Redazione

Si è tenuta, su iniziativa del Direttore Generale della Asl, Dr. Maurizio De Nuccio, una riunione di coordinamento presso il cantiere per la costruzione del Centro Risvegli a Ceglie Messapica.

Alla riunione erano presenti lo stesso Direttore Generale, il Dr. Tommaso Gioia, consigliere del presidente Emiliano, il Direttore Tecnico dell'azienda appaltatrice, l'Ing. Antonio Mari, e i tecnici dell’Asl Brindisi.

I lavori del Centro Risvegli procedono secondo il programma previsto.

Durante l'incontro sono stati affrontati i problemi relativi alle interferenze dei servizi sotterranei esistenti e si è concordato di realizzare un by-pass per collegare acqua, fognature, gas ed elettricità. Le attività previste per gennaio includono anche  la costruzione di una nuova cabina ENEL, che consentirà la rimozione definitiva della linea di media tensione attuale, e permetterà la continuazione degli scavi nella zona coinvolta dall'ultima interferenza.

La direzione strategica ha espresso soddisfazione per  l'impegno e la collaborazione tra le ditte esecutrici e i tecnici, che stanno facilitando il progresso dei lavori di questo rilevante presidio sanitario, unico in Puglia e tra i pochissimi nel sud Italia. Personalmente mi sento di ringraziare il Direttore Generale, De. De Nuccio e l'intero management  ASL per l'attenzione e l'impegno che stanno dimostrando sin dal loro insediamento.

Tommaso Gioia

Si svolegranno domani a Mesagne, alle ore 16, presso la Basilica Minore del Carmine i funerali di Pier Paolo Colapinto deceduto nei giorni scorsi a Manduria dopo aver terminato di lavorare. I risultati dell'esame autoptico si conosceranno entra i prossimi 90 giorni e sveleranno il mistero della morte del giovane cuoco. 

L’improvvisa morte del trentaduenne originario di Mesagne, che viveva nella casa della sua compagna a Manduria era avvenuta la notte di San Silvestro. L’uomo, di professione cuoco, intorno alle 2 della notte tra domenica 31 e lunedì primo gennaio, è stato trovato per terra nella stanza da letto apparentemente privo di vita. Quando sono arrivati i sanitari del 118 hanno poi accertato un arresto cardiorespiratorio che ha fatto scattare le manovre rianimatorie. Il personale dell’ambulanza lo ha così trasportato d’urgenza all’ospedale Marianna Giannuzzi dove è deceduto poco dopo il ricovero. I medici ospedalieri che hanno tentato invano di riportarlo in vita, non hanno saputo dare una risposta circa le cause del decesso, pertanto hanno disposto una autopsia diagnostica. 

