Redazione
Richiesta di commissariamento dell’Asl di Brindisi da parte del consigliere regionale Fabiano Amati. Bruno, Stefanazzi e Cannalire
Richiesta di commissariamento dell’Asl di Brindisi da parte del consigliere regionale Fabiano Amati. Bruno, Stefanazzi e Cannalire: “Pretesa incomprensibile. Totale fiducia nel direttore generale De Nuccio”. |
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Di seguito la nota del Consigliere regionale Maurizio Bruno, firmata anche dall'on Claudio Stefanazzi e dal segretario del Pd di Brindisi, Cannalire: "La richiesta di commissariamento dell’Asl di Brindisi da parte del consigliere regionale Fabiano Amati avanzata al Presidente della Regione Michele Emiliano appare francamente incomprensibile se non inopportuna. "La questione del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica è, come noto, complessa, delicata e non di certo recente. "Pretendere che possa essere risolta, dopo anni, dal direttore generale Maurizio De Nuccio, giunto alla direzione dell’Asl di Brindisi un anno fa appare pretestuoso. "In questi mesi il dottor De Nuccio ha dimostrato grande competenza e correttezza, ed ha operato nell’esclusivo interesse dell’Asl di Brindisi. "Pertanto chiederne le dimissioni, o meglio il licenziamento potrebbe apparire una ingerenza in una potestà regolamentare di cui è, ricordiamolo, direttamente responsabile nel suo ruolo di Direttore Generale. "Nel rinnovare la nostra attestazione di fiducia al direttore generale Maurizio De Nuccio, auspichiamo che la politica, tutta, faccia fronte comune per contribuire a risolvere una situazione delicata per la salute di migliaia di persone e per l’intero territorio pugliese." --------------- |
Obiettivo della Giornata è promuovere il SÌ alla donazione di organi, tessuti e cellule, grazie al quale migliaia di persone ogni anno, attraverso il trapianto, tornano ad una vita piena e possono farlo anche grazie all’impegno che migliaia di volontari AIDO rinnovano facendo sensibilizzazione nelle scuole, nelle piazze e ovunque sia possibile. La GIORNATA DEL SÌ ad AIDO vuole pertanto essere una grande occasione per ribadire con sempre maggior forza il SÌ alla donazione, il SÌ insieme ad AIDO.
La Giornata è da sempre un’occasione per colorare di rosso e bianco, i colori di AIDO, le nostre città, compresa quella grande “città virtuale” rappresentata dalla rete internet e dai mezzi di comunicazione e alla comunità che li abita. Lo slogan della Giornata Nazionale è: “Noi abbiamo detto SI’, e tu? -,dopo l’anno del cinquantesimo con i suoi importanti traguardi non possiamo fermarci: dobbiamo continuare con più forza a portare avanti il messaggio di AIDO!
La GIORNATA DEL SÌ ad AIDO si propone di: sensibilizzare e informare la cittadinanza sulla donazione degli organi, anche attraverso la compilazione digitale di un breve quiz sulla donazione, disponibile sul sito web della giornata (www.giornatanazionaleaido.it) e raccogliere sì alla donazione degli organi, soprattutto attraverso i canali digitalaido.it e l’app AIDO.
Nella città di Brindisi, il Gruppo Comunale “Marco Bungaro” ha previsto le seguenti iniziative:
Sabato 28, in Piazza Vittoria nel pomeriggio, sarà presente un info-point, in collaborazione con l’evento di donazione sangue di AVIS E ADOCES locali;
Domenica 29, in Piazza Vittoria dalle ore 16,30 alle 20,30 sarà presente il nostro gazebo ove, in particolare, la raccolta dei SÌ ad AIDO si svilupperà presso il banchetto ed i volontari risponderanno a dubbi e richieste in tema di donazione, promuoveranno l’app e si offriranno di aiutare le persone a scaricarla, saranno presenti per i bimbi animazione e musica con personaggi dei cartoon di Magic Party.
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BRINDISI FC, A CENTROCAMPO ARRIVA ANDREA BOTTALICO
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SARA INTITOLATO A P. ANGELO QUERO BENE CONFISCATO A CRIMINALITA' ORGANIZZATA
SARA INTITOLATO A P. ANGELO QUERO BENE CONFISCATO A CRIMINALITA ORGANIZZATA.
I Finanzieri denunciano due commercianti
Articoli per la casa, capi di abbigliamento e materiale elettrico non conformi alle normative vigenti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Brindisi. Ben 150.000 prodotti, trovati in due attività commerciali situate nei comuni di Ostuni e Fasano, sono risultati non rispettare le disposizioni del “Codice del Consumo”.
Tra i prodotti sequestrati vi erano articoli per la casa, accessori di abbigliamento e chincaglieria, tutti privi delle informazioni minime richieste dalla legge, come la denominazione legale o merceologica, l’identità del produttore, il Paese d’origine e le indicazioni in lingua italiana.
