Selvaoro Due Palme premiato al Dolce Puglia 2019

Dicembre 17, 2019 1074

2019-12-17 161446Sicuramente un mercato di nicchia quello del vino dolce, ma anche strettamente legato alla cultura enologica pugliese, tramandata da antiche storie di tradizioni popolari e di vignaioli ostinati e fedeli. Selvaoro Fiano Passito 2012 è spiccato tra oltre 100 etichette aggiudicandosi il primo posto nella categoria “Vini dolci da uve bianche” nella Guida Dolce Puglia 2019, edita dall’Associazione Italiana Sommelier.

Il premio è stato ritirato sabato 14 dicembre dal Direttore Generale avv. Assunta De Cillis presso il 36° Stormo Caccia, Aeroporto Militare di Gioia del Colle, alla presenza del Comandante Colonnello Pilota Emanuele Spigolon, del dott. Vito Sante Cecere Presidente AIS Puglia, del dott. Vincenzo Carrasso delegato AIS Murgia e del dott. Giuseppe Baldassarre Consigliere Nazionale AIS.

Selvaoro nasce da un vigneto di uve Fiano, selezionato per la sua particolare esposizione e giacitura che garantiscono ventilazione e insolazione, indispensabili per una perfetta sanità degli acini ed una buccia integra e spessa. Questo particolare vino esprime perfettamente l'habitat del Salento. L’appassimento avviene in principio sulla pianta e prosegue nelle apposite sale, dove l’umidità e la temperatura sono tenute sotto controllo. In seguito, i grappoli ricchi di zuccheri sono trasportati in cantina per iniziare il processo di vinificazione, al quale segue un periodo di invecchiamento in barrique di rovere francese. Il risultato è un vino straordinario, con un patrimonio ricco di dolcezza, freschezza e aromaticità, dal colore dorato carico e luminoso. In bocca presenta note di albicocca e frutta candita, miele e fiori di zagara. Al palato è morbido, fresco e aromatico, dal finale lungo e persistente. Ha una gradazione alcolica di 12,5% e va servito ad una temperatura di 12/14°C.

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Ultima modifica il Martedì, 17 Dicembre 2019 16:20