CGIL SPI E FLAI solidali con “Terre di Puglia”

Ottobre 23, 2019 1270

2019-10-23 223542Le vili azioni di sabotaggio e di intimidazione rivolte ai soci lavoratori della Cooperativa “Terre di Puglia” non possono lasciare indifferente nessuno di noi. Chi ha colto la sfida di far tornare produttivi i terreni e restituire all’intera comunità la fruibilità di beni confiscati alle mafie, merita tutta la nostra solidarietà e vicinanza.

Come CGIL, SPI e FLAI, non faremo mancare il sostegno necessario a far sì che chi opera nella legalità abbia la certezza di non essere solo, e confidiamo nelle indagini della Procura per individuare i colpevoli di tali atti criminosi. Masseria Canali nel corso di questi ultimi anni è diventato un punto di riferimento importante per la provincia di Brindisi come “contenitore” di iniziative promosse dai vari soggetti che compongono la rete territoriale dell’antimafia sociale, di cui fa parte anche il sindacato.

Siamo convinti che l’impegno speso in oltre dieci anni di attività da tutti i soci lavoratori della cooperativa “Terre di Puglia” è servito a costruire questo importante patrimonio sociale e deve continuare ad essere di esempio per i tanti giovani che vogliano misurarsi con la gestione dei beni confiscati. E’ per questo che siamo certi che il Presidente e tutti i soci lavoratori non si fermeranno e auguriamo loro di superare al più presto le conseguenze di quest’ennesimo vile episodio.
Brindisi, 23 ottobre 2019

CGIL                  SPI CGIL                   FLAI CGIL
A. Macchia         M.Almiento                 A. Ligorio