giocatrici di buon livello) Davide proviene dal Tonno Callipo Reggio Calabria. A Piacenza ultra giovanissimo ha giocato nelle Giovanili del Gas Sales Piacenza (Serie A/1) sino alla Serie C raggiungendo con la Under 17 le Finali Nazionali. Cresciuto girando mezza Sicilia (vincendo 4 Titoli Regionali) sino alla scorsa stagione dove trasferitosi in Calabria nelle fila del Tonno Callipo ha conquistato la Promozione in Serie A/3. Nella stagione 2022/23 ritornato a Piacenza ha vinto il titolo Regionale Emiliano (contro Modena) giocando al fianco di un certo Emanuel Zlatanov fresco Campione Mondiale Under 17. Ragazzo estroso ama il gioco veloce non disdegnando anche tocchi di seconda essendo dotato di grande elevazione. Concludiamo con gli schiacciatori opposti e di banda. Non si può non cominciare con chi ha nelle vene sangue Sanvitese. 
 
Ci riferiamo a Simone Iurlaro 1.97 classe 2005 nato a Vibo Valentia anche lui figlio d’arte. Il papà é Vito Iurlaro ex A/1 colonna del Tonno Callipo Vibo e da giovane della Volley Ball S. Vito dove nonno Pasquale era dirigente. Simone cresciuto anche lui nel Tonno Callipo da palleggiatore si è trasformato nel tempo in uno schiacciatore potente e preciso con una buona propensione alla ricezione. La scorsa stagione e stato compagno di Fiandaca. Vanta nel suo curriculum 6 Titoli Regionali Calabresi e 6 Finali Nazionale oltre a 4 Collegiali con la Nazionale Giovanile esordendo pure in Serie A. 
 
 
 
 
 
Da Iurlaro passiamo a Giacomo Mastracci 1.95 nativo di Fondi (LT) classe 2001 schiacciatore di banda dalla notevole elevazione dotato di una battuta in salto mica da ridere ma soprattutto da posto 4 capace di scaraventare nel campo avversario palloni con inaudita violenza. In campo è sempre l’ultimo ad arrendersi e fa’ della grinta la sua arma migliore. I suoi trascorsi tra Serie B ed A/3 parlano per lui. Sabaudia, Bari, Taviano in 5 anni avendo solo 23 anni. 
 
Altro schiacciatore talentuoso alla corte di Lo RE e’ il Tarantino Pierluigi Alabrese 1.86 classe 98 una carriera spesa bene tra Serie C e Serie B da Pulsano a Grottaglie. Capitano della Vibrotek Pulsano è stato fiero avversario della Omega negli anni scorsi nei Campionati di Serie C. Lo scorso anno ha sfiorato la promozione in Serie A/3 con il Grottaglie fermato in Finale Play Off dal Tonno Callipo. Il ragazzo e’ il classico “Uomo Squadra” che ogni team vorrebbe avere. Preciso in attacco e pulito in ricezione ha in sé tutti i requisiti tecnici affinchè non vengano mai meno i giusti equilibri in campo. Un acquisto che dirà certamente la sua. 
 
Infine concludiamo con Andrea Melone 1.87, classe 2001 di Massafra come Ristani e come lui opposto. Mancino Andrea ha la sua arma migliore in una elevazione esplosiva che lo porta a scaraventare nel campo avverso palloni pesanti come macigni. Reduce da un terribile infortunio patito quando militava nella Prisma Massafra il ragazzo non si è mai perso d’animo lavorando duramente e con coraggio durante la convalescenza tanto da convincere i selezionatori Omega che lo hanno voluto immediatamente nelle loro fila. Altra peculiarità di Andrea è la sua battuta che riesce a variare in maniera mirabile scavando spesso e volentieri solchi importanti nel punteggio durante le fasi dei vari incontri. Comunque sembra che la campagna acquisti non sia ancora esaurita. Mancherebbe ancora un tassello. Ma questa è un'altra storia.