ARTURO STÀLTERI LIVE A BRINDISI con THE SNOW IS DANCING

Marzo 17, 2025 234

ARTURO STÀLTERI

LIVE A BRINDISI

con

THE SNOW IS DANCING

 

ARTURO STÀLTERI

LIVE A BRINDISI

con

THE SNOW IS DANCING

Sabato 29 marzo il pianista, che vanta collaborazioni con Franco Battiato

ed è stato storico musicista di Rino Gaetano,

sarà allo Yeahjasi – Santa Spazio Culturale per un concerto

in cui presenterà il suo nuovo album, omaggio alla leggerezza

e alla purezza della neve con un tributo a Debussy

 

Arturo Stàlteri, in passato pianista di Rino Gaetano: “I brani del disco sono legati tra loro da un senso di pace raramente interrotta da increspature sonore, che si risolvono rapidamente. È  un lavoro ‘ambient’”

Un evento imperdibile per gli amanti della musica d’autore e della sperimentazione sonora. Sabato 29 marzo, alle ore 20, il pianista e compositore Arturo Stàlteri sarà a Brindisi ospite dello Yeahjasi  - Santa Spazio Culturale, nell’ex Convento di Santa Chiara (via Santa Chiara 2), per l’incontro/presentazione del suo lavoro ‘The Snow Is Dancing’. 

Considerato tra i più raffinati interpreti del pianismo contemporaneo, Stàlteri vanta una carriera pluridecennale che lo ha visto collaborare con alcuni dei più grandi nomi della musica italiana e internazionale. Il suo repertorio spazia dalla classica alla musica minimalista, con influenze che vanno da Debussy a Philip Glass, fino alle sue composizioni originali. Storiche le sue collaborazioni con Rino Gaetano di cui è stato il pianista (c’è lui al piano di ‘Ma il cielo è sempre più blu’) e con Franco Battiato, tra gli altri.

The Snow Is Dancing’ (edito dalla Saifam Records) è un progetto che esplora suggestioni sonore evocative, sospese tra onirismo e sperimentazione, in un viaggio emozionale che affascina e coinvolge il pubblico. L’evento sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo le sue esecuzioni e approfondire il percorso artistico e creativo dell’artista. Ispirato dall’omonima composizione di  Debussy, il pianista romano all’interno di questa opera guida gli ascoltatori in un viaggio sonoro diafano e incantato, in cui il pianoforte diventa un diario che cattura emozioni sottili e momenti di meraviglia: “Ho sempre amato la neve. Una impalpabile coperta bianca che sembra cancellare ogni imperfezione”, spiega Stàlteri. “Quando nevica, per me è come se tutto si fermasse... il tempo è solo un ricordo, e le ansie legate all’esistenza diventano impotenti. Inoltre, la neve per me è collegata al periodo Natalizio, che vivo da sempre con entusiasmo”. 

Tra gli 8 brani inediti ecco ‘The Snows of Caradhras’, diviso in due parti, che rende omaggio alla trilogia de ‘Il Signore degli Anelli’, una passione di lunga data di Stàlteri. ‘Falling Snow’, anch’esso in due sezioni, rappresenta la discesa silenziosa dei fiocchi di neve. ‘Snjokorn’, che in islandese significa ‘fiocco di neve’, è un pezzo più capriccioso e vivace. ‘Land of Icicles’ descrive un paesaggio immaginario fatto di stalattiti di ghiaccio. Un’altra traccia importante è ‘Des Pas sur la Neige’, ispirata al primo libro dei preludi di Debussy, che lascia dietro di sé impronte leggere e incantate. ‘Come la neve’ ha il fascino di un canto fiabesco, mentre ‘Hans im Schneesturm’ trae ispirazione dal celebre romanzo di Thomas Mann ‘La montagna magica’. Il disco si chiude con ‘The Snow is Dancing’, ancora una volta un tributo alla straordinaria creatività di Debussy.

I brani del disco - spiega Stàlteri - sono legati tra loro da un senso di pace raramente interrotta da increspature sonore, che si risolvono rapidamente. Devo dire che tutta la parte compositiva è scaturita naturalmente: le idee fluivano con spontaneità e semplicità. In fondo è un lavoro ‘ambient’, del quale sono molto contento”.

Il brano ‘The Snow Is Dancing’ fa parte della raccolta ‘Children's corner’, scritta nel 1908. Debussy mise i titoli dei brani in inglese provocatoriamente. Il musicista francese riuscì a raccontare il mondo dell’infanzia con rara semplicità, senza rinunciare alla perfezione del suo modernissimo stile: “Credo di aver ascoltato l’interpretazione di Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei più grandi interpreti di Debussy, centinaia di volte”, conclude Stàlteri. 

L’evento è realizzato con il supporto di Yeahjasi! Brindisi Circolo Arci, AMC – Associazione Musicisti Culturali e Poseidhome.

Info per il live: 351-2075107.

Stàlteri, oggi anche conduttore di trasmissioni musicali per Radio Rai, ha cominciato a farsi conoscere con il gruppo Pierrot Lunaire, uno dei nomi storici del rock progressivo degli anni ‘70. Una carriera ricca di collaborazioni la sua: è stato tra gli altri lo storico tastierista di Rino Gaetano suonando negli album Mio fratello è figlio unico (pianoforte, organo Hammond, clavicembalo, eminent, moog) e Aida (pianoforte, organo hammond): sua l’intramontabile introduzione de Ma il cielo è sempre più blu. Inoltre per Carlo Verdone ha composto musiche per L’amore è eterno finché dura, e ha interpretato pagine di BachSchubert e Chopin nel film Grande, Grosso e Verdone.