Redazione
CIBO DI STRADA PER OLTRE 6 VACANZIERI SU 10
PREZZI: COLDIRETTI PUGLIA, CIBO DI STRADA PER OLTRE 6 VACANZIERI SU 10; FENOMENO RADICATO IN PUGLIA
Con il ridotto potere economico delle famiglie oltre 6 turisti su 10 (64%) in vacanza scelgono questa estate il cibo di strada per assaggiare piatti tradizionali dei territori visitati ma anche per risparmiare qualcosa e far fronte agli effetti del caro prezzi. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in relazione ad un fenomeno favorito dal moltiplicarsi di sagre, feste ed iniziative di valorizzazione alimentare nei luoghi di vacanza.
Si tratta di un fenomeno storicamente presente in Puglia – dice la Coldiretti regionale - che sta vivendo una nuova stagione di successo, perché concilia la praticità con il costo contenuto.
Lo street food rappresenta per molti – rileva Coldiretti Puglia - una alternativa valida per mangiare fuori in vacanza anche per ottimizzare i tempi, quando tra i vacanzieri che mangiano cibo di strada ad essere nettamente preferito dall’82% – sottolinea la Coldiretti Puglia – è il cibo della tradizione locale che va dalla focaccia ai panzerotti, dal panino con il polpo fino alle alternative vegane con le verdure di stagione.
Il fenomeno del cibo di strada – continua la Coldiretti – ha radici molto antiche che risalgono al tempo dei Romani dove gran parte della popolazione era spesso solita gustare i pasti in piedi e velocemente in locali aperti in prossimità della strada. Per questo la Puglia con le sue numerosissime golosità gastronomiche può vantare una tradizione consolidata come dimostrano le diverse specialità locali apprezzate dagli amanti dello street food come i panzerotti, le popizze, le verdure pastellate e fritte, le focacce e i calzoni, il pesce fritto e gli immancabili panini ripieni con le tipiche farciture locali che vanno dai salumi ai formaggi fino al polpo arrostito.
A sostenere il percorso di qualificazione dell’offerta alimentare in questo settore ci sono i mercati degli agricoltori che – sottolinea la Coldiretti regionale – si sono diffusi in molte grandi e piccole città grazie alla Fondazione Campagna Amica che ha realizzato la più vasta rete di vendita diretta. Una realtà in grado di soddisfare anche le recenti tendenze salutistiche con l’offerta di frutta presentata in tutte le diverse forme, dai centrifugati ai frullati, dagli smoothies ai pezzettoni, insieme alla classica fetta d’anguria. In questi mercati si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo.
Alberto Bertoli canta Pierangelo: martedì 20 agosto a Mesagne
Due voci intorno al fuoco, Alberto Bertoli canta Pierangelo: martedì 20 agosto a Mesagne.
«Tengo aperta la bottega di famiglia», così Alberto Bertoli parla del suo concerto che parte dalle origini e dai grandi classici del padre Pierangelo per arrivare alle canzoni scritte da Alberto stesso. Accade al ritmo di un rock dinamico, che trascina lasciando spazio al racconto di qualche aneddoto del rapporto padre e figlio. Le reinterpretazioni con nuovi arrangiamenti dei grandi classici come “Eppure soffia”, “Per dirti t'amo”, “Spunta la luna dal monte”, “Pescatore”, “A muso duro”, “Rosso colore”, “Varsavia”, “I miei pensieri sono tutti lì” si alternano agilmente con la presentazione di brani di Alberto che hanno già incontrato il favore del pubblico in questi anni, sono: "E così sei con me”, “Come un uomo”, “Le cose cambiano”, “Sulla statale 106”, “La storia di Elena”, e ancora “Stelle”, dall’omonimo album del 2019, “A un metro da me” e “Pane al pane”. Si riesce sia a godere di contenuti di alto livello e temi importanti, sia di aneddoti vissuti in prima persona da Alberto e da suo padre, intanto a divertirsi e partecipare. La Bottega Bertoli è aperta dal 1972 e, a quanto pare, non c’è intenzione a chiudere lasciando orfani i tanti fan di questa storia nata e cresciuta a muso duro. L’emozionante dialogo virtuale in musica si terrà martedì 20 agosto a partire dalle ore 21.30 in piazza Orsini del Balzo. Durante la serata verranno proiettati, foto, scritti, filmati, scampoli di vita familiare. L’ingresso per assistere è libero.
