Un giro di parole per ricordare che, una percentuale seppur bassissima di donne che subiscono un parto cesareo, hanno complicanze emorragiche e, per salvarle, occorrono numerose sacche di sangue. Senza tralasciare che anche le mamme, purtroppo, si ammalano o, per fatalità, sono coinvolte in situazioni che richiedono trasfusioni di sangue. La Fidas coglie questa occasione anche per fare un appello speciale a tutte le future mamme.
Nel momento stesso in cui scoprirete di essere in attesa di una nuova vita, fate del vostro bambino" un donatore dalla nascita!". Come? Donando il cordone ombelicale. Il sangue contenuto in esso è una risorsa preziosissima per la cura di malattie gravi del sangue e del sistema immunitario. Ogni futura mamma può decidere di compiere questo ulteriore gesto d' amore e di solidarietà; non ci sono particolari test da effettuare se non quelli analoghi per ogni donatore di sangue.
Parlatene con il vostro ginecologo e saprà informarvi su tutto. Intanto domenica prossima si spera nella partecipazione di molte donatrici (oltre che di molti donatori) così che, proprio donando vita, renderanno speciale la loro festa nel ruolo di mamme impegnate in famiglia, ma anche di donne impegnate nel sociale.