Redazione

Oggi a Mesagne si conta 1 nuovo caso e 7 guariti.

 
Sono 51 le persone attualmente positive. Due di queste sono ricoverate in ospedale. Le loro condizioni generali, per fortuna, non destano particolare preoccupazione.

Abbiamo sempre sostenuto, argomentato e provato che il duo amministrativo Maiorano - Argentieri fosse completamente incapace di articolare un valido progetto amministrativo di sviluppo della città.

 
Dinanzi all’ultimo Decreto con cui il MEF (Ministero Economia e Finanza)  dispensava contributi a fondo perduto per 85 milioni in favore degli Enti comunali e nel rilevare che la Città di Latiano è stata esclusa dai fondi per la mitigazione del rischio idraulico, per l’adeguamento strutturale e messa a norma della scuola Monasterio, per la manutenzione straordinaria di Palazzo Pepe, perdendo opportunità di finanziamento per 350mila euro semplicemente perché la giunta non provvedeva a trasmettere alcuni documenti in tempi utili, riteniamo ormai necessario dotarsi come amministrazione di una figura professionale altamente qualificata che si occupi proprio di reperire e guidare la partecipazione a queste tipologie di finanziamenti che sono finalizzati su asset importanti come Sviluppo economico, ambiente, welfare, promozione del territorio. 
 
I nostri consiglieri comunali hanno cosi già provveduto a depositare una Mozione da discutere al prossimo Consiglio Comunale con cui chiediamo di impegnare l’amministrazione in tal senso predisponendo tutti gli atti necessari e il reperimento delle somme da inserire nel prossimo bilancio di previsione.
 
La nostra è una proposta di buon senso che porterà vantaggi nell’azione amministrativa a chiunque governi e di conseguenza a tutti i latianesi. 
 
Ci aspettiamo, nell’interesse della città, che la mozione venga accolta e sostenuta da tutte le forze politiche.
 
Coalizione Claudio Ruggiero

de nuzzo adriano si vaccinaOggi presso l'ospedale "Perrino" di Brindisi si sono vaccinati alcuni operatori sanitari dell'ospedale "San Camillo de Lellis" di Mesagne impegnati nel reparto post Covid. Tra questi anche Biagio Silla e Adriano De Nuzzo che hanno auspicato che presto il vaccino possa essere somministrato a gran parte della popolazione. Un mezzo per ritornare quanto prima alla normalità. "Oggi, 2 gennaio 2021, è una data che difficilmente scorderò ... dopo essere guarito dal Covid, inizio l'anno nel migliore dei modi . In qualità di sanitario del reparto post covid dell'Ospedale di Mesagne, sono orgoglioso di aver avuto il privilegio di ricevere la prima dose di vaccino anti covid-19; per me è davvero un immenso onore. Poiché ho vissuto in prima persona cosa significa contrarre il virus ... colgo l'occasione per lanciare un messaggio importante: Vaccinarsi è l'unico modo per proteggere se stessi e gli altri ed uscire finalmente da questa pandemia ,perciò appena sarà possibile fatelo senza paura. Che sia di buon auspicio per tutti", ha chiosato De Nuzzo.

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MAIALE CINGHIALE

Una macabra scoperta è stata fata ieri mattina dagli agenti della polizia locale di Mesagne che hanno rinvenuta la carcassa di un animale, un incrocio tra un maiale e un cinghiale, tra i rifiuti abbandonati in una contrada. Per rimuovere l’animale sono dovuti intervenire gli operatori ecologici che, in ogni modo, hanno espresso sui social il loro disprezzo per quel gesto. La segnalazione era giunta al comando in mattinata da parte di un agricoltore che aveva notato la carcassa dell’animale tra i tanti rifiuti abbandonati in contrada Vergine. La pattuglia di pronto intervento si era portata sul luogo della segnalazione ritrovando il maiale. Pertanto avevano allertato i netturbini per la rimozione della carcassa. “In quella zona c’era di tutto – hanno commentato sui social alcuni operatori ecologici -. Volevamo lasciare lì la carcassa dell’animale senza recuperarla perché il rischio di una infezione era piuttosto alto. Ci sono persone che non hanno rispetto di niente, nemmeno della nostra salute”. Purtroppo, in tale zona non c’è nessuna fototrappola che abbia potuto immortalare gli autori di un tale gesto incivile oltre che macabro.

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 2 gennaio 2021 in Puglia, sono stati registrati 2021 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 344 casi positivi: 114 in provincia di Bari, 44 in provincia di Brindisi, 14 nella provincia BAT, 139 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce, 21 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.