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In questi giorni di festa, in cui a Mesagne tutto scintilla e i soldi scorrono a fiumi tra cene e regali, c’è l’altra faccia della realtà. Quella dei bisogni, degli indigenti e delle dipendenze, sia da alcool sia dal gioco. Faro di questo mare tempestoso è Casa di Zaccheo che oltre a essere mensa sociale per gli indigenti, in cui è possibile consumare un pasto caldo al giorno, è anche centro di ascolto sia per le ludopatie sia per il l’alcolopatie. Spesso queste due dipendenze molte volte interconnesse tra loro, dove ad essere maggiormente esposti sono le persone di età compresa tra i 20 e i 60 anni. Nel biennio 202172022 l’Istituto Superiore di Sanità ha rilevato che il 17% dei soggetti analizzati, tra i 18 e i 69 anni, consuma e abusa di alcol, con modalità di assunzione che mettono a rischio la loro salute. Una persona su sei ha un maggior rischio di contrarre patologie legate all’alcol o di sviluppare una dipendenza. Il 9% consuma l’alcol praticando il binge drinking e il 2% consuma giornalmente dosi di alcol molto elevate. Dal punto di vista anagrafico, il maggior consumo di alcol è stato identificato nei giovani e giovanissimi, tra i 18 e i 24 anni, e a consumare più alcol sono i ragazzi (21%) rispetto alle ragazze (13%). Per ciò che riguarda la dipendenza da gioco Nomisma Spa ha rilevato che, nel 2021, l’accesso al gioco d’azzardo è in forte crescita soprattutto tra i giovani appartenenti alla generazione zeta e gli over 65. Le statistiche riportano che le scommesse sono aumentate del 21%, e che la fascia di età che gioca con maggior frequenza sono gli adulti, circa il 60% dei partecipanti allo studio. Per avere una conferma dello studio degli economisti bolognesi basta recarsi nelle sale da gioco di Mesagne per vedere la tipologia dei giocatori e la frequenza delle giocate. Dati, purtroppo, allarmanti che tendono ad aumentare nei prossimi anni. Per questi motivi gli esperti di Casa Zaccheo cercano di alzare un argine verso queste dipendenze. “Ogni giorno presso il nostro centro di ascolto arriva gente che manifesta le proprie debolezze e i propri bisogni, fragilità importanti come la ludopatia, l’alcolopatie e il bisogno di abitazione”, confida don Pietro Depunzio, responsabile di Casa Zaccheo. “Nella nostra Mesagne tutto sembra tranquillo, giocoso, una città piena di luci e che fa festa – continua il sacerdote -, ma c’è sempre la realtà fatta di presenza nella nostra comunità locale di una compagine importante di povertà che non emerge. Noi a Casa Zaccheo accogliamo questi nostri fratelli, con le loro fragilità. Soprattutto in questo periodo fanno ricorso a noi persone sole che a causa delle loro dipendenze o del loro status hanno interrotto i legami amicali e parentali”.

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Pendolari diretti in città e tanti, tantissimi turisti. Sono loro che frequentano abitualmente le grandi stazioni ferroviarie di Roma. La fretta quando si viaggia, si sa, è tanta, ma il tempo per fermarsi a comprare un biglietto della Lotteria Italia lo trovano in parecchi, almeno a sentire i rivenditori di tagliandi. “Le vendite rispetto ad un anno fa – afferma ad Agipronews il titolare di una delle tabaccherie di Roma Termini - sono triplicate. A comprare i biglietti sono soprattutto i turisti, in particolare italiani. La vendita è partita subito bene, ma nelle feste è aumentata a dismisura”. Parole confermate anche da Giuseppe, titolare della tabaccheria all'entrata della stazione Tiburtina: “Già a settembre siamo partiti fortissimo, questo ha fatto da traino per le vendite e portato ad un aumento rispetto al 2022. Da noi in passato sono stati vinti 25 mila euro, ma siamo andati vicinissimi a cifre molto più alte: quando a Roma è stato centrato il primo premio, noi avevamo il blocchetto prima...”, conclude con una nota di rammarico.

AL NORD - Ma non c'è solo la capitale. In tutte le rivendite dei principali snodi ferroviari i tagliandi si staccano alla velocità della luce: “Da noi quest'anno i biglietti sono stati polverizzati subito, li abbiamo già finiti da tempo - spiegano ad Agipronews nella tabaccheria della stazione di Venezia Santa Lucia -. Il merito è dei turisti italiani, sono soprattutto loro a comprare”. Dal nord-est al nord-ovest, anche a Milano si viaggia spediti: “Qualche biglietto ci è rimasto - riferisce il titolare della tabaccheria all'interno della Stazione centrale - ma finiranno sicuro in tempo per l'estrazione. I turisti comprano tantissimo, ma abbiamo venduto molti tagliandi anche ai pendolari milanesi”.

