Tenuta Lu Spada fa scuola , tra vini biologici e Italian Food
Questa mattina, su iniziativa della Fondazione Dieta Mediterranea, gli studenti del Corso di Laurea “Italian Food and Wine” dell’Università di Padova saranno ospiti presso l’azienda vitivinicola Tenute Lu Spada, che sarà meta di un tour didattico alla scoperta delle eccellenze agroalimentari pugliesi. Il tour nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Dieta Mediterranea e l’università di Padova con lo scopo di promuovere le eccellenze produttive agroalimentari ed enogastronomiche italiane, coinvolgendo studenti di diverse nazionalità e culture alla scoperta del nostro patrimonio alimentare e nutrizionale ideale per uno stile di vita sano.
La tappa presso Tenute Lu Spada prevede un approfondimento sugli aspetti benefici del vino sulla salute, con degustazioni e discussioni sulle produzioni agroalimentari di qualità, alla scoperta del Susumaniello e dei vitigni autoctoni del territorio. Tenute Lu Spada, sin dalla sua recente formazione, è impegnata a promuovere un’agricoltura sana e sostenibile che non alteri l’equilibrio dei terreni e dei micro organismi che lo compongono, che renda le piante meno suscettibili agli agenti patogeni e nel contempo capaci di sviluppare dei parametri qualitativi di produzione vinicola. Intanto, nei giorni scorsi l’azienda vinicola ha ottenuti dei prestigiosi riconoscimenti. Infatti, il Nyroca, Negroamaro in purezza e il Fuoco Rosa, rosato blend di Negroamaro e Susumaniello, delle Tenute Lu Spada hanno ottenuto la medaglia di argento all’Organic Wine Award International, concorso Internazionale dei vini biologici che si svolge in Germania tra i più importanti nel settore della produzione vitivinicola biologica.
Entrambi i vini sono stati votati e premiati sulla base di alcuni indicatori che si riferiscono alle caratteristiche dei vini e del territorio che li esprime. Il Nyroca ottiene dunque un punteggio molto alto per il colore, l’intensità ed i sentori fruttati e si pone esattamente a metà sulla scala tra modernità e tradizione. Il Fuoco Rosa mantenendo un ottimo punteggio sull’intensità, spicca per i sentori erbacei e speziati evidentemente espressione dei terreni e delle piante che si sono sviluppate nell’area del lago del Cillarese. Si tratta di due varietà, il Negroamaro e Susumaniello, vitigni autoctoni di Brindisi coltivati e curati a ridosso del lago del Cillarese da Tenute Lu Spada con pratiche biologiche che producono uve ricche di antociani e polifenoli. I vini sono il risultato del lavoro che ha come obiettivo principale il rispetto dell’ambiente e la salute del consumatore. La scelta biologica dell’azienda è stata sin dall’inizio della sua nascita tesa a ricostruire un rapporto naturale tra terreno-pianta-clima indispensabile per lo sviluppo di una viticultura sana e forte tesa ad aiutare la produzione di uve salubri, equilibrate che rendono identificabili ed unici i vini di Brindisi di Tenute Lu Spada. Carmine Dipietrangelo, amministratore di Tenute Lu Spada, ha espresso la propria soddisfazione e quella dei soci dichiarando: “Il vino, ma ancora di più le vigne e i vigneti, a Brindisi, fanno parte della nostra vita e di un territorio tradizionalmente vocato alla viticultura. Ci sono sempre stati e costituiscono un vero e proprio elemento naturale”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Ultimi da Redazione
- Rinvenuta una pistola e sequestrato materiale per il confezionamento della droga
- 18 dicembre. Presentazione dell'antologia "Dossier Messe"
- Un brindisino riceve 250 euro per volo in ritardo Ryanair Verona Brindisi
- Cgil. Unite facciamo rumore
- Alceste Open Day: un viaggio nel tempo all’Ecomuseo diffuso di Castello D’Alceste