Sono stati registrati 10 decessi: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.053.380 test.

36.400 sono i pazienti guariti.

53.812 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 92.703, così suddivisi:

35.805 nella Provincia di Bari;

10.607 nella Provincia di Bat;

6.700 nella Provincia di Brindisi;

20.480 nella Provincia di Foggia;

7.180 nella Provincia di Lecce;

11.308 nella Provincia di Taranto;

524 attribuiti a residenti fuori regione;

99 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

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Avevano commesso un furto a Martina Franca (TA) il 29 dicembre scorso, disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dall’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Taranto, nei confronti di  Lanzillotti Cosimo, 49enne e Gianfreda Anna, 58enne, entrambi del luogo.

In particolare, il provvedimento trae origine dai fatti delittuosi commessi a Martina Franca (TA) il 29 dicembre scorso, puntualmente rapportati all’Autorità Giudiziaria dai militari operanti, che concordando con le risultanze investigative e ricorrendone i presupposti, ha emesso la misura cautelare nei confronti della coppia.

Gli arrestati, a conclusione delle formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

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La sera di San Silvestro, mentre in tante abitazioni mesagnesi si festeggiava, in serenità e allegria, la fine di un difficile 2020 in casa di una famiglia si stava per consumare un dramma. Un uomo di 50 anni, infatti, ha percosso l’anziano padre e la sorella e li ha minacciati di morte al solo fine di farsi consegnare i soldi delle pensioni. L’intervento dei militari ha evitato il peggio e ha portato in prigione l’uomo, peraltro a loro già conosciuto, che da diversi mesi vessava i congiunti nel farsi consegnare il denaro. Dovrà rispondere di maltrattamenti e tentata estorsione continuati. Ancora una volta, dunque, si è costretti a scrivere di violenze domestiche il più delle volte rimaste nascoste tra le quattro mura di casa. Ma non questa volta dove un padre, di 88 anni, e la figlia, di 58 anni, da mesi subivano le violenze, del figlio e fratello, sempre bramoso di chiedere i soldi delle pensioni dei due congiunti. Prima piccole somme e poi via via richieste sempre più importanti. E se qualche volta la sorella e il padre si rifiutavano nell’elargire i pochi euro rimasti erano botte e minacce. Alla veneranda età di 88 anni, quando la vita dovrebbe scorrere nella massima serenità, è impensabile che un papà debba subire tali angherie. Vivere nel terrore di essere ammazzato insieme alla figlia. Così, per spezzare questa sprirale di violenza le due vittime si sono rivolte ai carabinieri. Hanno confidato loro le paure e i timori per le loro vite. Hanno raccontato i tanti episodi di maltrattamenti verificatesi in questi mesi sottoscrivendo il tutto e permettendo ai militari di avviare le indagini. Ad operare sono stati i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni che hanno attivato una serie di controlli a tutela delle due vittime. In particolare, i militari, al fine di prevenire ulteriori comportamenti violenti già posti in essere dal 50enne, nel corso della serata del 31 dicembre, hanno predisposto un servizio discreto di appostamento nei pressi dell’abitazione dell’anziano genitore. Quando il figlio, nel giorno di Capodanno, è rientrato in casa ha chiesto i soldi e non ricevendoli ha iniziato a inveire nei confronti dei due congiunti minacciandoli. A quel punto i carabinieri, che erano appostati appena fuori da casa, sono entrati e hanno colto sul fatto l’uomo. Hanno fatto scattare ai suoi polsi le manette interrompendo l’azione criminosa. Adesso dovrà rispondere di maltrattamenti e tentata estorsione continuati. I carabinieri hanno condotto il 50enne in caserma dove, dopo le formalità di rito, lo hanno trasferito presso il carcere di Brindisi.

