Redazione
Mesagne. Deceduto il vigile Enzo Passante
Il vigile Enzo Passante, è deceduto oggi alle ore 12,45 pare per crisi cardiaca, si era operato recentemente. Lascia la moglie e due figli. Passante oltre a essere stato un eccellente professionista ha dedicato la sua vita all'educazione sportiva dei giovani.
L'EX COMANDANTE TEODORO NIGRO LO HA COSì RICORDATO:
"La notizia della morte, del collega Enzo Passante veterano pubblico dipendente appartenente al corpo della polizia locale di Mesagne , mi induce , con triste ricordo, a manifestare pubblicamente le mie personali condoglianze alla famiglia tutta .
Dipendente diligente, laborioso ed attento ha collaborato nel pieno della sua riconosciuta professionalità nei tre anni in cui ho avuto l onore ed il piacere di comandare il corpo della polizia locale di Mesagne.
Di lui ho e porterò sempre vivo un ricordo di austera presenza ed abile diplomazia nonostante a volte nascondeva la stanchezza dei decenni svolti presso la Pubblica Amministrazione ma sempre pronto a sorridere grazie anche alla sincera considerazione data dai colleghi tutti sia oggi in servizio che al suo pari andati in quiescenza.
La città di Mesagne perde una figura umana speciale accorta ad ogni gesto e sensibile alla corrispettivita' della relazione educata e considerata".
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Il 10eLotto fa tappa in Puglia: vinti 120 mila euro
Doppia vincita in Puglia grazie al 10eLotto: nel concorso del 10eLotto di 28 marzo, come riporta Agipronews, sono stati vinti un totale di 120 mila euro. La più alta è stata centrata a Massafra, in provincia di Taranto, con un 9 Doppio Ora da 100 mila euro mentre ad Altamura è stato realizzato un 4 Doppio Oro da 20 mila euro. L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 29,2 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di 967,5 milioni dall'inizio dell'anno.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Madia Scatigna, giovane designer brindisina, ha vinto il premio Ecodesign the future, riconoscimento che valorizza e promuove la pratica e la cultura dell’eco-progettazione, con il progetto Battery Game: il raccoglitore delle batterie diventa smart e, grazie all’utilizzo di tecniche di gamification, incentiva le persone alla raccolta di questi rifiuti.
Il premio, condiviso con un giovane sviluppatore trentino, arriva a conclusione del corso di alta formazione promosso dal Consorzio Erion Energy in partnership con Economiacircolare.com.
Il raccoglitore delle batterie, da semplice strumento per il conferimento, diventa “smart” e punto d’incontro fra cittadini sul territorio: questo il concept dell’innovativo progetto di circolarità per il settore delle batterie con cui la giovane brindisina Madia Scatigna, 25 anni, ha vinto la seconda edizione di Ecodesign the Future, il riconoscimento dedicato all’eco-progettazione nell’ambito del corso di alta formazione promosso dal Consorzio Erion Energy in partnership con Economiacircolare.com.
Originaria di Cisternino, in provincia di Brindisi, e laureata in Design all’Università degli Studi Chieti - Pescara “Gabriele D’Annunzio”, Madia Scatigna è l’autrice del progetto BATTERY GAME, frutto della collaborazione avviata durante il workshop di formazione con Tommaso Battistotti, giovane sviluppatore roveretano. I due vincitori si sono aggiudicati la possibilità di accedere a uno stage formativo.
Il progetto Battery Game, scelto da una giuria di esperti per la componente fortemente innovativa, capace di integrare funzionalità e circolarità, consiste in un totem che opera come raccoglitore di batterie e che, grazie a uno schermo, permette l’interazione con l’utente. Per ogni pila conferita, sul monitor del totem si attiva un gioco a tempo e sulla base del punteggio realizzato è possibile vincere buoni per esperienze culturali e acquisti sostenibili sul territorio.
Il concept è stato sviluppato a partire da un sondaggio realizzato dagli stessi vincitori su un campione di 330 persone i cui risultati hanno rilevato un grosso gap informativo: i cittadini, infatti, non sanno come gestire questa tipologia di rifiuto e, anche quando sono informati, riscontrano difficoltà nel conferimento dovute alla mancanza di contenitori dedicati. Per questo, nello sviluppo del progetto, gli autori hanno voluto puntare su uno strumento che, utilizzando le dinamiche della gamification, potesse contribuire a incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini in merito alla raccolta dei rifiuti di batterie, oltre a incentivarne il corretto conferimento, trasformando così il gesto in un’azione capace di coinvolgere la comunità e creare beneficio per il territorio.
