Non terrà conto, però, della graduatoria dei richiedenti che da circa un quarto di secolo è presente negli uffici comunali. La stessa, infatti, è stata abolita. Nelle prossime settimane, dunque, sarà indetto il «bando ad asta pubblica per assegnare 28 lotti destinati alla costruzione di edicole funerarie private». Per questa ragione il sindaco, Pompeo Molfetta, e il consigliere comunale delegato ai servizi cimiteriali, Antonello Mingenti, hanno informato la cittadinanza interessata che sarà necessario presentare apposita domanda anche nel caso in cui essa sia stata già precedentemente formulata.

Saranno prese in considerazione, infatti, solo le domande presentate al protocollo dell’ente dopo la pubblicazione del bando. “La messa a bando dei suoli per la costruzione di edicole funerarie private è il primo passo di un progetto più ampio, approvato con delibera di Giunta n. 290/2013, di ampliamento del cimitero comunale”, ha spiegato il sindaco Molfetta. Gli introiti che il Comune ricaverà dalla vendita di questi suoli saranno utili a completare le opere di urbanizzazione interne al parco cimiteriale, dall’acqua alla luce, anche in vista della costruzione di nuovi loculi pubblici, da tempo quanto mai necessari.