Redazione
Mesagne. Al Ferdinando la mostra "Da contadini a briganti"
Mercoledì 30 Marzo 2022 alle ore 16:00, l’istituto "Epifanio Ferdinando" di Mesagne è orgoglioso di inaugurare, a conclusione del progetto PON “La Forza Della Comunicazione”, un evento d’eccezione presso l’aula magna del plesso in Via Damiano Chiesa: una mostra documentaria per immagini dal titolo “Da contadini a briganti”.
Vizzino: 9 Case di comunità in provincia di Brindisi
La provincia di Brindisi potrà contare su ben 9 “case di comunità” attraverso cui completare il servizio di assistenza sanitaria territoriale. Si tratta di strutture di assistenza multidisciplinare che saranno dotate di medici di medicina generale e specialisti, pediatri e personale infermieristico. Le “case” avranno anche un punto-prelievi e apparecchiature attraverso cui fornire una diagnosi polispecialistica.
Report dei positivi al Covid in provincia di Brindisi
Emergenza Covid-19 e attività di sorveglianza nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 27 marzo.
Xylella. Al via il piano di prevenzione
XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, AL VIA PIANO PREVENZIONE; SPUTACCHINA GIÀ QUASI ALLO STADIO ADULTO A CASARANO (LECCE).
Tempi risicati visto che nelle zone fino a 200 metri di altitudine le lavorazioni superficiali dovranno essere svolte entro il 10 aprile nelle zone tra da 200 a 500 metri di altitudine dal 1° aprile al 30 aprile e nelle zone oltre 500 metri di altitudine dal 15 aprile al 15 maggio.
Al via il piano anti Xylella per arrestare la diffusione della malattia, quando in provincia di Lecce sono state rilevate le ‘sputacchine’ già allo stadio giovanile di IV^ età che a breve saranno in fase adulta, quando è vitale dare attuazione alla pratiche di contrasto e prevenzione obbligatorie. A darne notizia è Coldiretti Puglia, alla luce delle rilevazioni di InfoXylella a Casarano, secondo cui dal monitoraggio dei potenziali vettori contaminati è emerso che negli anni scorsi nella stessa località l'osservazione del primo adulto è stata effettuata rispettivamente l'11 aprile nel 2017, il 17 aprile nel 2018, il 22 marzo nel 2020, il 6 aprile 2021 e il 21 aprile 2022, con i cambiamenti climatici, la tropicalizzazione e il global warming che incidono sugli stadi di vita della sputacchina.
“I tempi della burocrazia non sono allineati con quelli della prevenzione da attuarsi nei campi, perché il Piano anti Xylella è stato pubblicato con un ritardo che non consente agli agricoltori di programmare e adempiere rispettando le prescrizioni”, afferma Savino Muraglia, presidente Coldiretti Puglia.
I tempi sono risacati – aggiunge Coldiretti Puglia - considerato che nelle zone fino a 200 metri di altitudine le lavorazioni superficiali dovranno essere svolte entro il 10 aprile, nelle zone tra da 200 a 500 metri di altitudine dal 1° aprile al 30 aprile e nelle zone oltre 500 metri di altitudine dal 15 aprile al 15 maggio.
Nella lotta all’insetto vettore la ‘sputacchina’ per arrestare l’avanzata della Xylella fastidiosa è previsto un contributo – insiste Coldiretti Puglia - per i costi sostenuti dagli agricoltori per le pratiche di prevenzione, perché svolgono un servizio pubblico di tutela del patrimonio olivicolo pugliese e italiano. Agli agricoltori viene imposto un obbligo che è a tutti gli effetti un servizio pubblico di tutela e protezione del resto del territorio italiano ed europeo da un pericolosissimo agente da quarantena.
La Puglia è la prima regione produttiva italiana e soprattutto gli oliveti specializzati della così detta Conca barese e, ancor di più, del nord barese rappresentano oltre il 50% di olio extravergine italiano, i 10 chilometri di linea di intervento, 5 per la zona cuscinetto e 5 per l’area del contenimento, rappresentano uno sbarramento di salvaguardia non solo per l’olivicoltura regionale, ma per tutta l’olivicoltura italiana ed europea.
Va attivato un pressing stringente su tutti gli enti pubblici, perché le pratiche fitosanitarie obbligatorie – incalza Coldiretti Puglia - devono essere eseguite da tutti i proprietari/conduttori di terreni agricoli e dai proprietari/gestori (privati o pubblici, compresi i comuni) delle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali, superfici demaniali.