“Siamo orgogliosi di aver promosso “Ecodesign the future: batteries edition”. Un’iniziativa importante che ha trasmesso, alle ragazze e ai ragazzi coinvolti, strumenti e conoscenze per affrontare i cambiamenti che ci aspettano nel prossimo futuro. L’ecodesign delle batterie è, infatti, un tema fondamentale, non solo per la transizione energetica già in atto in Italia e nel resto d’Europa, ma anche in vista della prossima entrata in vigore del nuovo Regolamento europeo” Laura Castelli - Direttore Generale di Erion Energy e componente della Commissione di valutazione dei progetti workshop. “Il corso che si è appena concluso rappresenta l’impegno congiunto di Erion Energy ed EconomiaCircolare.com verso la formazione di figure professionali capaci di immaginare e di creare prodotti sempre più sostenibili per la filiera delle batterie e degli accumulatori. A chi ha frequentato il corso vanno i nostri complimenti e l’augurio di poter mettere presto in pratica l’esperienza fatta e il know-how appreso così da promuovere un modo diverso di fare impresa”.
“Il nostro giornale è nato per accompagnare il cambio di paradigma produttivo necessario ad affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche che abbiamo davanti. Lo facciamo con l'informazione e con la formazione di nuove competenze: con l'edizione di Ecodesign the future dedicata al mondo delle batterie abbiamo messo a disposizione di un nutrito gruppo di giovani un percorso multidisciplinare e pratico di approfondimento e costruzione di soluzioni possibili”. Raffaele Lupoli - Direttore editoriale di EconomiaCircolare.com e membro del Comitato di valutazione del workshop. “Siamo molto fieri di questo percorso, reso possibile dall'intensa collaborazione con Erion e con il mondo dell'università, della ricerca e dell'impresa più attenta e sensibile alla necessità di ripensare processi e prodotti".
Il percorso di formazione Ecodesign the future: batteries edition, iniziato nell’ottobre 2022 e patrocinato da Isia Roma Design - Istituto universitario di design italiano - e Adi - Associazione per il Disegno Industriale, ha visto il coinvolgimento di 30 ragazzi e ragazze provenienti da istituti e università di tutta Italia. A guidare i gruppi di lavoro figure esperte del settore e docenti del mondo accademico in prima linea nella transizione verso un modello di economia circolare e provenienti dai principali enti di formazione pubblici e privati, tra cui l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Il Politecnico di Torino, Il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi della Tuscia, l’Università degli Studi di Brescia, l’Università di Pisa e l’Isia Roma Design.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Volo in ritardo Ryanair Brindisi Milano di oltre cinque ore
Giornata da incubo per centinaia di passeggeri. Dovevano raggiungere Milano, ma il volo ha riportato oltre cinque ore di ritardo all’atterraggio. È accaduto, ieri, martedì 28 marzo, con il volo Brindisi Milano FR3415, con pesanti disagi per i passeggeri della compagnia aerea Ryanair.
I passeggeri, quindi, sono stati costretti a trascorrere ore intere all’interno dell’aeroporto di Brindisi, vedendo rinviato il proprio volo in partenza inizialmente alle 18:55 e atterrato solamente in nottata e precisamente alle 01:48 dell’indomani.
Un disservizio che ha portato non pochi disagi per i passeggeri desiderosi di raggiungere la città lombarda, che, però, grazie all’assistenza gratuita di ItaliaRimborso, possono ottenere 250 euro come compensazione pecuniaria. Sembra che il ritardo, infatti, sia dovuto a problematiche della compagnia aerea ed il team sostiene che ci possano essere gli estremi per l’applicazione del Regolamento Comunitario 261/2004.