AL SUD – La passione del gioco unisce lo stivale, dal Nord al Sud isole comprese. Così anche a Palermo, nei pressi della stazione centrale, un esercente afferma soddisfatto: “I biglietti sono già finiti, grazie anche ai tanti palermitani che ogni giorno passano di qua”. Nemmeno a Bari Centrale possono lamentarsi: “Abbiamo finito i biglietti ieri - racconta la titolare di un esercizio nella stazione pugliese - volevamo ordinarne altri ma ci hanno detto che non è più possibile. Se fossero stati disponibili ne avremmo sicuramente presi altri, anche in due giorni sono sicura che sarebbero terminati”. A Napoli fondamentale il traino del turismo, che invade il capoluogo campano dodici mesi all'anno: “I viaggiatori che giungono da ogni parte d'Italia comprano tantissimo, abbiamo finito i biglietti da giorni, cosa che in realtà succede tutti gli anni”, conferma ad Agipronews il titolare di una tabaccheria di fianco alla Stazione centrale. “Da noi non sono mai stati vinti grandi premi, speriamo questa sia la volta buona”, aggiunge.

La sensazione degli esercenti si riflette nell'andamento delle vendite complessive per l'edizione 2023, che parlano di una Lotteria Italia in piena salute: secondo le proiezioni, infatti, si va verso i 6,6 milioni di biglietti venduti (+10% rispetto al 2022), con Lombardia e Lazio leader tra le regioni davanti alla Campania.

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Deficit aeroporto Salento, consiglieri regionali cdx: “Vasile sia subito riconvocato in audizione in Commissione trasporti”.

Nota dei consiglieri regionali salentini di centrodestra Paolo Pagliaro, Luigi Caroli, Giacomo Conserva, Gianni De Blasi, Massimiliano Di Cuia, Antonio Gabellone, Paride Mazzotta, Renato Perrini, Antonio Scalera.

“È vicina l’ora del confronto in Commissione trasporti – luogo istituzionale deputato a dare risposte ai consiglieri regionali e ai cittadini pugliesi – per il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile. Abbiamo chiesto al presidente della V Commissione, Paolo Campo, di riconvocarlo subito in audizione per venire a rispondere dei deficit dell’Aeroporto del Salento. 
La precedente convocazione, fissata per il 16 ottobre scorso su richiesta del consigliere Pagliaro inoltrata ad aprile 2023 e sollecitata più volte, fu rinviata per un'improvvisa indisponibilità del presidente Vasile, comunicata in data 11 ottobre “in considerazione di precedenti improcrastinabili impegni”.
Ora, con la nuova richiesta di audizione, chiediamo che siano affrontate tutti i nodi – strutturali, organizzative e gestionali – che riguardano lo scalo brindisino. Partendo dall’aerostazione, priva di spazi per la sosta dei passeggeri e con servizi inadeguati, anche igienici, banchi di accettazione insufficienti, tragitto disagevole dai gate fino agli aeromobili, quasi sempre a piedi e solo sporadicamente con pullman, senza percorsi al coperto che riparino dai disagi delle intemperie. C’è poi il grave problema della carenza di parcheggi, che Vasile – a seguito del nostro sopralluogo in aeroporto del 10 dicembre 2022 – si era impegnato a risolvere realizzando un secondo piano e raddoppiando gli spazi auto disponibili. Promessa disattesa, per cui restano insoluti i problemi di traffico e viabilità, con sosta selvaggia lungo le vie di accesso all’aerostazione. Altro grave deficit è la mancanza di collegamenti con la rete ferroviaria ed un servizio bus pubblico inadeguato alle esigenze dell’utenza, sfasato rispetto agli orari di arrivo e partenza dei voli, carente e sporadico soprattutto nelle prime ore del mattino e a tarda sera, che obbliga a ricorrere a costosi trasporti privati.   
Ma il disservizio numero uno è la carenza di voli, in media un terzo rispetto all’aeroporto di Bari, con tariffe e più alte e in orari disagevoli soprattutto per quanto riguarda i collegamenti con le principali città italiane, in primis Roma e Milano. Problema aggravato dai tagli annunciati a più riprese dalla compagnia ITA Airways. È evidente un difetto di programmazione che penalizza l’Aeroporto del Salento, rendendolo inappetibile e tagliandolo fuori dalle rotte di incoming dall’estero.  
Si registrano frequenti cancellazioni dei voli per diverse destinazioni nazionali ed internazionali, senza che ai passeggeri venga assicurata assistenza adeguata.
Anche sull’ampliamento della pista, insufficiente allo stazionamento degli aeromobili, il presidente Vasile aveva assunto impegni precisi in occasione del sopralluogo del dicembre 2022, ma dopo oltre un anno non ci risulta sia stato fatto nulla per acquisire gli spazi necessari, né sappiamo quanto sia stato realizzato degli investimenti annunciati: riqualificazione della pista secondaria e ampliamento del piazzale di sosta degli aeromobili per 9 milioni di euro, con inizio lavori previsto ad aprile 2023; riconfigurazione dell’impianto smistamento bagagli per 10 milioni di euro, con inizio lavori previsto a dicembre scorso. 
Su tutti questi punti chiederemo riscontri precisi al presidente di Aeroporti di Puglia, che siamo certi non vorrà mancare al confronto in Commissione trasporti del Consiglio regionale”

