Partite Iva: il nostro documento non è carta straccia
Dopo settimane di attesa si è tenuto giovedì mattina 29 aprile l’incontro con la IV commissione regionale pugliese, che ringraziamo per averci dato ascolto, sperando che il documento da noi presentato, sintesi delle nostre istanze, non cada nel vuoto e non venga considerato dai nostri politici “carta straccia".
I punti presi in considerazione sono tanti, sia di carattere nazionale che di carattere regionale. Abbiamo chiesto, infatti, al governatore Emiliano che ricopre anche la carica di Vice Presidente della conferenza delle Regioni, di farsi carico dei primi punti e di portarli dinnanzi al Governo.
Per quanto riguarda le richieste territoriali, abbiamo potuto interfacciarci con l’assessore Alessandro Delli Noci, al quale abbiamo palesato i nostri timori e chiesto di pensare a contromisure rapide per contrastare la crisi causata dal covid 19. Anche in questo caso le richieste sono state numerose ma le principali riguardano gli affitti e l'atteggiamento dei proprietari degli immobili commerciali, i quali raramente sono andati incontro alle esigenze dei loro affittuari. Molti di noi, infatti, al termine della prima ondata si sono trovati nella cassetta delle lettere ingiunzioni di pagamento, sfratti, nonostante le chiusure imposte dal Governo.
Abbiamo chiesto aiuti a fondo perduto perché non si può chiedere, a chi è già soffocato dai debiti un sovra indebitamento, si andrebbe a finire nelle mani degli usurai, pratica che purtroppo sta prendendo sempre più piede.
Infine abbiamo toccato il punto più dolente, cioè una ridiscussione delle tipologie di attività che allo stato attuale possono rimanere aperte in sicurezza anche in zone rossa.
Per non parlare dei ristoratori nelle zone gialle! È stato agevolato chi ha spazi all' aperto e penalizzato chi non ha questa possibilità, è stata fatta notare la grande disparità tra piccolo pubblico esercizio e media/grande struttura (soprattutto gli autogrill). Abbiamo posto anche l’attenzione sull’assurdità del settore trasporti: all’interno dei mezzi non esistono distanze di sicurezza. Per concludere, ma fondamentale per la ripartenza economica di tutte le attività ridiscutere la riapertura, ormai necessarie di palestre, sale da gioco e circoli, categorie completamente escluse da ogni tipo di ristoro.
In Fede
Stefano e Francesca Scatigno portavoce del GRUPPO PARTITE IVA Brindisi
Angelo Pignatelli coordinatore per la Provincia di Brindisi di C.I.S.M.I.T ITALIA
Cosimo Lubes Vice Presidente nazionale FENAILP
Angelica Milone componente direttivo Puglia FENAILP
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