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Con l’avvio dei saldi in Puglia il 7 gennaio 2021 ci saranno sconti fino al 70% per gli acquisti dei prodotti tipici delle feste di Natale e Capodanno, dai cotechini ai panettoni, dai cesti natalizi ai torroni fino alla frutta secca, ma non mancheranno offerte low cost su ortofrutta, olio e conserve per venire incontro alle famiglie strette dalla crisi economica causata dal Coronavirus. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in occasione dell’avvio della stagione dei saldi nel sottolineare che a causa della zona rossa nel weekend gli alimentari sono gli unici negozi aperti dove c’è l’opportunità di risparmiare anche sulla tavola per motivi esclusivamente commerciali che non influiscono in alcun modo sulle caratteristiche qualitative dei prodotti. In attesa di poter cogliere le offerte per abbigliamento e scarpe, sono da subito disponibili – sottolinea la Coldiretti – molti alimenti tipicamente natalizi che non possono essere conservati per il prossimo anno tra i quali soprattutto pandori, panettoni, torroni, cotechini, zamponi, ma anche la frutta secca o gli spumanti secondo formule diverse che vanno dall’“uno per due” al “due per tre”, ma possono essere offerti anche sconti rilevanti che arrivano fino al 70%. Offerte di grande qualità per i prodotti artigianali sono disponibili nelle aziende agricole, negli agriturismi e nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica. E’ necessario tuttavia – consiglia la Coldiretti regionale – fare sempre attenzione alle date di scadenza obbligatoriamente indicate nelle confezioni per evitare di consumare prodotti vecchi.

La pandemia sta mettendo a dura prova tutti i settori, dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo e il 41% delle imprese – afferma Coldiretti Puglia, sulla base di una indagine condotta da Uecoop l’Unione europea delle cooperative – ha chiesto un finanziamento alle banche per resistere alla crisi. A fronte di una situazione di sofferenza generalizzata è necessario attivare prima possibile gli aiuti a imprese e famiglie con le risorse del Recovery Plan.

Il rischio però è che si arrivi troppo tardi per recuperare il terreno perso e difendere i livelli occupazionali con il blocco dei licenziamenti che scade a marzo, con più di 1 impresa su 2 (51%) preoccupata che ci vorrà almeno un anno per vedere la partenza di qualche piano legato alle risorse europee.

Per il 65% delle imprese bisognerà aspettare almeno la seconda metà del 2021per una ripresa dell’economia italiana – conclude Coldiretti Puglia - mentre una quota minoritaria di ottimisti (14%) pensa che il Paese potrebbe ripartire già entro il primo semestre dell’anno spiega l’indagine di Uecoop.

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Con Decreto Direttoriale n. 425 del 29 Dicembre 2020 della Direzione Generale per il Clima, l’Energia e l’Aria, è stata approvata la graduatoria dei progetti, il Comune di Brindisi si è aggiudicato il bando del Ministero Dell’Ambiente, posizionandosi al settimo posto tra i 36 progetti finanziati.

Il progetto prevede la realizzazione di piste ciclabili interne alla città, su sede stradale protetta, che favoriscano gli spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro, oltre ad incentivi per l’acquisto di biciclette con pedalata assistita: le risorse impegnate ammontano all’importo di 600 mila euro.

Il percorso parte dalla Stazione Centrale ferroviaria e si dirama in due piste ciclabili, una diretta verso il centro, che raggiunge piazza Cairoli, da cui inizia la zona pedonale e la zona a traffico limitato, e un percorso che a partire da via Tor Pisana si dirama verso la periferia ed in particolare verso il quartiere Commenda.

Queste risorse si aggiungono ai precedenti finanziamenti ottenuti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (315mila euro) e dalla Regione Puglia (800mila euro) per un totale complessivo di 1,7 milioni di euro da investire per la realizzazione di piste ciclabili.

“Ripensare il modo in cui la città si muove - dichiara l’assessore ai Trasporti Elena Tiziana Brigante - significa occuparsi della qualità della vita, dell’aria che respiriamo, dell’accessibilità per chi ha difficoltà motorie, dell’economia urbana, della fruizione turistica e di tanto altro. Questi sono solo alcuni degli obbiettivi che intendiamo raggiungere e che costituiscono le Linee Guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per la città di Brindisi, licenziato da questa amministrazione nel mese di febbraio 2019.

A breve ci sarà l’aggiudicazione della gara indetta per individuare i professionisti che provvederanno alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e quindi avremo finalmente il nostro PUMS”.

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Così come deciso dal Comune di Mesagne di effettuare lo screening volontario anti Covid, su tutta la popolazione scolastica, questa mattina è iniziata l'operazione sanitaria. Il test è completamente gratuito e sarà praticato, da medici e infermieri volontari, a circa 2 mila studenti. Si è cominciato, dunque, oggi e si proseguirà nei giorni 3, 4, 5 e 6 gennaio. I test saranno eseguiti la mattina dalle ore 9 alle ore 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 19, negli spazi che saranno indicati alle famiglie dalle scuole. Nel caso di esami positivi, l'Asl di Brindisi effettuerà immediatamente il tampone molecolare, secondo le procedure previste.

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