 

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Dal febbraio 2022 ad oggi la Biblioteca Comunale “Giovanni Calò” di Francavilla Fontana, profondamente rinnovata dagli interventi resi possibili grazie al finanziamento della Community Library, si è ritagliata un ruolo di primissimo piano nella vita sociale e culturale della Città.

L’ennesima conferma è arrivata dai numeri, resi noti nelle scorse ore, che sintetizzano il 2023 di quello che rappresenta un vero e proprio luogo del cuore per una fetta importante della cittadinanza.

I dati raccontano che nel corso dell’anno si è registrata una media di 1.300 accessi al mese nelle aule studio, mentre gli iscritti al prestito librario sono saliti a 2.256 con un totale di 3.379 libri consegnati nelle mani dei lettori e, nella maggior parte dei casi, delle lettrici. Le tre sezioni che hanno destato il maggiore interesse sono "Letteratura per infanzia, adolescenza e young adult" con 1.199 prestiti, "Narrativa" con 973 prestiti e infine "Fumetti, graphic novel e manga" con 192 prestiti. Il titolo di lettrice forte dell’anno va simbolicamente alla venticinquenne F.M. con 60 prestiti, seguita dalla tredicenne M.G. con 57 prestiti e dall’ottantasettenne G.D. che ha preso in prestito 55 volumi.libri_e_cultura.jpg

“La Biblioteca comunale – commenta il Sindaco Antonello Denuzzo – oltre ad essere un presidio culturale in questi anni è diventata un punto di riferimento per i giovani che qui si incontrano, studiano, leggono e crescono insieme.”

Una Biblioteca sempre in movimento, capace di innovarsi e di investire sull’inclusività. Grazie ad un finanziamento da 360 mila euro da parte del Ministero della Cultura con fondi del PNRR è in programma l’abbattimento delle barriere fisiche e sensoriali presenti, ma anche la valorizzazione di spazi sinora inutilizzati e che consentono una visuale nuova sulla Città. Il progetto finanziato prevede, infatti, di realizzare un giardino pensile sul tetto della struttura che sarà attrezzato, utilizzabile da chiunque e raggiungibile tramite un ascensore. Non mancherà l’attenzione alle barriere fisiche vere e proprie con l’abbassamento delle maniglie delle porte, l’adeguamento della cartellonistica interna e l’introduzione di nuovi servizi digitali.

“Con questo progetto – prosegue il Sindaco Antonello Denuzzo – interveniamo sull’inclusività, perché tutti hanno il diritto di accedere al patrimonio culturale pubblico e a spazi che sino a questo momento sono inaccessibili, a cominciare dal terrazzo che ospiterà un magnifico giardino pensile. Si tratta di una opportunità imperdibile per abbattere le barriere architettoniche, ma anche per aprire un orizzonte inedito verso la Città.”