Pd. "Progetto Rete di Invitalia altra eredità della scorsa amministrazione. Opportunità per aziende innovative”
Un altro progetto nato durante la passata amministrazione di centrosinistra sta per partire. Infatti sono stati pubblicati da Invitalia gli annunci per individuare le figure professionali che coordineranno le attività di incubatore d’impresa promosse dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nel 2022 il Governo di centrosinistra, ça va sans dire, ha scelto Brindisi insieme ad altre sei città in Italia per ospitare ‘Rete’, un nuovo spazio dedicato alla formazione e al rafforzamento della vocazione imprenditoriale dei giovani disoccupati e Neet.
Il progetto durante la passata amministrazione fu seguito e sostenuto dall’assessore Emma Taveri e fu data centralità ai temi della formazione, turismo ed economia del mare, puntando sulla vocazione della città e creando le competenze necessarie per far crescere Brindisi come città turistica, creando nuove opportunità di lavoro per i giovani.
La scelta di Brindisi per ospitare ‘Rete’ era in continuità con il lavoro della precedente amministrazione di centrosinistra in tema di politiche giovanili.
La città di Brindisi, grazie anche al lavoro del consigliere delegato Giulio Gazzaneo, fu confermata per ospitare quattro edizioni del Bravo Innovation Hub, percorso di accelerazione per le imprese promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e realizzato presso Palazzo Guerrieri, che ospitava un laboratorio di innovazione urbana e che negli anni passati era considerato un modello in Italia.
Il progetto ‘Rete’ in prima battuta era stato battezzato e promosso con il nome “MyC - MyCreo”, poi rivisto dai promotori con il nuovo nome per trasferire il concetto di una rete di luoghi d’incontro e aggregazione distribuiti sul territorio nazionale.
Il processo è stato avviato nel 2022, l’immobile individuato era il piano terra dell’Ex Convento delle Scuole Pie con l’idea di creare un nuovo spazio per il turismo e la cultura, aperto anche ai cittadini e ai turisti, con connessione wifi e postazioni per lo smart working. L’ex Convento delle Scuole Pie, durante la scorsa amministrazione, era stato già valorizzato attraverso il progetto Riusa Brindisi ed oggi è anche sede di associazioni culturali.
Come spesso accade nel settore della pubblica amministrazione, l’iter burocratico ha avuto bisogno di tempo e i lavori sono stati seguiti dagli uffici tecnici fino ad oggi.
Con l’avvio di questo progetto, Brindisi, grazie ancora una volta all’eccellente lavoro di squadra durante la scorsa consiliatura di centrosinistra, avrà un ruolo nazionale importante nei programmi di Invitalia per imprese innovative e strategiche per i territori.
Francesco Cannalire, consigliere comunale PD Brindisi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. Non piove, ma se dovesse piovere seriamente
Riceviamo e pubblichiamo le foto inviateci dai nostri lettori che mostrano i canali di scolo delle acque pluviali, al di sotto delle griglie, pieni di spazzatura. Incaso di una pioggia battente il deflusso delle acque è critico. Nello specifico le griglie in foto sono quelle di via Giuseppe Verdi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Vendemmia: quantità poca, ma di gran qualità
Poca uva, ma di ottima qualità. Si può ridurre in queste poche parole l’andamento enologico della vendemmia 2024 che è iniziata nei primissimi giorni di agosto con il taglio delle uve precoci, ad esempio lo Chardonnay, e quelle per la base spumante. Complessivamente il calo, per le uve a bacca bianca, dovrebbe aggirarsi intorno al 30 per cento confronto alla produzione degli anni precedenti, escluso il 2023 poiché caratterizzato dal flagello della peronospora. In ogni modo, è bene attendere la fine della vendemmia per stilare il bilancio consuntivo. Naturalmente il calo produttivo è dovuto alla siccità che da diversi mesi sta asfissiando il Salento. Ma, c’è da sottolineare che se da una parte si sta avendo un sostenuto calo produttivo dall’altra si sta riscontrando una gradazione zuccherina molto alta che fa presagire che il prodotto che si sta ottenendo negli stabilimenti vinicoli sarà di ottima qualità.
