sarà data dignità con un restauro conservativo che metterà in evidenza le pertinenze storiche. E' costituito da tre diversi interventi, infatti, il “Progetto di recupero, restauro e valorizzazione del complesso archeologico di via Castello – vico Quercia” presentato presso Palazzo Piazzo ieri pomeriggio. Nell’antica necropoli di via Castello sarà realizzato un intervento di restauro finanziato dalla Soprintendenza di Brindisi, Lecce e Taranto che prevede con la rimozione delle muffe e della vegetazione che hanno aggredito gli intonaci dipinti presenti all’interno di alcune strutture tombali. Inoltre, grazie ad una donazione del Lions Club di Mesagne, il complesso verrà dotato di una nuova scala d’ingresso, con lo scopo di rendere più agevole l’accesso al sito. Sull’area di vico Quercia, invece, è prevista la pulizia e la sistemazione generale dell’area, la protezione delle superfici di scavo con tessuto-non-tessuto e uno strato di pietrisco. Verranno meglio evidenziati alcuni circuiti e particolari al fine di rendere più agevole la comprensione planimetrica delle strutture. Il complesso archeologico verrà, inoltre, dotato di una nuova pannellistica e da alcune ricostruzioni tridimensionali della Mesagne iapigia e di quella messapica anche con l’utilizzo della realtà aumentata. «La città di Mesagne – ha commentato Christian Napolitano, della cooperativa Impact - ha bisogno di intervenire in maniera qualificata sui propri beni culturali ed è evidente che non vi è alcuna necessità di andare troppo lontano per trovare le risorse professionali di cui necessita. A mio avviso uno degli aspetti più importanti di questo progetto è che si tratta di un intervento corale, che coinvolge diversi enti, importanti realtà associative e la partecipazione di un gruppo di professionisti locali che, oltre ad amare il proprio lavoro, amano immensamente questa città dal potenziale culturale e turistico straordinario». Pienamente soddisfatto l’assessore alla Cultura, Marco Calò, che ha spiegato come da tempo l’Amministrazione comunale «stesse lavorando al progetto per concretizzare questo doveroso intervento che da molti anni era, come giusto fosse, sotto i riflettori dei comitati civici e dalla cittadinanza». «Ringrazio la Soprintendente, Maria Piccarreta, per la sua sensibilità e disponibilità così come Christian Napolitano per il lavoro già svolto e che si appresta a svolgere. La gratitudine mia personale e dell’intera città ai Lions di Mesagne che sia con il past president Vito Lenoci che con l’attuale presidente del Club, Vincenzo Gatto, hanno dimostrato ancora una volta la loro attenzione alla Storia e alla valorizzazione della nostra comunità», ha concluso l'assessore Calò.
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