La Biblioteca in questi mesi non ha accolto solo lettori e studenti, ma è stata una vera e propria finestra sul mondo del lavoro e dello studio grazie al progetto “Francavilla Orienta” che ha ottenuto un finanziamento di 91 mila euro dalla Regione Puglia nell’ambito del bando Punti Cardinali. Qui è stato attivato uno sportello di consulenza gratuita e si sono svolti una serie di laboratori incentrati sulle nuove competenze richieste dalle aziende. Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con un altro progetto, Galattica, per cui l’Amministrazione Comunale ha ottenuto un finanziamento regionale da 50 mila euro. L’obiettivo è creare uno spazio dedicato ai più giovani che qui potranno incontrarsi, scambiare idee ed elaborare progetti. A loro disposizione troveranno uno sportello informativo e una serie di workshop per lo sviluppo delle competenze.francavilla_foto_aerea.jpg

“Abbiamo sviluppato – conclude il Sindaco Antonello Denuzzo – l’idea di una biblioteca viva e integrata con le esigenze del mondo esterno. Uno spazio polifunzionale e accogliente capace di dare risposte alle domande che accompagnano la crescita dei nostri ragazzi.”

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Rinforzo a centrocampo per il Mesagne Calcio, con il club che ha acquistato, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2024, il classe 2005 Cosimo DIPIETRANGELO. Di seguito il comunicato ufficiale del Mesagne : 

 
"Il Mesagne calcio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2024 il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Cosimo Dipietrangelo.
 
Il centrocampista, classe 2005, è pronto per questa nuova avventura. Nella passata stagione si è contraddistinto realizzando sei gol nel campionato di Promozione con il Ceglie Calcio. Con i suoi nuovi compagni ha già svolto alcuni allenamenti: “Ho trovato un bel gruppo di ragazzi e un bell’ambiente, sono un ragazzo umile che lavora e che crede nelle sue capacità. La sana competizione agonistica mi piace: sono bravi giocatori e io desidero ritagliarmi il mio spazio e dare il meglio.
Si ringrazia la società Virtus Francavilla per aver agevolato la trattativa, ed aver permesso al giocatore, cui diamo tutti un caldissimo benvenuto, di vestirsi di gialloblù.
 

Un infortunio sul lavoro si è verificato all’alba di ieri a Mesagne in un capannone in contrada Paolini in cui ha sede un’azienda agricola di vendita all’ingrosso di frutta e verdura. Per cause ancora in fase di indagini da parte della polizia e degli ispettori dello Spesal di Brindisi una dipendente, di 59 anni, è stata investita da un cassone di frutta caduto da un muletto. La dipendente è rimasta schiacciata al suolo. Subito sono intervenuti i colleghi che hanno rimosso il cassone. È stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti gli uomini del commissariato di polizia di Mesagne e un’equipe di soccorritori del 118. La donna, che era vigile, è stata trasferita d’urgenza, in codice rosso, presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Qui è stata sottoposta a esami diagnostici e strumentali che hanno escluso patologie gravi riportate nello schiacciamento. Resta, in ogni modo, un politrauma. Per questo motivo è stata trattenuta in osservazione. In azienda gli ispettori dello Spesal hanno avviato le indagini coadiuvati dai colleghi della polizia di stato. L’episodio si è verificato alle prime luci dell’alba, intorno alle ore 6.