Di conseguenza si spera in remunerativa commercializzazione dei vini in ambito nazionale e internazionale. “Quest’anno, così come lo scorso anno, la produzione viticola sarà fortemente condizionata dai cambiamenti climatici poiché usciamo da un lungo periodo di siccità che ha inciso sull’evoluzione fenologica delle viti – ha spiegato Giovanni Ripa, presidente provinciale di Coldiretti -. Inoltre, dove non è stato possibile effettuare alcuna irrigazione di soccorso, riscontriamo delle piante con un forte stress idrico che manifestano una serie di difficoltà a portare a compimento la maturazione. Al contrario dove è stato possibile effettuare una irrigazione di soccorso riscontriamo piante in ottima salute con un processo di maturazione equilibrato. Il lungo periodo di siccità ha purtroppo condizionato l’andamento fenologico delle piante determinando un forte anticipo di maturazione”. In alcune realtà territoriali le aziende agricole, d’intesa con le strutture di vinificazione, stanno vendemmiando la notte per abbassare il rischio dello stress termico. È importante programmare con gli stabilimenti – ha proseguito il presidente Ripa – la quantità di uva da ricevere giornalmente, gli orari di ingresso, il tutto per agevolare il processo di vinificazione delle uve”. In alcune zone del Brindisino le aziende stanno provando a vendemmiare anche piccole quantità di uve a bacca rossa come il Negramaro, il Susumaniello e il Primitivo che hanno subito un particolare stress termico. “Si tratta di vitigni, dove non è stato possibile attuare un’irrigazione di soccorso e che rischiano di non arrivare a compimento”, ha precisato Ripa. La gradazione zuccherina delle uve campionate in campo ad oggi si aggira mediamente ad oltre 18 gradi.
“Se non ci saranno sorprese – ha confermato Ripa - nei prossimi giorni avremo un prodotto di ottima qualità dal quale produrremo dei vini eccellenti che dovrebbero incrementare il prezzo di vendita. È l’augurio che faccio a me e a tutti i colleghi viticoltori”. Valutazioni simili ci arrivano anche da Confagricoltura. “Non è un quadro omogeneo quello che si presenta oggi sul fronte viticolo – ha affermato il presidente della Federazione nazionale Vino di Confagricoltura, Federico Castellucci - e mai come quest’anno è difficile fare previsioni generali attendibili, sebbene le premesse siano nel complesso buone. Ciò che accomuna il comparto è invece la preoccupazione per l’andamento del mercato, con la conferma dei segnali di flessione di inizio anno che non aiutano a smaltire le giacenze, nonostante gli scarsi volumi della vendemmia 2023”.
Il presidente onorario di Cantine Due Palme, Angelo Maci, è già al timone della sua nave e in questi giorni sta vendemmiando le uve precoci.
“Questa annata verrà certamente ricordata come una delle più precoci di sempre, la vendemmia si apre con 15 giorni di anticipo rispetto allo scorso anno per le uve chardonnay ed il Negroamaro destinato alle nostre basi spumante”.
Quali sono presidente le cause di questo anticipo.
“Le cause vanno ricercate nelle anomalie climatiche che hanno interessato questa annata: le scarse piogge, le alte temperature e la grande esposizione solare che ha caratterizzato l’intera fase vegetativa e di maturazione deli nostri vigneti. I venti freschi e secchi provenienti da nord stanno favorendo areazione fra la vegetazione e i grappoli, cosa molto positiva poiché diminuisce l’umidità sfavorendo gli attacchi fungini e promuove una buona maturazione del grappolo”.
La siccità tuttavia rappresenta un problema sempre più evidente.
“Certamente, in molti casi è necessario ricorre all’irrigazione per permettere alla vite di non soffocare e questo grava sulla sostenibilità della filiera oltre che sui costi di gestione”.
Secondo lei cosa bisognerebbe fare.
“È necessario investire nella ricerca per trovare soluzioni atte ad adeguare la viticoltura ad un sempre più concreto cambiamento climatico. A tale scopo 3 anni fa abbiamo avviato, in collaborazione con l’Università degli studi Lecce, i Vivai Rauscedo e l’Assessorato Regionale, un progetto di ricerca che ha previsto la realizzazione di un vigneto sperimentale di 3 ettari, in cui sono state piantate diverse combinazioni di vitigni autoctoni ed internazionali e portinnesti caratterizzati da adattamento a condizioni di scarsa disponibilità idrica. Il nostro obiettivo è quello di individuare la combinazione che meglio si adatta alle nuove sfide climatiche per replicare poi in pieno campo”.
Che risultati state avendo.