Serve l’impegno di tutti gli enti pubblici e degli hobbisti che hanno anche la possibilità di avvalersi della Legge di Orientamento per affidare le lavorazioni nelle aree pubbliche e demaniali alle imprese agricole che hanno mezzi e conoscenze del territorio tali da agire tempestivamente e efficacemente sul territorio.
La sputacchina percorre in una stagione fino a 400 metri autonomamente con i propri arti posteriori – afferma Coldiretti Puglia - mentre è ancora da accertare la distanza percorsa dagli insetti, spesso anche di svariati chilometri, che restano attaccati ad auto e camion, a dimostrazione di quanto il rischio che l’infezione continui a ‘camminare’ ad una velocità impressionante sia tangibile e grave. La sputacchina nasce sana e si infetta acquisendo il batterio della Xylella fastidiosa – aggiunge Coldiretti Puglia - esclusivamente nutrendosi da pianta infetta, rimane infetta per tutta la sua vita sino alla morte.
Lo studio è basato su 7 esperimenti realizzati nel corso di due anni, di cui 3 in prato in Piemonte e 4 in oliveto in Puglia, consistiti nella cattura di migliaia di sputacchine, seguita dalla loro marcatura con una proteina, l'albumina (indispensabile per la loro successiva identificazione), il rilascio e successive prove di ricattura a distanze predeterminate dai punti di rilascio. La distanza media percorsa in un giorno dal punto di rilascio è risultata di 26 metri nell'oliveto e di 35 metri su prato, mentre nei due mesi di maggiore abbondanza della popolazione il 50% delle sputacchine rimane entro 200 metri dal punto iniziale, ma la percentuale sale al 98% entro i 400 metri.
La diffusione della Xylella Fastidiosa potrebbe costare miliardi di euro nei prossimi 50 anni in Europa, mentre in Italia, se l’espansione della zona infetta non venisse arrestata, l’impatto economico potrà crescere fino a 5,2 miliardi di euro – insiste Coldiretti Puglia - sulla base dello studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d'America) sulla valutazione dell'impatto di Xylella fastidiosa pauca sull’olivicoltura in Italia, Grecia e Spagna, studio realizzato nell'ambito del Progetto H2020 POnTE da un team multinazionale di ricercatori guidato da economisti dell'Università di Wageningen (Olanda). La ricerca ha un ruolo determinante – conclude Coldiretti Puglia - perché fino al 2013 in Europa non c’era traccia di Xylella ed era conosciuta (da 130 anni) solo nelle Americhe e Taiwan.
È obbligatorio eseguire le lavorazioni superficiali dei terreni:
a. nell’intero agro comunale dei comuni ricadenti nelle aree delimitate Monopoli, Polignano, Alberobello;
b. nell’intero agro comunale dei comuni ricadenti nella zona cuscinetto di 5 km dell’area delimitata Salento;
c. nell’intero agro comunale dei comuni ricadenti nella zona di 5 km dell’area delimitata Salento in cui si attuano misure di contenimento
d. nell’intero agro comunale dei comuni seguenti:
Carosino, Carovigno, Casamassima, Castellaneta, Ceglie Messapica, Cellamare, Cisternino, Faggiano, Ginosa, Gioia del Colle, Grottaglie, Laterza, Leporano, Mola di Bari, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Noicattaro, Ostuni, Palagianello, Palagiano, Pulsano, Roccaforzata, Rutigliano, Sammichele di Bari, San Giorgio Ionico, Turi, Villa Castelli.
L’intervento è fortemente consigliato nel restante territorio regionale.
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 10805 i casi positivi in Puglia di cui 979 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 29 marzo 2022
Dati complessivi
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I nuovi orari del cimitero
Si comunica che dal 30 marzo i cimiteri di Brindisi e Tuturano rispetteranno il seguente orario di apertura:
- lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 7 alle 13 e dalle 16 alle 18.30;
- giovedì e domenica dalle 7 alle 13.
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È uscito «Male Male Male» il nuovo, travolgente singolo di Ignazio Deg. Il video del brano affidato al creativo Diego Colucci, a poche ore dalla pubblicazione, spopola sul web.
È su tutte le piattaforme digitali “Male Male Male”, ottavo singolo dell’artista mesagnese Ignazio Deg. A poco meno di un anno dal successo di “Come sale” nel quale affronta il tema dell’omofobia, il poliedrico cantautore salentino torna sulla scena con un mood diversamente malinconico per raccontare la storia di un uomo che ha deciso di liberarsi dalle sue dipendenze, da ciò che fa male, da tutto quello che di tossico lo circonda. Compito tutt’altro che semplice perché istigato ogni giorno dal bene che fa male.