Per contattare ItaliaRimborso e segnalare il volo in ritardo Ryanair Brindisi Milano è possibile farlo segnalando direttamente il disservizio con il form presente nel sito italiarimborso.it.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Parco delle Dune Costiere: presentate le iniziative del biennio 2023-26. Un incontro volto a definire il ruolo del Parco delle Dune Costiere per la valorizzazione turistica del territorio. Un incontro, organizzato dall’Ente Parco Naturale Regionale Dune Costiere «da Torre Canne a Torre S. Leonardo» e dal Comune di Fasano, che ha coinvolto oltre 30 tra operatori economici che operano in ambito turistico e culturale, guide, cooperative, società e associazioni che erogano servizi di fruizione e conoscenza del territorio, aziende agricole e agriturismi, strutture ricettive, associazioni di categoria ed enti locali, con l’obbiettivo di intraprendere un percorso di condivisione e partecipazione allo sviluppo sostenibile del territorio legato all’Area Naturale Protetta del Parco
Questo il focus dell’incontro che si è svolto ieri, martedì 28 marzo, nella sala consiliare del Comune di Fasano, intitolato «Il ruolo del Parco delle Dune Costiere per la valorizzazione turistica del paesaggio».
Un momento di dialogo e condivisione di idee, durante il quale è stato presentato il nuovo Direttore del Parco delle Dune Costiere (direttore dal 19 dicembre 2022) Michele Lastilla, e le iniziative in programma per il biennio 2023-25.
Ha aperto i lavori l’assessore al Turismo, Pierfrancesco Palmariggi, mentre il coordinatore della Consulta del Turismo di Fasano Valerio Palasciano ha moderato gli interventi del presidente del Parco Dune Costiere Annarita Angelini, del direttore del Parco Michele Lastilla, e dell’architetto Marco Massari, esperto in progetti di valorizzazione territoriale.
«Ogni volta che parliamo di sostenibilità del turismo – dice l’assessore al Turismo Pierfrancesco Palmariggi - ed ispiriamo a questo concetto tutto quello che realizziamo per il Turismo a Fasano, lo facciamo perché crediamo fortemente nell’equilibrio tra difesa dell’ambiente e sviluppo economico. - spiega l’Assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi - Crediamo nell’armonia tra offerta turistica d’eccellenza, rispetto della natura e del paesaggio e coinvolgimento diretto di imprese e cittadini in tutti i processi di sviluppo. Questo è il “modello Fasano” che attira l’attenzione e la curiosità di molti. E la presenza in questo territorio di un’area naturale protetta non solo ci aiuta a rafforzare questo metodo di lavoro, ma ci aiuta a concepire l’ambiente non più soltanto attraverso il concetto di “tutela”, ma anche attraverso il concetto di “esperienza” che genera interesse e si posiziona tra i principali criteri di scelta delle destinazioni turistiche da parte dei viaggiatori, che col tempo maturano sempre maggiore sensibilità e attenzione verso i temi ambientali».
«Il Parco delle Dune Costiere – dice presidente del Parco Annarita Angelini -, nel processo di valorizzazione del Parco rispetto ai paesaggi unici e alle potenzialità turistiche non del tutto espresse, ha voluto incontrare gli operatori del settore per una progettazione integrata e strategica che ci veda tutti coinvolti e impegnati, affinché la sostenibilità ambientale venga integrata con quella sociale ed economica, in un ciclo virtuoso che apporti benefici al territorio e alle comunità che lo abitano e lo vivono».
«Il Parco delle Dune Costiere – dice il Direttore del Parco Michele Lastilla -, con il suo patrimonio naturalistico e ambientale, rappresenta uno dei territori e paesaggi con una bellezza straordinaria, unica per la Piana degli Ulivi Monumentali, riconosciuto dal Mipaaf come paesaggio storico da tutelare, è entrato a far parte di una associazione nazionale di tutela e valorizzazione dei paesaggi storici di recente costituzione. Il Parco è un grande attrattore culturale e naturalistico, non bisogna inventarsi nulla, che insiste su due città come Fasano e Ostuni ricche di patrimonio storico culturale, archeologico, architettonico e antropologico straordinario, di per sé un luogo che ha tutte le caratteristiche per ritenersi di eccellenza della nostra regione. Si intreccia su questo territorio la sapiente capacità delle persone di essere accoglienti, di saper rappresentare la tradizione e cultura locale che, insieme ai luoghi, rappresentano appunto identità forti che vogliamo tutelare e valorizzare. Oggi si tratta di organizzare, gestire, promuovere e comunicare il Parco, costruire un nuovo storytelling aggiornato e che contenga contenuti plurimi, espressione di una qualità fatta di persone e cose da raccontare. Bisogna che il Parco sia raccontato dai cittadini che lo abitano per poter dare al viaggiatore l’idea di una consapevolezza e di una appartenenza vera che trasmette bellezza, sicurezza, piacere del vivere. Oggi la sfida è questa: aprirsi al mondo di chi viaggia non solo per conoscere ma per vivere una esperienza, per vedere con occhi nuovi ciò che noi tuteliamo e, come già accaduto nella storia, siamo in grado di contaminarli, offrendo Benessere, sia con la cultura che con il saper vivere all’aria aperta. Per tutto questo serve una forte coesione fra pubblico e privato, e in questa direzione anche il Parco farà la propria parte».