“Già ad oggi si possono apprezzare incisive evidenze: le prove sperimentali sono arrivate a maturità senza irrigazione e fra le diverse combinazioni si apprezzano differenze evidenti e siamo quindi fiduciosi che gli studi che stiamo svolgendo porteranno a grandi risultati. Nel campo sperimentale sono oggetto di studi anche le nuove varietà resistenti ad oidio, peronospora e botrite. Organizzeremo quanto prima una conferenza stampa in presenza di tutti gli enti coinvolti per presentare ufficialmente il progetto e comunicare i primi dati raccolti”.
Torniamo a noi. Come sono i primi prodotti enologici ottenuti.
“Le prime fermentazioni dei mosti di Chardonnay e Negroamaro atto a base spumante a cui stiamo assistendo svelano ottimi profumi, hanno un buon tenore di azoto ed acidità sostenuta. Anche per le varietà a bacca rossa si assiste ad una buona maturazione, al rapido aumentare del grado zuccherino si accompagna un buon tenore di acidità totale, fondamentale per la produzione di vini longevi e di alta qualità. Salvo imprevedibili capricci di madre natura, si preannuncia un’ottima vendemmia”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Centauro elude molti divieti: multato dalla municipale
Un centauro 18enne in sella alla sua moto nel pomeriggio di ieri ha eluso molti divieti presenti nella marina di Campo di mare ed ha percorso una via inibita alla circolazione e contromano. La sua bravata non è sfuggita all'occhio attento della polizia locale che lo ha raggiunto e fermato. Dal successivo controllo i vigili hanno verificato che il mezzo era privo di collaudo e senza assicurazione. Come se non bastasse il giovane centauro era privo di patentino. Al termine dei controlli è stata elevata una contravvenzione di 6mila 139 euro mentre lo scooter è stato posto sotto sequestro.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Black out elettrico oggi nel territorio di Ceglie Messapica compreso il resort Beneficio che in questi giorni sta ospitando il premier Giorgia Meloni. Il guasto si è verificato probabilmente per le alte temperature che in questi giorni stanno imperversando sul nostro territorio. Per non creare disagi i responsabili della struttura hanno provveduto a collocare un grosso gruppo elettrogeno scongiurando qualsiasi disagio agli ospiti. Oggi nel resort Beneficio è giunto anche il vice premier Matteo Salvini per un briefing.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Allerta meteo gialla in provincia
La Protezione civile della Regione Puglia ha comunicato un'allerta meteo gialla da oggi pomeriggio e per le prossime 30 ore relativa a:
Evento previsto, precipitazioni da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati. Rischio Idrogeologico per temporali.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
l commento del direttore generale del Brindisi FC Andrea Gianni al termine dell’allenamento congiunto con l’US Bitonto Calcio, che si è svolto questa mattina a San Vito dei Normanni, in vista dell’esordio ufficiale della squadra biancazzurra domenica prossima in casa con il Sambiase e dell’amichevole del 5 settembre, sempre al “Fanuzzi”, con la formazione Primavera della Lazio. Successo per 4 a 0 per gli uomini di Monticciolo con reti di Marcheggiani (17’), Collocolo (21’) e nella ripresa di Mokulu (66’) e Dellino (91’).
«Credo che rispetto al primo test in Calabria la squadra abbia mostrato una evoluzione - ha detto Andrea Gianni -. Sulle gambe pesano i carichi degli allenamenti, per questo ogni giudizio va espresso con cautela. In ogni caso ho visto buoni movimenti in fase di costruzione e attacco, soprattutto nel primo tempo, con un gioco in profondità che spesso ha mandato in crisi la difesa avversaria. Il Brindisi diventa sempre più squadra ma bisogna ancora lavorare tanto. Possiamo essere soddisfatti, tenendo sempre alta la guardia, perché il gruppo sta tenendo il passo della crescita attesa. Chiaramente alcuni giocatori hanno già la gamba giusta, altri hanno bisogno di tempo per trovare una condizione spendibile. Oggi conta che tra le fasi di gioco ci sia equilibrio e su questo aspetto mi pare che la squadra abbia risposto bene. Prendiamo il test con il Bitonto per quello che vale ma le valutazioni continuano a essere positive».
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Parchitelli: "Situazione nelle carceri da monitorare con attenzione". |
||
Nota della consigliera regionale e componente della Commissione Criminalità della Regione Puglia, Lucia Parchitelli "Negli ultimi tempi assistiamo con crescente preoccupazione a una escalation degli episodi di violenza nei confronti degli agenti di polizia penitenziaria e del personale sanitario operante nelle carceri pugliesi. |