Villa Castelli: provocano piccolo incendio saturando di fumo un’attigua abitazione, denunciati. I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, al termine degli accertamenti, seguiti da una segnalazione effettuata da una 61enne del posto, hanno deferito in stato di libertà L.P., 55enne e N.L, 56enne, entrambi del luogo, per getto pericoloso di cose. In particolare i predetti lo scorso 11 giugno nel tardo pomeriggio nell’atrio della propria abitazione hanno incendiato un piccolo cumulo di sterpaglia i cui fumi si sono propagati nei locali di un’attigua abitazione. Infatti la norma violata è sanzionabile ai sensi dell’art. 674 c.p. (chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato, ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti).
Torchiarolo: sorpreso con la droga, denunciato. I Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dai militari del Nucleo Cinofili CC di Modugno hanno denunciato in stato di libertà R.A., 19enne del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La predetta a seguito di perquisizione personale e domiciliare è stata trovata in possesso di 8 grammi di marijuana e di bilancino di precisione digitale, occultati all’interno di un vaso per fiori. La droga e il bilancino sono stati sottoposti a sequestro.
Brindisi: cittadino straniero privo di documenti, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro hanno denunciato in stato di libertà B.M., 33enne del Burkina Faso, residente a Brivio (LC), per violazione degli obblighi inerenti al soggiorno. L’uomo nel corso di un controllo, sebbene richiesto, non ha esibito il previsto documento attestante la sua regolare presenza nel territorio dello Stato. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che lo straniero è titolare di carta di soggiorno in corso di validità.
Fasano: prodotti alimentari privi di tracciabilità, elevata sanzione amministrativa. I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Taranto, su indicazione dell’Arma di Fasano, hanno proceduto al controllo di un locale commerciale del posto, elevando una sanzione amministrativa pari a € 2.000, nei confronti del legale responsabile dell’esercizio, per violazione della normativa sulla tracciabilità dei prodotti. Nello specifico, gli operanti hanno rilevato la mancanza di documenti attestanti la tracciabilità di 8 confezioni di carne. Sono tuttora in corso accertamenti al fine di verificare se il personale alimentarista sia in possesso o meno dei previsti attestati di formazione.