«Il Parco Naturale delle Dune Costiere – dice il coordinatore della Consulta del Turismo di Fasano Valerio Palasciano - è da sempre considerato – anche oltre i confini nazionali – un modello innovativo di gestione sostenibile di un’area naturale, fondato sul dialogo e sulla partecipazione degli operatori economici che lo vivono e che lo custodiscono. Riprendere il dialogo con gli stakeholders pubblici e privati - perso anche a causa delle vicende legate alla pandemia – diventa una premessa essenziale per pianificare attività e interventi utili alla gestione dell’area e alla sua conoscenza, che significa consapevolezza di vivere e creare economie di scala in un luogo di pregio da rispettare, tutelare e valorizzare insieme. Sono queste, infatti, le prerogative per un nuovo cammino».
XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, CONFRONTO MANCATO SU PIANO ANTI BATTERIO KILLER; URGENTE VERIFICA CONTRO AVANZATA MALATTIA. Vanno trasferiti subito i 5 milioni di euro agli enti pubblici per dare corso alle pratiche fitosanitarie obbligatorie sulle superfici agricole non coltivate.
Serve un confronto sul Piano anti Xylella, approvato senza alcuna condivisione con il mondo agricolo, per fotografare il reale stato della diffusione della malattia, i risultati del programma di sorveglianza in corso, il numero di piante infette negli areali più prossimi alla zona indenne, sul decorso degli abbattimenti. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, che in una lettera al presidente della Regione Michele Emiliano e all’Assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia stigmatizza la mancata concertazione sul Piano anti Xylella, sottolineando che il Piano non è un mero strumento tecnico-amministrativo, piuttosto un elemento importantissimo per valutare il futuro dell’olivicoltura regionale.
E’ urgente – aggiunge Coldiretti Puglia – anche una verifica di quali e quanti controlli siano stati fatti per la lotta al vettore, quante verifiche eseguite e sulle eventuali infrazioni contestate a chi non ha effettuato la lotta obbligatoria.
“Non contestiamo le attuali modalità di lotta alla Xylella fastidiosa, che hanno nel monitoraggio, nell’abbattimento delle piante colpite e nella lotta a al vettore il loro fondamento, ma la mancata discussione sulla verifica dell’attuazione del precedente, non consente di elaborare un oggettivo giudizio sullo stato reale dell’andamento della batteriosi sul territorio regionale e di porre rimedio alle lacune eventualmente evidenziate”, insiste Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Non è stato ancora emanato l’avviso pubblico – insiste Coldiretti Puglia - per la distribuzione dei 5 milioni di euro previsti dall’art. 3 del Decreto Interministeriale n. 2484 del 06/03/2020 (Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia) per i Comuni; né dei più volte richiesti indennizzi ai produttori per le azioni di lotta obbligatoria, anzi nel Piano tale previsione viene completamente eliminata rispetto al precedente documento.
“Vanno trasferiti subito i 5 milioni di euro agli enti pubblici – incalza Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia - per dare corso alle pratiche fitosanitarie obbligatorie sulle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali, aree demaniali, per arrestare l’avanzata del batterio killer che interessa 8mila chilometri quadrati di territorio, il 40%. Agli agricoltori tra l’altro viene imposto un obbligo che è a tutti gli effetti un servizio pubblico di tutela e protezione del resto del territorio italiano ed europeo da un pericolosissimo agente da quarantena”.
Il Piano non soddisfa – dice Coldiretti Puglia - ancora le esigenze di salvaguardia della Piana degli Olivi Monumentali, del resto prevista dalla Legge regionale n. 4/2017, che risulta quasi come un’appendice dello stesso e sul quale, anche in questo caso pur richieste, non sono state ottenute specifiche informazioni, sui risultati del monitoraggio effettuato e dello stato della batteriosi.