In aggiunta, è stato confiscato materiale elettrico a bassa tensione, tra cui multiprese, microled e prolunghe, che risultava privo della marcatura CE e delle necessarie istruzioni d’uso, in violazione del D.Lgs 86/2016.
I titolari dei negozi sono stati denunciati a piede libero. La Guardia di Finanza ha sottolineato in una nota stampa che contrastare la vendita di prodotti non conformi agli standard di sicurezza è fondamentale per garantire la protezione dei consumatori e assicurare un mercato competitivo e corretto per gli operatori economici che rispettano le regole.
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San Raffaele Ceglie, Amati: “ASL BR ignora le indicazioni di Emiliano"
San Raffaele Ceglie, Amati: “ASL BR ignora le indicazioni di Emiliano per salvare il servizio di riabilitazione. Ho chiesto il commissariamento”. |
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Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati. “La ASL Brindisi ignora continuamente le ripetute indicazioni della Regione, peraltro chiare e risolute, per risolvere il problema del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica. Per questo motivo ho chiesto al presidente Emiliano di procedere al commissariamento della ASL di Brindisi o alla nomina, se fosse possibile, di un commissario ad acta. --------------- |
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La Puglia con i centri equestri “Acqua2O “ e “Red Water” si classifica al 2° posto nel “Trofeo delle Regioni”
Un grandioso secondo posto nazionale ai Campionati italiani di Cross Country Derby: grande emozione per l’associazione sportiva Acqua20 e il centro ippico Red Water, reduci dalla competizione nazionale presso gli impianti equestri degli Altipiani di Arcinazzo Romano (RM), cui hanno partecipato con orgoglio in rappresentanza della Regione Puglia.
Grazie alle eccellenti performance di cavalieri e amazzoni, la stessa Puglia ha ottenuto il titolo di vice campioni italiani al Trofeo delle Regioni, anticipata solo dalla rappresentativa della Lombardia.
“Il Country Derby - spiega il tecnico Marcello Ostuni - è una disciplina equestre che prevede, oltre al superamento dei classici ostacoli “mobili”, anche quello di ostacoli “fissi” quali tronchi, palizzate, laghetti e siepi e, per questo, risulta senz’altro suggestiva ed adrenalinica ma al contempo molto tecnica”
“Particolarmente entusiasmante è stato quest’ anno - afferma il tecnico e Chef d’Equipe Valerio Ostuni - gareggiare in questa location dove l’ottimo fondo, lo scenario e le belle giornate hanno reso il tutto ancora più piacevole e sicuro. Siamo partiti in svantaggio nella manche del sabato a causa di una eliminazione importantissima e di una caduta, per fortuna senza conseguenze. Mentre nella giornata di domenica, dopo aver rotto il ghiaccio, è andato tutto decisamente meglio tanto da recuperare una posizione e concludere al secondo posto”.
“Resta un po’ l’amaro in bocca – ammette invece l’altro tecnico pugliese Claudia Ridolfi - poiché perdere il titolo che nel 2023 è stato nostro dà un po’ di dispiacere. Resta comunque la soddisfazione dell’ottimo risultato portato a casa e si continua a lavorare per migliorare sempre”.
Più nel dettaglio, ecco i risultati dei campioni pugliesi per categoria:
Sante Ostuni con Nice si laurea Campione Italiano in C90 Cavalli, mentre Elois Campana con Perla è campionessa Italiana in C80 Pony, si classifica Terza con Zubrik Semerano Valentina in C80 cavalli.
Nella Categoria 70 cavalli, podio per Lotti Sofia terza posizione con Lea Kay, mentre chiude con un quinto posto Francesca Musa con Dextery. Nella categoria C70 riservate ai pony Guarini Valentina con Priscilla al 4° posto e Zellino Federica con Andromeda al 5°.
Vice campione Italiano nella Categoria C60 Pony è Francesco Solito.
Elena Ostuni e Perla salgono sul podio in 3* posizione in ben due Categorie C40P e C60 Pony. Francesca Ninni sfiora il podio con Andromeda guadagnandosi un 4° posto in C60 Pony. Ancora podio terza posizione a pari merito per Martellotta Anita con Lea Kay in C60 cavalli mentre si classificano al 7° e 8° posto rispettivamente Greta Urso con Lila e Federica Spezzaferro su Stella
Un’altra terza posizione di Carpentieri Emma con Dextery, un 5° posto di Rubino Noemi e un 6° posto di Ostuni Bruno sempre con Dextery. Gabriel Rubino con Andromeda e Susanna Ostuni con Priscilla chiudono rispettivamente in 10 e 11 posizione la C40 Pony
Ostuni Francesco detto Checco e la mini Liquirizia tempestosa si piazzano sesti in C 40 e ottavi in C60 pony.