“Male Male Male” è stato composto a quattro mani insieme all’eclettico Cristiano Cosa, cantautore tarantino che nel 2016 ribaltò, con le sue performances live, il serale del premiatissimo format televisivo di “Amici” di Maria De Filippi. Il nuovo brando di Ignazio Deg esplode in un beat dinamico con sonorità elettroniche e ricercate che scatenano letteralmente la voglia di ballare. Beat e arrangiamento sono stata realizzati dal noto produttore Max Calo.
Insieme al brano fuori anche il videoclip che l’artista mesagnese ha voluto affidare, ancora una volta, alla Monkey Studio e all’eclettico Diego Colucci (nella foto in basso); una scelta che ha dato subito i suoi frutti vista l’incredibile impennata di views registrate in soli due giorni. Nel classico Monkey Style, il video è pieno di sorprese: il protagonista viene letteralmente sequestrato dalla sua coscienza che lo obbliga alla riflessione attraverso un susseguirsi continuo di flashback che hanno lo scopo di porre l’attenzione sulla coniugazione dei peccati e sulla facilità con la quale li stessi diventino abitudine e quindi diano dipendenza. Diego Colucci riesce a stupire ancora una volta cimentandosi nel difficile compito di raccontare il vizio, anche quello più proibito, senza mai risultare scontato esoprattutto volgare. Il modo di mettere in scena la storia di “Ignazio Deg” da parte del creativo della Monkey Studio, celebra la realtà senza fronzoli, raccontata nuda e cruda, e conquista l’occhio dell’osservatore più attento che viene travolto dalle metafore e dai messaggi subliminali che Diego ama inserire nelle sue produzioni. Il videoclip è stato girato in diverse location comprese nella zona tra Mesagne e Brindisi e ha visto la partecipazione di centinaia di comparse provenienti da tutta la Puglia. Una chicca la splendida e coinvolgente coreografia inserita tra le immagini della clip, curata dal maestro Vito Alfarano della AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica di Brindisi e dal coreografo cegliese Francesco Biasi.
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Basket. Corato - New Virtus Mesagne 89-75
Per l'ultima gara della regular season, la New Virtus Mesagne si gioca le residue chances di raggiungere i playoff nella proibitiva trasferta in casa del Basket Corato, capolista del campionato insieme alla Virtus Molfetta.
La rete dei laboratori di analisi accreditati è stato uno dei temi affrontati dalla III Commissione del presidente Mauro Vizzino.
Sull’argomento su richiesta dei consiglieri De Palma, Bruno, Gabellone, Casili, e Galante, sono state ascoltate le associazioni di categoria e Confindustria, che hanno manifestato tutte le perplessità derivanti dal nuovo modello organizzativo.
A chiarire le dinamiche attuative della regione su questa materia, presente in Commissione il dirigente del Servizio strategia e governo dell’offerta, Vito Carbone.
Il prossimo 31 dicembre dovrà andare a regime questo nuovo processo organizzativo così come disposto dal Ministero. Il nuovo assetto, impone fra l’altro, di far cessare le attività a quei laboratori che non raggiungono 200 mila prestazioni annuali e questo, secondo gli auditi, potrà creare notevoli problemi ad alcuni laboratori che comunque rappresentano un riferimento per i cittadini sul territorio.
Il presidente Vizzino ha assicurato che la Commissione e la Regione in generale sarà disponibile ad ogni ulteriore approfondimento sul tema, allo scopo di evitare disagi ai professionisti che lavorano nel settore ed ai cittadini.
Sulla situazione dell’ex ospedale Daniele Romasi, la Commissione ha ascoltato il sindaco e l’assessore del Comune di Gagliano del Capo, che hanno sottolineato la necessità di avere più chiarezza su quanto si intenda fare per ovviare a tutte le carenze strutturali e di personale, in cui versa la struttura.
Il direttore generale della Asl di Lecce, Rodolfo Rollo e i dirigenti del Dipartimento salute della Regione hanno assicurato che esiste già la programmazione per garantire due milioni di euro per la realizzazione dell’ospedale di comunità con attrezzature adeguate e sistemi di interconnessione con le zone ad alta erogazione turistica.
Nella programmazione definita ci sono anche le assunzioni di nuovo personale medico e infermieristico, ma su questo la Asl non ha ancora la copertura finanziaria che si aspetta dal Ministero.
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 2791 i casi positivi in Puglia di cui 275 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 28 marzo 2022
Dati complessivi
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