Intanto, a 3 anni dalla pubblicazione del Decreto Interministeriale del 06/03/2020, il meglio noto Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia da 300 milioni di euro, non è stata liquidata alcuna risorsa – denuncia Coldiretti Puglia - agli agricoltori per i reimpianti degli ulivi secchi che avrebbero consentito di ricominciare a lavorare e a produrre dopo la grave crisi causata dalla Xylella. Ma tutto questo impegno risulta vanificato dal fatto che le istruttoria delle pratiche, affidata all’ARIF, va molto a rilento, tanto è vero che solo nei prossimi giorni (dopo quasi tre anni dalla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico) abbiamo notizia della pubblicazione di un primo decreto di finanziamento, per circa un milione di euro a un primo elenco di imprese.
È necessaria, quindi, al più presto una verifica dello stato delle cose – conclude Coldiretti Puglia - per rispondere più adeguatamente all’obiettivo di difendere il resto dell’olivicoltura della Regione Puglia dall’avanzata della batteriosi, con un’opportuna azione di supporto di una consulta Nazionale, per rinforzi l’azione regionale in questo arduo compito e fornisca le più adeguate informazioni sullo stato di sviluppo della batteriosi e sulla congruità di applicazione delle procedure di lotta.
Con l’approssimarsi delle festività pasquali i Carabinieri del N.A.S. di Taranto hanno intensificato, soprattutto nelle giornate festive, l’attività di controllo nell’ambito della produzione e commercio di prodotti dolciari tipici delle festività pasquali, al fine di tutelare la salute del consumatore finale.
I controlli effettuati nella mattinata di domenica presso un bar – gelateria – pasticceria – rosticceria del capoluogo Brindisino hanno portato alla chiusura totale dell'esercizio pubblico e alla contestazione al titolare dell'attività di una sanzione amministrativa pecuniaria che va da € 500 a € 3000.
Nello specifico presso l'attività venivano rilevate condizioni di pulizia e carenze igienico-sanitarie e strutturali talmente gravi da richiedere l'intervento sul posto del reperibile Dirigente Medico del S.I.A.N. dell'ASL di Brindisi, che imponeva all'Operatore del settore alimentare l'immediata chiusura dell'esercizio pubblico, almeno fino all’eliminazione completa delle non conformità rilevate.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Brindisi : dalla Casa Circondariale detenuti usavano cellulari per chiamare l’esterno. 7 indagati
La Polizia di Stato ha individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria 7 soggetti che erano detenuti presso la Casa Circondariale di Brindisi, per il reato di cui all’art. 391/ter, nuovo reato introdotto nel codice penale a partire dal 22 ottobre 2020. I predetti, durante lo stato di detenzione, dapprima ricevevano e poi utilizzavano dei cellulari per effettuare conversazioni con persone esterne.
Le indagini, condotte dalla Digos della Questura di Brindisi, hanno permesso di acclarare che durante il soggiorno in carcere i 7 indagati, per un periodo continuato, dalla loro cella riuscivano ad intrattenere, con telefonini introdotti in modo da eludere i controlli, numerose conversazioni e non solo con i propri familiari.
All’esito delle risultanze raccolte dagli investigatori la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi ha emesso un provvedimento, poi notificato della Digos, di avviso di conclusioni delle indagini per i sette, alcuni dei quali sono ancora in stato di detenzione.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
“DONNE E LAVORO, SENZA STEREOTIPI”, SECONDA CERIMONIA DI CONSEGNA BORSE DI STUDIO ASSOCIAZIONE LUCE CON LA PARTECIPAZIONE DI PATRIZIA DEL GIUDICE, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ DELLA REGIONE PUGLIA.
Una riflessione sul mondo del lavoro, sulla pari dignità e uguaglianza tra donne e uomini nel mondo delle professioni, partendo dall’analisi del mercato del lavoro, in relazione, soprattutto, ai dati sull’occupazione femminile in Puglia e al divario di genere. Temi al centro dell’incontro, organizzato dall’associazione Luce Aps di Villa Castelli (Br) che, per il secondo anno, consegnerà 30 borse di studio per altrettanti studenti, figli di famiglie di lavoratori dipendenti pugliesi. L’evento, patrocinato dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia, Aladi, Oxford College Mita ed Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” sarà, ancora una volta, ospitato nell’Auditorium della scuola media “Alighieri” di Villa Castelli, venerdì 31 marzo 2023, alle ore 17:30 e vedrà la partecipazione attiva di alunne ed alunni delle classi quinte elementare e delle classi terze della scuola media che, per l’occasione, presenteranno degli elaborati sulla tematica della parità di genere nel mondo del lavoro. Gli elaborati più significativi saranno premiati durante la cerimonia.