L’azienda in questione si trova in contrada Paolini, lungo la vecchia via per Brindisi. Un capannone moderno, già proprietà del conservificio Orto del Levante, oggi una parte in affitto all’azienda agricola che commercializza a livello nazionale i prodotti a chilometro zero del territorio. Un’azienda seria, leader nel suo campo, che opera su Mesagne da diversi anni. Di primo mattino nel capannone sono iniziati i lavori di movimento dei cassoni pieni di prodotti da caricare sui camion da inviare ai mercati generali locali e nazionali. Pertanto un muletto stava prendendo i bins e gli stava preparando per il carico, quando a un tratto, per cause ancora in fase di indagine, un cassone si è sfilato dalle forche che lo imbracavano ed è caduto giù. A pochi metri vi era una dipendente di 59 anni che stava svolgendo lavori di selezionamento dei prodotti presenti in azienda. Il cassone dal peso a pieno carico di circa 250 chilogrammi ha investito la signora che è rimasta schiacciata. Immediatamente i colleghi e il mulettista sono corsi da lei e l’hanno liberata dal peso dei prodotti che non la facevano respirare. Tuttavia, la donna, pur essendo vigile, accusava dolori in tutto il corpo e non riusciva a muoversi. Pertanto, è stata allertata la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un’equipe di soccorritori.

Contestualmente è stata allertata la polizia. Una volante ha raggiunto il luogo dell’incidente e lo ha cristallizzato. Intanto, la lavoratrice è stata condotta in codice rosso presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Qui è stata sottoposta ad accertamenti diagnostici e strumentali che hanno escluso il riporto di gravi traumi permanenti o fratture. In ogni modo la signora è rimasta traumatizzata sotto il peso del cassone e per questo motivo i medici l’hanno trattenuta in osservazione presso il nosocomio. In azienda i poliziotti e gli ispettori dello Spesal hanno avviato le indagini per ricostruire la vicenda.  

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il Cobas Brindisi denuncia  allarmato  il singolare entusiasmo  delle Amministrazioni locali e regionali  per il G7 che si svolgerà in Puglia in Giugno .

Il Cobas  lancia  quindi un appello ad associazioni e movimenti, sindacati di base,cittadini,  per organizzare insieme una assemblea regionale da tenersi a Fasano nelle prossime settimane .

L’assemblea  servirà a discutere  i contenuti che ci riserva  l’anno  di presidenza del G7 affidato all’Italia e la conseguente organizzazione di iniziative pubbliche per contrastarli.

Appuntamento  del G7 in Puglia  ricordiamo che vivrà di una serie di avvenimenti minori ed il principale dal 13 al 15 Giugno 2024 si svolgerà a Borgo Egnazia-Fasano in provincia di Brindisi.

Siamo inoltre convinti che la scelta della Puglia da parte del Governo Italiano come sede per il G7 non sia legata alle bellezze naturali ma piuttosto  per un territorio sempre più attraversato da ulteriore  percorsi di militarizzazione ;vedi Brindisi che invece di liberare il porto interno dalle servitù militari l’Autorità Portuale assegna 500 metri di banchina alla Marina Militare per ospitare la nuova portaerei “Trieste”,mentre da Taranto la portaerei Cavour  riparata nei cantieri navali di Palermo  viene spedita a fare  esercitazioni militari davanti le coste Cinesi.

Ricordiamo che la Puglia è anche lavoro precario malpagato e disoccupazione giovanile che ne fa il serbatoio ideale a cui attingere per aumentare e rinnovare i quadri delle Forze Armate .

Il tutto avviene anche attraverso il ruolo connivente di Università e sistema scolastico nazionale e pugliese che si presta alle esigenze delle Forze Armate nel quadro delle attuali e future missioni all’estero.

Puglia ,Campania, Sicilia, contribuiscono per il 60% agli effettivi di tutte le Forze Armate e Polizia.

La Puglia è la regione italiana “competente” militarmente per l’area “Mediterraneo-M.Oriente” e oltre(vedi "sistema comando MUOS- droni Sigonella);lo strumento operativo è una  risorta Nato ad uso e consumo degli Stati Uniti e dei suoi programmi di aggressione militare ed economica .

Il governo Meloni ci ha portato quindi la guerra in casa.Non solo per il reiterato impegno militare in Ucraina, anche per l'utilizzo delle Basi italiane a sostegno di Israele nella guerra di sterminio del popolo palestinese.

Guerra che va fermata oltremodo,bloccando le Basi,i porti,le fabbriche d'armi,gli apparati militari e il governo, complici deliberati dell'orrore genocida dei palestinesi . Tutte/i siamo chiamati a contribuire nel "fermare la guerra, con il cessate il fuoco,lo scambio ostaggi/prigionieri e subito per l'apertura di un negoziato internazionale che riconosca la Palestina Libera.

Il governo Meloni con la vetrina del G7 in Puglia intende riaffermare l'affidabilità e la fedeltà :" dell'Italia alla Nato e al sistema neo liberista,alla guerra e all'economia di guerra,alle restrizioni sociali e alle libertà conclamate,alla negazione dell'accoglienza ai migranti e coi famigerati accordi su deportazione-rimpatri.

Dal 13 al 15 giugno 2024 in Puglia , a Fasano, non è festa : facciamo del nostro meglio contro i signori della guerra, per l'umanità.

Brindisi 04.01.2024

Cobas Brindisi Roberto Aprile

L’Ufficio Tributi ha completato gli accertamenti relativi ai versamenti di Tari (tassa sui rifiuti), IMU (imposta municipale propria sui fabbricati ad esclusione della prima casa) e tributi minori.

“Grazie al lavoro svolto – spiega l’Assessora al Bilancio Eleonora Marinelli – abbiamo acquisito un quadro generale molto significativo. In totale parliamo di quasi 1,9 milioni di euro di somme da recuperare che potremo successivamente destinare a nuove progettualità e per riequilibrare la pressione tributaria che ricade sui cittadini. Ringrazio l’Ufficio per il complesso lavoro portato avanti in questi mesi che ci consente di poter pianificare la nostra azione amministrativa contando su nuove risorse.”

Tramite tre distinti provvedimenti, uno per ogni tributo analizzato, l’Ufficio ha stilato un elenco delle somme sottratte alla collettività e avviato l’emissione dei relativi accertamenti.

Per la sola tassa sui rifiuti (TARI) si parla di 576 atti adottati per omessa o infedele dichiarazione per un importo complessivo di circa 716 mila euro comprensivi di tassa, sanzione e interesse. Gli avvisi spaziano dai 47 mila euro a poche centinaia di euro e testimoniano un malcostume purtroppo trasversale.

Sono 350, invece, i provvedimenti relativi all’anno 2018 sulle irregolarità nei versamenti IMU, imposta applicata sugli immobili di proprietà oltre alla prima casa. Sono stati emessi accertamenti per circa 1,076 milioni di euro dati dalla somma di imposta, sanzione e interessi. In questo caso si tratta di somme che spaziano tra i 106 mila ed i 300 euro.

Ammontano a 359, infine, i provvedimenti sulle irregolarità dei tributi minori riferite all’anno 2018. Si tratta di una pluralità di voci che comprende l’occupazione del suolo pubblico, tassa giornaliera sui rifiuti e l’imposta comunale sulla pubblicità. Il totale delle somme da recuperare, frutto della somma di tassa, sanzione e interessi, è di circa 104 mila euro.

“I dati – conclude il Sindaco Antonello Denuzzo – ci raccontano che ancora oggi in molti si sottraggono ai loro obblighi nei confronti dell’intera comunità. L’obiettivo di questi accertamenti è sollecitare l’equità tributaria nel segno di “pagare tutti per pagare meno”. Le somme recuperate potranno essere investite per esempio in manutenzione, opere pubbliche, cultura e decoro urbano. Il pagamento dei tributi è un atto di rispetto nei confronti della collettività e non è più sostenibile che alcuni utilizzino i servizi pubblici senza fare la propria parte.”

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