Dietro le prestazioni di questi giovani e giovanissimi cavalieri e amazzoni c’è un gran lavoro, ore da dedicare alla giusta tecnica alla ricerca dei dettagli che fanno la differenza, e allo stesso modo tempo da dedicare alla cura e al benessere del proprio compagno di avventure. Uno sport faticoso ed impegnativo, ma se i risultati sono questi ben vengano i sacrifici.
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Mesagne, 26 settembre: un «Aperimostra» da non perdere domani nel Castello
In alto i calici nel «Settembre nell’arte», serie di iniziative programmate per questo mese in sintonia con la Grande mostra «G 7 Sette secoli di arte italiana» allestita nel castello di Mesagne (Brindisi), dove è possibile coniugare visita ed altre esperienze con una frequenza quasi quotidiana perché cultura e turismo restino due facce di un’unica medaglia. Dopo la serie di sold out registrati negli appuntamenti agostani e nell’altro appuntamento di questo mese, ecco previsto per domani, 26 settembre, un nuovo «Aperimostra» e cioè: Grande Mostra con visita guidata più aperitivo con degustazione di vini.
«Visita guidata alla mostra con 51 opere originali dell’arte italiana: Leonardo, Raffaello, Canova, Canaletto e tanti altri», spiegano gli organizzatori in un accattivante manifesto con sullo sfondo un’opera in mostra di Giovanni Fattori, “Campagna romana”. E precisano: «La visita guidata a cura di M’Arte più l’aperitivo con degustazione di vini delle Tenute Stefàno e finger food vengono proposti a solo 25 euro in questa iniziativa che si svolge in collaborazione con l’Ais (Associazione italiana sommelier) di Brindisi».
«È previsto l’ingresso a 2 gruppi alle ore 18.30 e 19.30 – concludono gli organizzatori -, con prenotazione obbligatoria ai numeri +39 3291668064 - +39 0831732285».
Come di consueto, arte ed altre esperienze culturali da vivere nel castello di Mesagne, grazie alla Grande mostra «G 7 Sette secoli di arte italiana», che a grande richiesta chiuderà i battenti il 7 gennaio 2025.
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Mesagne. Un arresto e un’ordinanza di avvicinamento sono stati eseguiti dai carabinieri di Mesagne negli ultimi giorni
Un arresto e un’ordinanza di avvicinamento sono stati eseguiti dai carabinieri di Mesagne negli ultimi giorni relativi ai reati commessi in ambito familiare e che fanno parte del così detto “Codice rosso”. I militari hanno finalmente spezzato le catene di violenza domestica che per mesi avevano soggiogato due donne divenute prede dei loro aguzzini: fidanzato nel primo caso e marito nel secondo. La prima vicenda ha come protagonisti due giovani che, come succede in diversi casi, vivevano un amore malato fatto di scenate di gelosia opprimenti. Tanto che la ragazza aveva deciso di troncare ogni legame con il ragazzo. Così mentre la ragazza cercava di vivere una vita normale il suo ex ha iniziato a stalkerizzarla con telefonate, pedinamenti, scenate di gelosia e maltrattamenti.
A un certo punto la ragazza temendo per la propria vita ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri. I militari acquisita la denuncia hanno iniziato le indagini raccogliendo una serie di elementi al termine dei quali la Procura della Repubblica di Brindisi ha potuto emettere un’ordinanza che imponeva al giovane il divieto di avvicinarsi alla sua ex fidanzata. Per verificare che l’ordinanza fosse rispettata i carabinieri gli hanno applicato un braccialetto elettronico che monitora i suoi spostamenti.
Il secondo episodio si è verificato a Mesagne nello scorso week end, quando nel comando dei carabinieri è giunta una telefonata da parte di una donna che chiedeva aiuto poiché il marito la frustava con una cinta. I militari sono prontamente intervenuti verificando che effettivamente la moglie subiva da anni una violenza fisica oltre che psicologica da parte del marito. In particolare questo la picchiava con una cinta lasciando sul corpo della donna evidenti segni di violenza. I carabinieri hanno arrestato l’uomo. La donna ha successivamente dichiarato che queste violenze andavano avanti da anni. “Con la legge del 19 luglio 2019 n. 69 l’Italia si è dotata di uno strumento normativo a protezione di coloro i quali subiscono quelle forme di violenza che si traducono in un potere di ricatto morale o in bieche vendette che producono danni irreparabili per la esistenza delle persone”, ha spiegato l’avvocato massimo Murra sugli effetti della legge conosciuta con il termine “Codice rosso” mentre l’avvocato Jacopo Antonio Ahmad ha sottolineato che “affinché possa giungersi ad una considerevole riduzione di tali crimini, sarà necessario favorire -parallelamente- una profonda evoluzione socio-culturale, che, partendo dai diversi contesti di aggregazione sociale, in primis famiglie, scuole e università, finisca per “impregnare” ogni realtà del vivere civile con una più emancipata interpretazione del ruolo della donna negli spazi intra ed extra-familiari”.
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