La serata sarà aperta dai saluti di Lucia Trichera, presidente di Luce Aps e Anna Grazia Monaco, dirigente scolastica del comprensivo “Dante Alighieri”. Relazioneranno Giuseppe Palmisano, segretario nazionale ALADI – associazione lavoratori dipendenti italiani e Patrizia Del Giudice, dal 2017 presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia. Notevole ed importante l’impegno di Patrizia Del Giudice, in tutti questi anni, sulle lotte per le pari opportunità, per cambiare gli equilibri scritti e redatti al maschile. Sua, infatti, l’idea del primo nido in azienda per i figli delle sue collaboratrici. Il suo obiettivo, anche, attraverso la Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia, è quello di migliorare e potenziare gli strumenti a favore delle donne e dei fragili. Imprenditrice di prima generazione (amministratrice della società Locafin Sud srl), esperta nel settore del credito, Patrizia del Giudice è stata fra le prime professioniste italiane ad occuparsi di leasing e factoring negli anni ’90 vivendo in prima persona una positiva avventura di affermazione “di genere” in un ambito lavorativo, come quello finanziario, che, sino a qualche anno fa, era tutto al maschile.
“L’associazione Luce – afferma la presidente Lucia Trichera – nasce come strumento di informazione e di formazione e attraverso il convegno che proponiamo vogliamo sostenere il superamento di alcuni pregiudizi insiti nella nostra società, che colloca le ragazze in stereotipi che limitano la loro piena espressione di personalità già nel percorso scolastico, sino ad evidenziare la massima criticità nell’accesso al mondo del lavoro. Sarà, dunque, un momento di riflessione sì ma, anche, costruttivo con proposte finalizzate a considerare l’essere donna una risorsa aggiunta e non un limite al mondo del lavoro, perché solo attraverso il lavoro una donna può raggiungere davvero piena libertà di espressione e di pensiero”.
L’associazione Luce Aps opera nel Terzo Settore con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della donna nella società, nella famiglia, nella politica cercando di colmare il divario da gender gap che limita, appunto, la partecipazione delle donne al mondo del lavoro, della cultura, delle arti, per formare una società paritaria, volta anche a combattere la violenza di genere sui luoghi di lavoro e nella vita sociale.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Novità in arrivo per il trasporto pubblico locale
Dalla prossima estate cambierà il volto del trasporto pubblico locale di Francavilla Fontana. Le novità, frutto di una collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e STP Brindisi con la consulenza tecnica della società Municipia, riguarderanno l’introduzione a sistema del servizio a chiamata e la ridefinizione degli itinerari urbani con la creazione di 11 nuove fermate tradizionali.
“Abbiamo elaborato – spiega l’Assessore Sergio Tatarano – un nuovo progetto nato dalla necessità di una rivisitazione organica del trasporto pubblico locale. Il nuovo servizio prevede un'intensificazione delle corse nel centro abitato per ridurre le attese e coprire tutte le zone. Abbiamo scelto di potenziare le periferie con il servizio a chiamata per offrire all'utente la possibilità di richiedere il mezzo in base alle proprie esigenze.”
Gli itinerari copriranno l’intero territorio cittadino, comprese le contrade, garantendo una connessione costante con i punti di maggiore interesse come ospedale, scuole, centro cittadino, area mercato, zona PIP e stazione. A questo si aggiunge una maggiore frequenza delle corse che contribuirà a diminuire i tempi di attesa.
La principale novità consiste nell’introduzione in via definitiva del servizio di trasporto pubblico a chiamata. Con questo meccanismo, già sperimentato con successo sul territorio, l’utenza potrà prenotare telefonicamente o tramite una app dedicata la fermata di partenza e di destinazione, usufruendo di un servizio mirato ed economico.
I bus saranno a disposizione della cittadinanza ogni giorno a partire dalle 6.30 alle 21.00 con una una estensione degli orari nei giorni festivi.
“Con queste innovazioni – conclude l’Assessore Tatarano – puntiamo a potenziare e razionalizzare la presenza dei mezzi pubblici. L’obiettivo è incoraggiare l’utenza ad utilizzare il più possibile il trasporto pubblico locale per ridurre il traffico delle auto e costruire una Città più sostenibile.”
Il biglietto di corsa semplice costerà sempre 1 euro con una maggiorazione di 50 centesimi in caso di acquisto a bordo del mezzo.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci